ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17939

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17939
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   VALLASCAS. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   sul sito internet della Sogin (Società gestione impianti nucleari), nella sezione dedicata all'anticorruzione e alla trasparenza in materia di appalti sono state pubblicate due procedure negoziate senza previa indizione di gara (articolo 221 del decreto legislativo n. 163 del 2006) per l'individuazione di un soggetto internazionale con cui sottoscrivere polizze assicurative;

   in particolare, risultano pubblicate, tra il 13 febbraio e il 13 maggio 2014 e tra il 22 febbraio 2014 e il 6 febbraio 2015, le procedure contraddistinte dai codici identificativi 5653759D82 (relativa alla sottoscrizione di una polizza assicurativa «Chargo Owner» per responsabilità connesse al trasporto marittimo GTRI. – RIF: C0192S14) per un importo pari a 99.187,5 euro e 566242199F (relativa alla sottoscrizione di una polizza RC trasporto nucleare II rischio per responsabilità connesse al trasporto marittimo GTRI. – RIF: C203S14) per un importo pari 339.250 euro;

   secondo quanto riporta il sito, i soggetti aggiudicatari dovrebbero essere stati rispettivamente Lloyd's di Londra e Great Lakes Insurance;

   nonostante sembri che le procedure rientrino nell'ambito del GTRI (Global threat reduction iniziative), programma nato su impulso dell'amministrazione statunitense, al quale l'Italia ha aderito nel 2012, e che ha già portato alla restituzione agli Stati Uniti di materiale radioattivo eredità di vecchi programmi di ricerca in ambito Nato, a livello locale, la notizia delle polizze verrebbe messa in relazione con il programma per la realizzazione del deposito nazionale – rifiuti radioattivi e combustibile nucleare esaurito;

   in particolare, in Sardegna la notizia sarebbe stata utilizzata anche da esponenti politici per rafforzare l'ipotesi della realizzazione in Sardegna del deposito adducendo come prova proprio la sottoscrizione da parte di Sogin delle polizze assicurative per il trasporto via mare nell'Isola;

   è il caso di rilevare che queste notizie, peraltro non verificate, stanno generando una legittima e diffusa preoccupazione tra le comunità della Sardegna, anche in relazione alle esperienze passate di mancato coinvolgimento dei cittadini da parte dei governi nazionale e regionale anche nelle scelte più importanti;

   il risultato è che in Sardegna si starebbero moltiplicando i comitati e le iniziative contro la realizzazione del deposito unico, azioni spesso alimentate sia dall'assenza di notizie sul programma – come la mappa dei luoghi tecnicamente idonei a ospitare il deposito predisposta da Sogin sulla base dei criteri dell'Aiea – sia da notizie come quella precedentemente esposta;

   l'edizione del 20 settembre 2017 de Il Sole 24 Ore, nel dare la notizia della conclusione della consultazione pubblica dei cittadini in merito al piano di deposito unico nazionale delle scorie nucleari, ha sottolineato, infatti, che «Dalla Sardegna e dalla Basilicata sono arrivati i messaggi più ripetitivi dei complottologi irriducibili che sospettano una decisione già presa in segreto alle loro spalle»;

   il giornale Leggo in un articolo del 12 ottobre 2015, nel riferire delle attività dei comitati nati per contestare la realizzazione del deposito, riferisce che di comitati «Ce ne sono anche in Sicilia e in Sardegna, ma l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) ha già annunciato di aver scartato le isole per motivi economici» -:

   se la sottoscrizione delle polizze assicurative per il trasporto marittimo di materiali radioattivi di cui in premessa sia da porre in relazione alle attività nell'ambito del programma GRTI (Global threat reduction iniziative) o sia da porre in relazione al programma per la realizzazione del deposito nazionale – rifiuti radioattivi e combustibile nucleare esaurito;

   se corrispondano al vero le notizie in merito all'esclusione delle isole, da parte dell'Ispra, dal programma per la realizzazione del citato deposito.
(4-17939)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto assicurativo

trasporto marittimo

governo