Legislatura: 17Seduta di annuncio: 15 del 14/05/2013
Primo firmatario: LENZI DONATA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/05/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 09/05/2013 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 09/05/2013
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 09/05/2013
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/05/2013
SOLLECITO IL 28/04/2015
LENZI, ZAMPA e ARLOTTI. –
Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:
le due violente trombe d'aria e la pesante grandinata che il 3 maggio 2013 hanno colpito le province di Modena, Bologna e Ferrara hanno creato gravi problemi strutturali ad abitazioni, edifici industriali e agricoli e parallelamente hanno provocato ingenti danni alle produzioni agricole;
sono state 227 le segnalazioni di danni pervenute ai comuni, di cui 81 nel bolognese e 150 nel modenese, per un ammontare complessivo dei danni pari a circa 30 milioni di euro;
considerando anche la richiesta di stato di emergenza già avanzata il 5 aprile 2013 per il maltempo, la stima dei danni in Emilia Romagna cresce fino a 171,2 milioni di euro;
risultano compromesse 158 case, a cui si aggiungono 59 tra capannoni industriali e capanni agricoli e una decina di edifici danneggiati di altro tipo, tra cui tre strutture pubbliche;
119 persone, di cui 86 nel modenese e 33 nel bolognese, sono sfollate dalle loro abitazioni;
questo nuovo evento si è verificato in un territorio già gravemente colpito dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, aggravandone ancora la situazione di emergenza;
il presidente della regione ha già chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza;
in queste ore la regione sta completando il rapporto di evento per la prima quantificazione dei danni anche di questo «nuovo» evento, che dice molto sui cambiamenti climatici in atto e sulle sfide che la prevenzione, le istituzioni centrali, regionali e locali ma anche l'intero servizio nazionale di protezione civile, dovranno affrontare –:
se non ritenga che sia urgente e non più rinviabile la dichiarazione di stato di emergenza per la regione Emilia Romagna. (5-00105)
EUROVOC :Emilia-Romagna
stato d'emergenza
cambiamento climatico
intemperie
produzione agricola