ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00059

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 4 del 26/03/2013
Firmatari
Primo firmatario: IANNUZZI TINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/03/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 26/03/2013
FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 26/03/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/03/2013
Stato iter:
30/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/07/2013
Resoconto GIRLANDA ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 30/07/2013
Resoconto IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/03/2013

DISCUSSIONE IL 30/07/2013

SVOLTO IL 30/07/2013

CONCLUSO IL 30/07/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00059
presentato da
IANNUZZI Tino
testo di
Martedì 26 marzo 2013, seduta n. 4

   TINO IANNUZZI, PARIS e FAMIGLIETTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il collegamento stradale Salerno-Avellino, nel tratto fra Mercato San Severino e Salerno, svolge una funzione di indubbia valenza nazionale;
   infatti, tale arteria collega le autostrade A30 Caserta ed A3 Salerno-Reggio Calabria, fungendo, quindi, da raccordo autostradale;
   di conseguenza, questa rete stradale è interessata da un enorme volume di traffico che, spesso, determina veri e propri ingorghi con code chilometriche di veicoli che paralizzano per ore la circolazione e che rappresentano un pericolo per gli utenti;
   il potenziamento e l'adeguamento di tale strada sono necessari per alleggerire e per rendere scorrevoli il traffico e le comunicazioni verso il Sud e dal Sud, attraverso il collegamento fra le autostrade A30 e A3;
   il raccordo Salerno-Avellino, allo stato, presenta condizioni di sicurezza assolutamente inadeguate, proprio per la ristrettezza e l'insufficienza della sede stradale – due sole corsie per ogni senso di marcia – e per l'elevato livello del traffico;
   il potenziamento del raccordo è una priorità assoluta nella politica infrastrutturale del Paese, essendo parte integrante dell'asse autostradale Roma-Caserta-Salerno-Reggio Calabria;
   dopo anni di discussioni in merito alla soluzione progettuale più idonea, l'Anas, ha indetto nel 2002 una gara pubblica per la progettazione dell'adeguamento dell'attuale tracciato stradale, ampliando da due a tre corsie per ogni direzione di marcia, oltre alla striscia dell'emergenza ed alla messa in sicurezza dell'intero raccordo;
   l'incarico di progettazione è stato aggiudicato alla società Bonifica Core di Roma, per il tratto da Salerno fino alla galleria di Solfora, e ad un libero professionista per il tratto ulteriore fino ad Avellino;
   da tempo la società Bonifica ha consegnato gli elaborati del progetto preliminare, unitamente alla valutazione di impatto ambientale;
   l'accelerazione dell’iter progettuale è indispensabile, attesa la rilevanza straordinaria dell'opera;
   il finanziamento del primo lotto del raccordo «Mercato San Severino-Fratte», il cui costo complessivo è stato stimato in 246 milioni di euro, venne inserito dal Governo Prodi nel piano regionale della mobilità 2007-2013 per l'importo di 190 milioni di euro; la quota residua di 56 milioni di euro avrebbe dovuto ricadere sulle risorse della legge obiettivo;
   tale finanziamento è stato tuttavia revocato e cancellato dal Governo Berlusconi con il decreto-legge n. 112 del 2008 promosso dal Ministro pro tempore Tremonti. Il Cipe, solamente nella seduta del 3 agosto 2011, ha riassegnato parzialmente il finanziamento del 1o lotto, destinando all'ammodernamento del tratto Salerno-Fratte-Mercato San Severino 123 milioni di euro; in seguito nessuna ulteriore risorsa è stata assegnata a questa opera di tanta rilevanza strategica per l'intero sistema autostradale italiano; né il Governo Monti ha provveduto a completare il finanziamento del 1o lotto di questa infrastruttura;
   è indispensabile acquisire tale finanziamento, tenuto conto che il progetto può e deve essere realizzato in fasi e stadi diversi e graduali, iniziando proprio dal tratto di massima rilevanza nazionale Mercato San Severino-Fratte, la cosiddetta «barriera»;
   è necessario adeguare il raccordo per garantire che il traffico veicolare dalle tre corsie della A30 raggiunga la A3 con tre corsie nel tratto salernitano, attraverso un collegamento Mercato San Severino-Salerno anche esso dotato delle necessarie tre corsie ed in regola con una moderna e funzionale messa in sicurezza –:
   in quali tempi e con quali provvedimenti il Governo intenda assegnare le ulteriori risorse (123 milioni di euro), occorrenti per finanziare integralmente la realizzazione del 1o lotto dell'accordo, nel tratto Salerno-Fratte-Mercato San Severino, che costituisce una sorta di «lotto zero», di «porta di accesso» all'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, che assolve alla funzione, così essenziale e di assoluta valenza nazionale, di raccordare le autostrade A30 ed A3 e che, come tale, è parte integrante del sistema autostradale italiano e provvede a collegare il Nord ed il Centro con il Sud del Paese;
   se il Ministero e l'ANAS intendano autorizzare, come è assolutamente necessario ed urgente, la immediata utilizzazione dei 123 milioni di euro, già assegnati e disponibili, per appaltare, senza ulteriori e dannosi rinvii e ritardi, i lavori relativi ad una parte, ad un primo stralcio del 1o lotto del Raccordo «Mercato San Severino-Fratte». (5-00059)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 30 luglio 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-00059

  Nel condividere l'importanza che l'opera rappresenta sia in termini infrastrutturali che di sicurezza, devo, mio malgrado, informare l'onorevole Iannuzzi, che il progetto preliminare all'esame dei competenti uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sin dal 2009, è tuttora in fase istruttoria rimanendo ancora da acquisire i necessari pareri da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nonché del Ministero per i beni e le attività culturali oltre che i fondi necessari per la sua realizzazione, ulteriori rispetto a quelli stanziati dalla delibera CIPE n. 62 del 2011 che prevede il finanziamento di opere infrastrutturali strategiche e di rilievo nazionale e di rilievo regionale tra cui rientra, appunto, l'intervento «potenziamento raccordo SA-AV SS7 e SS7bis – I lotto – Mercato San Severino».
  L'importo assegnato dalla suddetta delibera di 123 milioni di euro è relativo alla sola quota pubblica.
  Al riguardo il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, all'uopo interessato, ha evidenziato che la previsione originaria contenuta nella citata delibera 62/2011, la quale prevedeva la sottoscrizione del Contratto istituzionale di sviluppo quale atto necessario per l'assegnazione dei predetti fondi, è stata modificata dalla delibera CIPE n. 107 del 26 ottobre 2012, che ha limitato l'obbligatorietà del Contratto istituzionale di sviluppo, ex articolo 6 del decreto legislativo n. 88 del 31 maggio 2011, alle sole infrastrutture strategiche di rilievo nazionale, prevedendo per tutte le altre, tra cui rientra l'intervento in oggetto, lo strumento attuativo dell'accordo di programma quadro (APQ), che viene sottoscritto dalle strutture tecniche e non dalle autorità politiche (come invece accade per il CIS).
  L'iniziativa dell'APQ spetta alla Regione Campania, che, a tutt'oggi, non ha fornito la documentazione utile a tal fine.
  Da ultimo, in funzione acceleratoria, la delibera del CIPE n. 14 dell'8 marzo 2013 ha stabilito, anche in relazione alle infrastrutture di cui alla delibera CIPE 62/2011, il termine finale del 31 dicembre 2013 per l'assunzione dell'obbligazione giuridicamente vincolante (da intendersi come aggiudicazione provvisoria della pertinente gara d'appalto); in caso di mancato rispetto di tale termine, il finanziamento può essere revocato.
  Assicuro che il Governo continuerà ad adoperarsi affinché possano essere superate quanto prima tutte le criticità che impediscono la realizzazione dell'opera in parola.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AZIENDA NAZIONALE AUTONOMA DELLE STRADE STATALI ( ANAS ), COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA ( CIPE )

GEO-POLITICO:

SALERNO - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

autostrada

protezione del consumatore

protezione dell'ambiente

studio d'impatto

costruzione stradale