ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17940

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: SBROLLINI DANIELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17940
presentato da
SBROLLINI Daniela
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   SBROLLINI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   in materia socio-sanitaria, le nuove linee di indirizzo per i nuovi atti aziendali definite dalla regione Veneto, anche alla luce della fusione e della riorganizzazione delle aziende Ulss, hanno visto un declassamento di tutte le unità operative complesse di neuropsichiatria infantile. Tale riforma ha trasformato le unità operative complesse (Uoc) in unità operative semplici (Uos);

   la regione Veneto, unica in Italia, non avrà quindi negli anni futuri nessuna Uoc di Npia (neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'adolescenza). Le nuove Uos di Npia diventeranno sottocomponenti organizzative delle Uoc infanzia, adolescenza, famiglia e consultori. Tale situazione sarà aggravata dal fatto che vi è già ora estrema difformità dei servizi nelle diverse ex Ulss, come organizzazione, denominazione, risorsi per questi tipi di prestazioni;

   in Veneto le persone assistite per problemi di salute mentale sono oltre 70 mila: giovani, donne e uomini con disagi diversi, alcuni dei quali gravissimi. Ma nonostante un simile contesto, in Veneto l'investimento destinato alla salute mentale è addirittura inferiore alla media nazionale, con appena il 2,9 per cento delle risorse sanitarie destinate al settore. Questa riforma interviene come se i disturbi del neurosviluppo fossero disturbi a preminente genesi sociale, con un netto passo indietro culturale;

   la Società italiana di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza (Sinpia), come alcuni quotidiani locali tra cui «Il Giornale di Vicenza», e numerose associazioni e famiglie, hanno prontamente denunciato la nuova riforma, prevedendo anche come questa comporterà uno scadimento delle capacità di diagnosi precoce e trattamento dei disturbi neuropsichiatrici e della professionalità sanitaria;

   sempre secondo la Sinpia conseguirà un marcato peggioramento dell'offerta sanitaria regionale e un aumento dei costi per i pazienti costretti a rivolgersi a strutture private o esterne alla regione Veneto;

   la Costituzione italiana, all'articolo 32, recita: «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività»;

   il Parlamento nazionale ha recentemente approvato una nuova normativa per la diagnosi e la cura delle persone con disturbi dello spettro autistico e assistenza alle famiglie e i servizi sociosanitari fondamentali per l'autismo sono stati inseriti nei livelli essenziali di assistenza (Lea);

   la letteratura scientifica e la totalità dei medici considerano l'autismo tra i disturbi pervasivi dello sviluppo; essi concordano che si tratta di una sindrome complessa, organica e relazionale che coinvolge anche il nucleo familiare;

   gli interventi che il sistema sociosanitario italiano deve offrire non possono non essere all'altezza delle necessità reali delle famiglie –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti;

   se e quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per garantire la piena applicazione dei livelli essenziali di assistenza in ambito socio-sanitario;

   se e quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per rafforzare e valorizzare le strutture e le articolazioni sanitarie che si occupano di neuropsichiatria infantile, alla luce di quanto accaduto in Veneto.
(4-17940)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

trattamento sanitario

diritto alla salute