Legislatura: 17Seduta di annuncio: 822 del 28/06/2017
Primo firmatario: PETRAROLI COSIMO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/06/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/06/2017
PETRAROLI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
Alptransit è il progetto svizzero di alta velocità ferroviaria, in corso di realizzazione, che ha l'obiettivo di collegare Genova a Rotterdam, agevolando sia il traffico merci che passeggeri;
l'apertura del nuovo tunnel del San Gottardo ed il progressivo incremento dei convogli merci sulla linea di Luino-Laveno-Gallarate hanno, di fatto, elevato la preoccupazione delle comunità locali in ordine alle problematiche legate alla sicurezza nel trasporto di merci pericolose;
la capacità della linea a binario unico raggiungerà i 90 treni merci al giorno incrementando così notevolmente le problematiche relative alla sostenibilità territoriale in termini di sicurezza per la popolazione;
le comunità locali, nonostante l'inizio dei lavori previsto a luglio 2017, non sono state coinvolte nel processo partecipativo dettato dalla valutazione d'impatto ambientale. Tale processo, così come indicato dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha la finalità di proteggere la salute umana, di contribuire con un migliore ambiente alla qualità della vita, di provvedere al mantenimento delle specie e di conservare la capacità di riproduzione dell'ecosistema in quanto risorsa essenziale per la vita;
per il perseguimento di tali finalità la valutazione d'impatto ambientale individua, descrive e valuta, in modo appropriato, per ciascun caso particolare, gli effetti diretti e indiretti di un progetto sui seguenti fattori: l'uomo, la fauna e la flora; il suolo, l'acqua il clima e il paesaggio; i beni materiali ed il patrimonio culturale; l'interazione tra i precedenti fattori;
i progetti elencati nell'allegato II al decreto legislativo 152 del 2016 e successive modificazioni e integrazioni, che si riferiscono sia a progetti di nuove opere che a modifiche o estensioni di opere esistenti se le modifiche o estensioni sono conformi agli eventuali limiti o soglie stabiliti per le diverse tipologie di progetti nel medesimo Allegato II, sono sottoposti alla procedura di valutazione d'impatto ambientale statale;
l'accordo Italia-Svizzera del 28 gennaio 2014, inoltre, prevede esplicitamente al comma 2 dell'articolo 8 che tale accordo «si applica nel pieno rispetto degli ordinamenti e delle legislazioni vigenti nei rispettivi Paesi nonché degli obblighi internazionali reciprocamente assunti e di quelli derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea»;
allo stato, malgrado i precetti normativi, gli enti interessati non hanno finalizzato la procedura di valutazione d'impatto ambientale –:
se il Ministro interrogato sia al corrente di quanto descritto in premessa e se intenda richiedere la presentazione di un progetto coordinato per l'ammodernamento e il potenziamento della linea e l'assoggettamento dello stesso alle procedure previste dalle vigenti disposizioni in materia di valutazione d'impatto ambientale e di vincoli idrogeologico, forestale, paesaggistico, monumentale e archeologico. (4-17100)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto di merci pericolose
impatto ambientale
sicurezza dei trasporti