ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01480

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 119 del 15/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: PICIERNO PINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/11/2013


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/11/2013

SOLLECITO IL 12/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01480
presentato da
PICIERNO Pina
testo di
Venerdì 15 novembre 2013, seduta n. 119

   PICIERNO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   nel marzo 2012, la regione Campania e la provincia di Caserta, in attesa della dichiarazione di fallimento dell'ACMS, già informalmente anticipata dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, invitano, il consorzio casertano mobilità, il consorzio COTRAC, il consorzio COSAT, il consorzio CIAV, l'AIR spa, il CTP spa, il CSTP, l'EAVBUS e CLP a manifestare la propria di disponibilità a subentrare ad ACMS Spa fino al 31 dicembre 2012;
   il 22 marzo 2012 il tribunale di Santa Maria Capua Vetere decreta il fallimento dell'ACMS Spa, già sottoposta ad amministrazione straordinaria ai sensi del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, con conseguente ed immediata interruzione del servizio;
   il 26 marzo 2012 presso la prefettura di Caserta si svolge, alla presenza del prefetto, dottoressa Pagano, dell'assessore Vetrella, del presidente della Provincia di Caserta Zinzi, dell'Assessore Ferraro per il comune di Caserta, del curatore fallimentare dottor Sandulli, del questore di Caserta e delle organizzazioni sindacali di categoria, un primo incontro per individuare tutte le soluzioni necessarie alla ripresa del servizio. In tale sede, il curatore fallimentare comunica che avrebbe chiesto al presidente della sezione fallimentare ed al giudice delegato, una verifica dei presupposti per l'autorizzazione all'esercizio transitorio in regime di economicità per il periodo strettamente necessario all'individuazione del nuovo soggetto gestore;
   il 30 marzo 2012 presso l'A.G.C. 14 della regione Campania, a firma dell'assessore Vetrella, viene stilato apposito verbale in cui si stabilisce che il nuovo gestore dovrà assumere tutti i lavoratori ex ACMS spa, in numero di 458, e di procedere all'individuazione di un unico soggetto imprenditoriale a cui affidare i tre contratti di servizio ex ACMS (regione, provincia, comune);
   il 5 aprile 2012 nella sede della Giunta regionale della Campania, alla presenza delle organizzazioni sindacali, dell'assessore Nappi, dell'assessore Vetrella e del presidente Zinzi, e dei rappresentanti delle uniche società che hanno manifestato interesse a subentrare all'ACMS, ovvero CLP e Consorzio casertana mobilità, attraverso apposito verbale, si stabilisce che dovrà essere assunto tutto il personale ex ACMS con garanzia del trattamento giuridico ed economico in godimento, con particolare riferimento all'anzianità ed al parametro acquisito, contratto di solidarietà per il personale non immediatamente collocabile in servizio, licenziamento e collocazione in mobilità di tutto il personale ex ACMS per favorire la sostenibilità economica delle assunzioni attraverso le economie derivanti da tale processo, utilizzo degli strumenti previsti dal Fondo Regionale Trasporti;
   in data 11 aprile 2012, con decreto dirigenziale n.50 dell'AGC 14, avviene l'aggiudicazione dei servizi ex ACMS alla CLP spa fino al 31 dicembre 2012, a seguito di un verbale di gara datato 6 aprile 2012; In data 12 aprile 2012 viene sottoscritto tra organizzazioni sindacali e CLP spa un verbale di riunione in cui CLP si impegna al pieno rispetto del verbale del 5 aprile 2012;
   il 23 aprile 2012 il presidente Zinzi formalizza alla regione Campania il proprio dissenso circa l'attribuzione diretta da parte della regione anche delle linee di trasporto di competenza provinciale, il cui contratto andava sottoscritto con l'Ente casertano;
   il 1o giugno 2012, riprende il servizio, interrotto dal 22 marzo 2012;
   il 29 luglio 2013, a conclusione della gara di affidamento dei servizi EAVBUS, società partecipata regionale, con la tecnica del «rilancio in presenza», viene ufficializzata l'informativa ostativa antimafia nei confronti di CLP spa;
   ad oggi, la Cip continua ad assurgere al servizio trasporto urbano in provincia di Caserta, nonostante le fosse stato impedito di esercitare lo stesso servizio nella provincia di Napoli, a seguito dell'interdittiva antimafia ostativa della prefettura di Napoli. In merito, la CGIL Campania e la CGIL Caserta hanno inviato una lettera al Ministro dell'interno e al prefetto di Caserta, Carmela Pagano, per rilevare tale assurda contraddizione;
   CLP, oltre a svolgere i servizi ex ACMS, ossequia vari contratti di servizio per i comuni vesuviani, alcune linee regionali ed extraregionali come la Napoli-Foggia –:
   se e quali iniziative intenda assumere per verificare i fatti in premessa e porre fine a tale assurda contraddizione, nella consapevolezza che in una regione e in una provincia tanto esposte agli interessi della criminalità organizzata, qualunque omissione nell'applicazione della legge da parte dei soggetti istituzionali vanifica il lavoro svolto di tanti operatori istituzionali e cittadini comuni per la legalità e la lotta a tutte le mafie. (5-01480)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Campania

concessione di servizi

linea di trasporto

contratto di lavoro

contratto

amministrazione locale