ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00527

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 45 del 03/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: LATRONICO COSIMO
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/07/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 03/07/2013
Stato iter:
04/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/07/2013
Resoconto LATRONICO COSIMO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 04/07/2013
Resoconto CIRILLO MARCO FLAVIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 04/07/2013
Resoconto LATRONICO COSIMO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/07/2013

SVOLTO IL 04/07/2013

CONCLUSO IL 04/07/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00527
presentato da
LATRONICO Cosimo
testo di
Mercoledì 3 luglio 2013, seduta n. 45

   LATRONICO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   l'invaso del Pertusillo contiene 155 milioni di metri cubi d'acqua in grado di rispondere ad un uso plurimo delle risorse idriche, quali la sfruttamento dell'energia idroelettrica e l'irrigazione di oltre trentacinquemila ettari di terreno tra Basilicata e Puglia;
   da tempo le associazioni ambientaliste denunciano la crescente eutrofizzazione e la preoccupante concentrazione di idrocarburi nelle sue acque;
   a detta dei residenti della zona, intervistati e ripresi dalle tv locali ma anche da Report in onda sulla RAI, da qualche anno appena si alzano le temperature dalla diga arriva un forte odore di idrocarburi molto simile a quello che si sente passando vicino al Centro oli ENI di Viggiano, distante un paio di chilometri in linea d'aria;
   oltre ai cattivi odori gli abitanti lamenterebbero anche una forte moria dei pesci del lago artificiale e seri danni ai frutteti –:
   se il Ministro interrogato sia in grado di fornire informazioni sulla questione esposta in premessa e se non ritenga opportuno avviare più approfonditi accertamenti in concorso con la regione Basilicata. (5-00527)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 luglio 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-00527

  Con riferimento all'interrogazione parlamentare a risposta immediata presentata dall'onorevole LATRONICO, è utile premettere che le attività di controllo della qualità delle acque del Lago del Pertusillo, così come per gli altri invasi interessati da potabilizzazione ricadenti nella provincia di Potenza, è iniziata negli anni ’80, nell'ambito delle attività di analisi chimiche e batteriologiche effettuate secondo le procedure previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 515 del 1982 ai fini della destinazione di tali acque al consumo umano. Dall'analisi dei risultati di monitoraggio emerge che le acque del Pertusillo, appartengono alla categoria A2 di cui alla tabella 1/A allegato 2 alla parte terza del decreto legislativo n. 152 del 2006 e, pertanto, per la potabilizzazione si richiede un trattamento chimico e fisico normale seguito da una disinfezione.
  Premesso ciò, in merito al segnalato problema dell'eutrofizzazione delle acque, alla presenza di idrocarburi nelle matrici ambientali e alla conseguente moria dei pesci, si forniscono i seguenti elementi.
  L'Istituto Superiore Sanità ha precisato che i sedimenti dell'invaso – parte integrante degli ecosistemi acquatici e fonte di vita per la salute degli stessi – possono, talvolta, essere siti di accumulo di sostanze chimiche e microbiologiche, le quali, a determinate concentrazioni, causano impatti negativi, come la perdita di biodiversità e potenziali rischi per la salute umana.
  Una serie di rilevazioni sull'acqua e sui sedimenti del lago sono state effettuate dal luglio 2010 al gennaio 2011 dall'Ente Parco Appennino Lucano – Val D'Agri – Lagonegrese per mezzo dell'Istituto Nazionale Biosistemi e Biostrutture; dalle indagini è emersa una diffusa, anche se non forte, sussistenza di batteri fecali e una importante presenza di composti dell'azoto, per la probabile esistenza di una serie di scarichi puntiformi e diffusi; inoltre, sono stati rilevati interferenti endocrini, corrispondenti probabilmente ad un insieme di pesticidi e fertilizzanti da pratiche agricole, pervenuti al lago tramite gli affluenti nel periodo immediatamente antecedente il luglio 2010, e scomparsi nei mesi successivi.
  Nell'ottica di migliorare il sistema di controllo in itinere, l'ARPA ha presentato nell'ambito del programma PO FESR Basilicata 2007/2013 un progetto sulla «Valutazione dello stato ecologico del Lago del Pertusillo» che prevede una completa verifica dello stato di qualità dell'ecosistema lacustre per arrivare ad una caratterizzazione chimico biologica dello stesso e ad una definizione di qualità, sulla base dei dati disponibili e di appositi accertamenti.
  Dal mese di luglio 2011 l'ARPA ha iniziato le attività previste dal suddetto progetto, nell'ambito del quale, oltre al campionamento delle acque lacustri, è stato effettuato, nel mese di marzo 2012, il campionamento della matrice sedimenti.
  Dall'analisi dei risultati, l'ARPA ha rilevato che i maggiori impatti negativi provengono dal fiume Agri, dove si sono registrati elevati valori di concentrazione di metalli, idrocarburi totali e policiclici.
  Nell'ambito del progetto sopra richiamato, l'Agenzia ha stipulato apposita Convenzione con l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata, finalizzata alla ricerca di bioaccumulo di tossine nelle specie ittiche presenti nel lago ed alla formulazione di eventuali proposte per la tutela delle acque dell'invaso.
  Inoltre, le competenti Autorità Regionali hanno richiesto all'Istituto Superiore di Sanità di esprimere un parere tecnico sulla fioritura algale nel Lago e sui danni al patrimonio ittico e zooplanctonico del lago stesso.
  In accordo con l'Arpa, è stato previsto, quindi, lo «Studio di caratterizzazione tossicologica e relativo monitoraggio di specie algali e cianobatteriche tossiche nelle acque del Lago Pertusillo», operativo finanziariamente dal settembre 2011.
  Acquisite le analisi della suddetta Agenzia, è emerso che le morie ittiche segnalate nell'estate 2011 non erano dovute a stati anossici del lago e quindi non possono essere imputate a fenomeni putrefattivi di grande estensione.
  Parallelamente, la Provincia di Potenza ha disposto un censimento totale degli scarichi per valutare l'impatto degli insediamenti industriali della zona ed, eventualmente, adottare le necessarie misure di prevenzione.
  Le problematiche ambientali delle acque dell'invaso di Pertusillo sono, peraltro, da tempo all'attenzione di questa Direzione Generale.
  Infatti, a seguito di una segnalazione pervenuta nel luglio 2010 dall'Ente Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val D'Agri-Lagonegrese, si è provveduto a monitorare la situazione affinché siano intraprese le necessarie misure di prevenzione e ripristino ambientale.
  Sarà cura del Ministero dell'Ambiente vigilare gli enti locali affinché sia garantito il corretto funzionamento dei depuratori comunali e siano intensificati la rete di intervento ed un servizio di controllo coordinato del territorio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Basilicata

utilizzazione dell'acqua

energia idroelettrica

protezione dell'ambiente