ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16485

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 789 del 04/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: SOTTANELLI GIULIO CESARE
Gruppo: SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
Data firma: 04/05/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 04/05/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16485
presentato da
SOTTANELLI Giulio Cesare
testo di
Giovedì 4 maggio 2017, seduta n. 789

   SOTTANELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   Consip è una società per azioni del Ministero dell'economia e delle finanze che ne è l'azionista unico, e in qualità di centrale di committenza nazionale, realizza il programma di razionalizzazione degli acquisti nella pubblica amministrazione;
   le gare della Consip hanno basi d'asta di importi elevati che non favoriscono la partecipazione alle piccole e medie aziende;
   in conseguenza di quanto stabilito con il decreto 17 febbraio 2009, in data 16 dicembre 2016 è stata bandita la nuova «Gara per la fornitura di Arredi per ufficio e dei servizi connessi per le pubbliche amministrazioni (edizione 7)» con scadenza il 21 marzo 2017 (prorogata al 9 maggio 2017). La gara ha una base d'asta pari a euro 50.000.000 euro;
   l'arredo è per sua stessa natura un prodotto non standardizzabile, perché l'aspetto estetico legato al design lo differenzia in modo sensibile, pur se i prodotti hanno caratteristiche funzionali simili;
   la richiesta di certificazioni sui prodotti in fase di gara riduce drasticamente il « favor partecipationis», anche perché dette certificazioni rivestono carattere di volontarietà. Questo aspetto scoraggia molte aziende dal partecipare, sia per un fattore economico (l'esecuzione delle prove per ottenere le certificazioni ha costi rilevanti, nell'ordine di decine di migliaia di euro), sia per un fattore tempo (l'esecuzione delle prove richiede tempi tecnici non comprimibili);
   i lotti della suddetta gara sono solo geografici e non divisi per tipologia di prodotto: ciò impedisce alla maggior parte delle aziende di partecipare offrendo solo prodotti di propria produzione, obbligando di fatto le imprese a sopportare ulteriori oneri finanziari per l'acquisto e la rivendita dei prodotti commercializzati e aumentando i prezzi dell'offerta;
   per un'unica azienda è possibile vincere fino a tre lotti su nove della gara suddetta, tre aziende quindi possono aggiudicarsi l'intero importo a base d'asta. Viene inoltre consentita una collaborazione « de facto» tra le aziende partecipanti, in quanto è possibile lo scambio vicendevole dei prodotti;
   in Italia esistono circa 400 aziende produttrici di mobili per ufficio. Le convenzioni hanno determinato che la maggior parte della spesa fosse concentrata sulle aziende vincitrici della gara (di fatto tre), mentre le altre aziende hanno perso un buona fetta di mercato. Poiché il cliente che assorbe circa il 50 per cento dei mobili per ufficio in Italia è la pubblica amministrazione, si comprende come l'impatto negativo sulle aziende produttrici sia stato importante;
   la «rilevazione Ministero dell'economia e delle finanze – ISTAT», giunta nel 2016 alla XIV edizione, che ha il compito di rilevare i prezzi unitari di acquisto per beni e servizi della pubblica amministrazione, ha riscontrato che gli acquisti di arredi tramite la piattaforma della Consip non portano ad una diminuzione dei prezzi;
   anche il presidente dell'Anac ha evidenziato come «la struttura della domanda non sia particolarmente favorevole alla partecipazione delle piccole e medie imprese al mercato degli appalti pubblici. Tale mancata partecipazione riduce l'aggressività in gara delle grandi aziende nonostante esistano strumenti per ridurre la dimensione dei lotti e non rinunciare ai potenziali risparmi da economie di scala senza ricorrere all'aggregazione della domanda e senza rinunciare alla qualità delle competenze che albergano in Consip» –:
   se sia a conoscenza di quanto sopra esposto e se non ritenga urgente assumere iniziative per rivedere criteri e modalità di attuazione delle gare della Consip affinché queste favoriscano la partecipazione e l'accesso delle piccole e medie imprese e garantiscano la concorrenza raggiungendo l'obiettivo di ridurre i costi per la pubblica amministrazione. (4-16485)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

forniture per ufficio

partecipazione

piccole e medie imprese