ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17807

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 850 del 14/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: GUERINI GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 14/09/2017
Stato iter:
30/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/11/2017
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 30/11/2017

CONCLUSO IL 30/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17807
presentato da
GUERINI Giuseppe
testo di
Giovedì 14 settembre 2017, seduta n. 850

   GIUSEPPE GUERINI e FREGOLENT. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il consiglio comunale di Pontida (BG), con deliberazione n. 41 del 2 settembre 2017, ha approvato il «regolamento comunale per la disciplina della sosta nei parcheggi riservati alle donne gestanti e alle donne puerpere»;

   tale regolamento prevede, all'articolo 4, che: «Possono sostare nelle aree riservate di cui al precedente articolo esclusivamente i soggetti muniti di idoneo permesso risultante da tessera rilasciata a cura dell'ufficio anagrafe della Città di Pontida.

   2. Possono richiedere il rilascio gratuito di idoneo permesso risultante da tessera esclusivamente i soggetti che presentano congiuntamente il possesso dei cinque seguenti requisiti soggettivi:

    a) essere donna;

    b) essere appartenenti ad un nucleo familiare naturale;

    c) essere in fase di gestazione o di puerperio;

    d) essere cittadina italiana o di un Paese membro dell'Unione europea;

    e) essere residente nella Città di Pontida;

   3. I soggetti con i requisiti di cui al precedente comma che non hanno presentato richiesta durante il periodo di gestazione riceveranno automaticamente idoneo permesso risultante da tessera per il periodo di puerperio a cura dell'ufficio anagrafe contestualmente al rilascio dell'atto di nascita.

   4. In deroga a quanto previsto dai precedenti commi, possono sostare nelle aree riservate di cui al precedente articolo anche soggetti non muniti di idoneo permesso, purché siano donne appartenenti a nuclei familiari naturali con cittadina italiana o di un Paese membro dell'Unione europea non residenti nella Città di Pontida il cui stato di gravidanza sia evidente o clinicamente accertato»;

   la misura appare agli interroganti palesemente illogica e discriminatoria e perfino di dubbia applicabilità ove si consideri che il beneficio è precluso ai cittadini non comunitari e agli appartenenti a nuclei familiari «non naturali», ammesso che tale definizione abbia un qualche significato –:

   di quali elementi disponga e se intenda assumere iniziative di competenza per garantire a coloro che siano illegittimamente esclusi dal beneficio de quo la possibilità di esercitare i propri diritti.
(4-17807)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 30 novembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 894
4-17807
presentata da
GUERINI Giuseppe

  Risposta. — Con l'interrogazione in esame l'interrogante chiede se si intenda assumere iniziative a seguito dell'approvazione, con delibera n. 41 del 2 settembre 2017, del «Regolamento comunale per la disciplina della sosta nei parcheggi riservati alle donne gestanti e alle donne puerpere», da parte del consiglio comunale di Pontida (BG).
  Tale delibera consiliare, effettivamente, consentiva la sosta nei parcheggi riservati alle gestanti e alle puerpere alle sole cittadine italiane, residenti a Pontida, munite di idoneo permesso il cui rilascio era subordinato al possesso dei requisiti ricordati dall'interrogante.
  Tuttavia, a seguito delle polemiche suscitate all'iniziativa, che ha avuto ampia risonanza sui media nazionali, il consiglio comunale di Pontida, con delibera n. 45 del 14 ottobre 2017, motivata con la necessità di «evitare l'insorgere di controversie giudiziare sull'interpretazione, sulla applicazione e sull'esecuzione» del predetto regolamento, ha revocato in autotutela la deliberazione oggetto dell'atto di sindacato ispettivo cui si risponde.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Gianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cittadino della Comunita'

cittadino straniero

maternita'