ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18420

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 883 del 08/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: RONDINI MARCO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 08/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 08/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18420
presentato da
RONDINI Marco
testo di
Mercoledì 8 novembre 2017, seduta n. 883

   RONDINI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il vaccino Salk (IPV) inattivato fu introdotto negli USA nel 1955 ma subito gravato dall’«incidente di Cutter», dal nome della casa farmaceutica Cutter di Berkeley, in California, che aveva distribuito una partita di vaccino contenente un virus non del tutto inattivato, causando 204 casi di poliomielite, 79 dei quali bambini direttamente vaccinati ed i restanti familiari contagiati dal virus diffuso dai bambini, ed 11 decessi;

   in Italia il vaccino Salk venne adottato nel 1957 e si aprì una intensa campagna per la vaccinazione di persone da 0 a 20 anni;

   contemporaneamente, in quegli anni, si registra un picco di casi di poliomielite, da quattromila a ottomila, molti insorti successivamente all'iniezione di vaccino Salk;

   uno di questi è il caso del signor A.C., nato a Frosinone nel 1957 esente da malformazioni ed in buona salute e con uno sviluppo psicofisico nella norma fino al compimento del primo anno di vita;

   nel mese di novembre 1958, all'età di 11 mesi, il signor A.C. veniva sottoposto a vaccinazione antipolio e, pochi giorni dopo, dinanzi al persistere di febbre e malessere generale, trasportato dalla madre presso il pronto soccorso dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, dove veniva ricoverato con diagnosi di poliomielite anteriore acuta, forma spinale con paresi delle vie respiratorie e broncopolmonite;

   la degenza del signor A.C. presso l'ospedale Bambin Gesù di Roma è stata dal 13 novembre 1958 al 23 dicembre 1958;

   nel gennaio 1959 il signor A.C. veniva ricoverato presso la casa cura Lux et Amor di Roma, dove vi è rimasto per 16 anni, fino al giugno del 1975; all'atto del ricovero la diagnosi era di «paralisi arti superiori e deficit dei muscoli addominali e degli arti inferiori per esito di P.A.A. (poliomielite anteriore acuta)»;

   in data 18 aprile 2006 il signor A.C. presentava istanza di richiesta indennizzo per vaccinazione antipolio, ad oggi ancora non riconosciuta, nonostante una relazione del medico legale in tema di indennizzo di cui alla legge n. 210 del 1992, a causa dell'impossibilità per il signor A.C., anche alla luce del lungo lasso di tempo trascorso, di reperire la documentazione relativa al certificato vaccinale;

   allo stato attuale il signor A.C. si muove con l'ausilio di una sedia a rotelle; è stato riconosciuto invalido al 100 per cento con totale e permanente inabilità lavorativa e impossibilitato a deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore –:

   se il Ministro sia a conoscenza della vicenda descritta in premessa;

   se e quali iniziative di competenza, anche di carattere normativo, intenda assumere per riconoscere la corresponsione dell'indennizzo di cui alla legge n. 201 del 1992 anche nei casi di comprovato nesso causale tra vaccinazione e malattia contratta, derivante da altra e ulteriore documentazione rispetto al certificato vaccinale mancante.
(4-18420)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vaccino

malattia

vaccinazione