ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01209

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 97 del 15/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/10/2013


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 15/10/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/10/2013

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 02/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01209
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Martedì 15 ottobre 2013, seduta n. 97

   RIZZETTO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   secondo le previsioni di Bloomberg New Energy — il ramo «energia» della multinazionale specializzata in mass media finanziari — le fonti rinnovabili si starebbero adattando al periodo post-incentivo misurandosi con un mercato mondiale che ne vede la crescita continua;
   a livello globale, nel 2013 il fotovoltaico supererà per potenza installata l'eolico, trend confermato anche da un recente studio del Worldwatch Institute sui Paesi che sostengono le rinnovabili, passati dai 48 del 2005 a 127 nella metà del 2013;
   l'Italia nel 2011 è stato il più grande mercato mondiale di riferimento, con 18.500 occupati diretti, che arrivano a oltre 100.000 unità includendo l'indotto;
   il comparto ora è in difficoltà a causa della crisi economica e del credito, del crollo del prezzo di celle e moduli oltre al raggiungimento in pochi mesi del limite finanziabile con le risorse previste dal quinto «Conto energia» (6,7 miliardi di euro);
   la grave situazione in cui versa il settore è testimoniata dalle aziende Mx Group di Villasanta (Monza) e Solarday di Mezzago (Milano) che realizzavano pannelli fotovoltaici, poi fallite e messe in liquidazione come riportato il 7 ottobre scorso dalla testata online de Il Fatto quotidiano;
   i 200 lavoratori — impiegati nelle due imprese del distretto brianzolo legato alla produzione di apparecchiature utili per sfruttare le energie rinnovabili — sono in cassa integrazione e molti di loro, principalmente quelli della Solarday, da marzo scorso devono ancora ricevere gli assegni relativi;
   alle summenzionate aziende brianzole se ne aggiungono oltre 200 del distretto più importante per il settore, quello in provincia di Padova, il cui indotto coinvolge circa di 5.000 persone;
   in questo contesto sarebbe opportuno sostenere il comparto garantendo la stabilità al sistema incentivante previsto dal cosiddetto decreto-legge «ecobonus» (n. 63 del 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 90 del 2013), che proroga al 31 dicembre 2013 le detrazioni fiscali del 50 per cento per gli interventi di ristrutturazione degli edifici, inclusi gli impianti fotovoltaici, considerandone inoltre un eventuale innalzamento percentuale –:
   se il Ministro interrogato intenda attivare immediatamente un tavolo di concertazione, con la partecipazione delle parti sociali e delle imprese interessate, per individuare una soluzione che consenta di salvaguardare i poli produttivi summenzionati e il livello occupazionale, fondamentali per mantenere la competitività in un settore cruciale come quello fotovoltaico. (5-01209)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

energia rinnovabile

ribasso dei prezzi

energia dolce

risorse rinnovabili

cassa integrazione

collettore solare

detrazione fiscale