Legislatura: 17Seduta di annuncio: 843 del 27/07/2017
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 27/07/2017
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/07/2017 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/07/2017 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 06/09/2017
FEDRIGA. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
risiede nel nostro Paese un certo numero di esuli istriani e dalmati nati in territori già appartenuti all'Italia dopo l'entrata in vigore dei trattati che hanno determinato l'attuale configurazione dei confini internazionali della Repubblica con la Jugoslavia e relativi Stati successori;
nei documenti rilasciati a questi concittadini provenienti dall'Istria e dalla Dalmazia, ivi nati dopo la loro formale cessione alla Jugoslavia, figurano riferimenti alla loro nascita in Stato estero;
molti concittadini nati dopo la cessione dell'Istria e della Dalmazia, a loro rischio e pericolo, si dichiararono di nazionalità italiana anche all'interno della Jugoslavia di Tito;
per diversi concittadini nati in Istria e Dalmazia dopo la cessione di questi territori alla Jugoslavia, e specialmente per quelli che ciò malgrado optarono nello Stato titino per il mantenimento della nazionalità italiana, ogni riferimento alla loro nascita in Stato estero è vissuto come un'umiliazione se non, addirittura, come una negazione della propria identità;
il problema si porrebbe soprattutto in relazione al codice fiscale e potrebbe essere risolto semplicemente inserendo al suo interno il vecchio codice catastale dei comuni un tempo appartenuti allo Stato italiano, anche quando il titolare del documento vi sia nato dopo i trattati che sancirono la mutilazione postbellica del territorio del nostro Paese, sempre se di nazionalità italiana;
l'eventuale adeguamento del codice fiscale potrebbe essere agevolato aprendo appositi sportelli –:
se il Governo ritenga possibile venire incontro alla legittima aspirazione identitaria degli italiani nati nei territori perduti in Istria e Dalmazia dal nostro Paese dopo la seconda guerra mondiale, che abbiano mantenuto la nazionalità italiana anche nello Stato jugoslavo, assumendo apposite iniziative normative al fine di modificare i codici fiscali di questo gruppo di cittadini ed agevolare le relative pratiche secondo quanto riportato in premessa. (4-17490)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):comune