ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17820

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 851 del 15/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: NASTRI GAETANO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 15/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17820
presentato da
NASTRI Gaetano
testo di
Venerdì 15 settembre 2017, seduta n. 851

   NASTRI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   da alcuni anni in via Ivrea a Biella, all'interno dell'edificio di proprietà della regione Piemonte denominato «Ex Macello», vivono stabilmente persone indigenti, in minoranza italiani e in maggioranza profughi provenienti dall'Africa subsahariana;

   lo stabile in questione, essendo fatiscente e non dotato di utenze domestiche, ha determinato condizioni di vita impossibili, in particolare nei mesi invernali ed, inoltre, con il passare degli anni, l'area urbana ha iniziato a popolarsi di soggetti dediti alla microcriminalità, come testimoniano i frequenti interventi delle forze dell'ordine e il recente arresto (1° settembre 2017) di un pakistano irregolare in possesso di un ingente quantitativo di droga e materiale per la suddivisione della stessa in dosi;

   l'interrogante evidenzia al riguardo come, nel mese di giugno 2017, la situazione sia stata portata all'attenzione delle istituzioni locali attraverso un'interrogazione al consiglio comunale, ma, ciononostante, la situazione è rimasta inalterata;

   il sindaco di Biella intervenuto sulla vicenda, anziché procedere allo sgombero e ripristinare la legalità, ha sostenuto attraverso dichiarazioni a mezzo stampa che non si può liberare l'edificio dagli occupanti, altrimenti i soggetti accampati all'interno, rischiano di finire in mezzo ad una strada;

   l'interrogante evidenzia, come a seguito della situazione di estrema precarietà per l'ordine pubblico nell'area interessata dallo stabile occupato, i cittadini biellesi dell'area urbana adiacente allo stabile medesimo vivono con inevitabile apprensione e insicurezza;

   a giudizio dell'interrogante, il lassismo nell'intervento delle istituzioni locali nel corso di questi mesi non è mai stato foriero di un miglioramento delle condizioni, anzi ha avuto proprio l'effetto contrario, creando azioni di emulazione dei comportamenti illegali e tollerati –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione esposta in premessa e se non ritenga necessario e urgente assumere iniziative, per quanto di competenza, al fine di provvedere allo sgombero degli stabili illegalmente occupati da esponenti dei centri sociali torinesi e all'allontanamento degli stessi, essendo trascorsi diversi anni, ripristinando conseguentemente la legalità all'interno dell'edificio richiamato e garantendo la sicurezza dei cittadini biellesi che vivono nell'area.
(4-17820)