Legislatura: 17Seduta di annuncio: 886 del 15/11/2017
Primo firmatario: BRIGNONE BEATRICE
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 15/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIVATI GIUSEPPE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 15/11/2017 MAESTRI ANDREA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 15/11/2017 PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 15/11/2017
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO PER LO SPORT
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/11/2017 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LO SPORT delegato in data 18/12/2017
BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI e PASTORINO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per lo sport, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
a Senigallia, (An), sono presenti due piscine comunali: Saline e Molinello. Quest'ultimo impianto è strutturalmente vecchio e molto affollato da società sportive e da utenti privati;
la Polisportiva Senigallia Nuoto ha la qualifica di scuola nuoto federale e quindi la certificazione da parte della Federazione italiana nuoto (Fin);
peraltro, ad agosto scorso, la Federnuoto marchigiana, il Comitato italiano paralimpico delle Marche e la Fin hanno firmato un protocollo d'intesa finalizzato a una collaborazione che prevede uno scambio di docenti nei corsi per istruttori, nella parte dedicata al nuoto per disabili;
della Polisportiva nuoto, fanno parte numerosi atleti disabili che hanno conquistato titoli nazionali e internazionali nelle competizioni disputatesi, salendo ben sette volte sul podio di gare nazionali;
gli atleti disabili sono state concesse sei ore la settimana per potersi allenare al Molinello;
pertanto, i dirigenti della Polisportiva hanno esposto il problema all'amministrazione comunale facendo presente che l'impianto del Molinello non ha sufficiente spazio per poter allenare i ragazzi, chiedendo dunque di poter utilizzare l'impianto delle Saline;
l'utilizzo è stato negato, nonostante gli atleti disabili dovrebbero essere un vanto per la città;
a seguito di numerose rimostranze, poi, il Comune avrebbe deciso di concedere la piscina delle Saline agli atleti disabili solo la sera dalle venti alle ventidue;
risulta agli interroganti che gli istruttori e i dirigenti della Polisportiva non abbiano accettato la proposta del comune, poiché ritengono che i ragazzi debbano allenarsi in orari in cui la struttura è aperta a tutti e non a struttura chiusa, in ragione del trinomio sport, disabilità e inclusione ed anche per questioni organizzative;
infatti, la squadra di atleti disabili è composta soprattutto da minorenni e allenarsi la sera comporterebbe diverse difficoltà per le famiglie che devono accompagnarli e inoltre gli atleti dovrebbero saltare un pasto per potersi allenare;
lo sport è considerato un insegnamento di valori positivi, proprio perché è lo strumento migliore per promuovere l'integrazione delle persone con disabilità fisica;
lo sport, per i disabili, rappresenta uno strumento per far crescere l'autostima e un cammino che favorisce la speranza per il futuro, poiché permette di percepirsi come persone capaci di raggiungere traguardi;
durante la conferenza stampa tenutasi il 4 febbraio 2017 presso il salone d'onore del Coni, si è affrontato il tema dell'integrazione all'interno dello sport e per presentare il Manifesto sport-integrazione, frutto dell'accordo di programma fra Coni e Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
inoltre, nel mese di settembre 2017, è stata siglata un'intesa tra il Ministro per lo sport e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Boschi, proprio con l'obiettivo di favorire, attraverso la promozione della pratica sportiva e dei suoi valori civici e sociali, il contrasto all'emarginazione e alle discriminazioni di ogni genere, favorendo l'integrazione dei disabili, delle minoranze etniche, degli immigrati e di gruppi sociali vulnerabili –:
se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa;
poiché lo sport – strumento di prevenzione di disagio sociale e psicofisico e di formazione della persona – deve essere considerato un diritto di tutti, quali ulteriori iniziative s'intendano mettere in campo per la lotta all'emarginazione sociale, il contrasto delle discriminazioni e la valorizzazione di una cultura d'inclusione;
se non ritengano di dover assumere ogni iniziativa di competenza per il riconoscimento dello sport quale motore d'inclusione sociale e strumento eccellente di integrazione dei disabili, affinché non accadano più spiacevoli fatti come quelli occorsi a Senigallia.
(4-18486)