ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16196

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 775 del 06/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: GUIDESI GUIDO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 06/04/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 06/04/2017
Stato iter:
11/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/10/2017
GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/10/2017

CONCLUSO IL 11/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16196
presentato da
GUIDESI Guido
testo di
Giovedì 6 aprile 2017, seduta n. 775

   GUIDESI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   con due precedenti interrogazioni n. 4-14155 e n. 4-11550, attualmente senza risposta, l'interrogante aveva messo in evidenza le preoccupazioni dei cittadini del lodigiano per la conversione del giacimento esaurito di gas naturale a Cornegliano Laudense (Lodi) in un maxi impianto di stoccaggio di gas, di capacità stimata in 2,2 miliardi di metri cubi, chiedendo iniziative urgenti da parte del Ministro interrogato per effettuare verifiche preventive, controlli e monitoraggi a tutela della salute della popolazione locale;
   la concessione per la realizzazione e l'esercizio dell'impianto è stata rilasciata alla società Ital Gas Storage il 15 marzo 2011 per una durata complessiva di 40 anni, e i lavori, iniziati alla fine 2015, dovrebbero concludersi nell'anno 2018;
   dall'inizio 2015 sono stati avviati una serie di monitoraggi concordati con l'Arpa Lombardia per la qualità dell'aria (PM10), delle acque di prima falda e dei livelli acustici e, nei prossimi giorni, è in programmazione l'avvio dei rilievi in 3D dell'area, insieme ai parametri geologici e fisici, per mappare, con altissima definizione, l'assetto geologico del sottosuolo;
   si tratta di monitoraggi prescritti da Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e Ministero dello sviluppo economico, anche a seguito alle conclusioni della «Commissione I.c.h.e.s.e.» e alle conseguenti prescrizioni previste per accompagnare le attività di movimentazione del gas con reti di monitoraggio ad alta tecnologia, finalizzate a seguire nel tempo l'attività microsismica delle deformazioni del suolo e l'andamento delle pressioni;
   inoltre, sono da poco conclusi i test al Cluster B, con prove di combustione del gas metano, per le quali la società ha annunciato l'esito positivo delle auto-misurazioni degli impatti e il rispetto dei limiti di norma, nei comunicati pubblicati sul sito web www.italgasstorage.it;
   tuttavia, su tale sito, istituito dalla società per garantire l'informazione dei cittadini, non sono presenti dati ambientali e da quanto si apprende dal giornale  il Giorno, edizione Lodi, del 9 marzo 2017, sembra che «il Ministero ha messo sotto segreto industriale i dati sull'inquinamento ambientale durante i test dell'impianto»;
   i cittadini sono indignati e preoccupati per la propria salute, e chiedono di sapere i dati della qualità dell'aria durante i test sui pozzi;
   inoltre, si apprende dal medesimo giornale che, nonostante il presidente della provincia avesse garantito l'utilizzo ai fini della sicurezza delle risorse messe a disposizione da parte della società per l'attuazione di compensazioni ambientali, pari ad un milione di euro, attualmente, la provincia intende utilizzare tali risorse per interventi sulla rete viaria provinciale –:
   quali iniziative il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare intenda adottare per assicurare l'accesso dei cittadini di Cornegliano Laudense ai dati dei monitoraggi e della mappatura in 3D, durante la costruzione e l'esercizio del deposito di gas naturale;
   quali interventi saranno possibili, qualora venissero registrate delle anomalie nell'attività microsismica delle deformazioni del suolo e se l'eventuale utilizzo per opere viarie delle compensazioni ambientali, messe a disposizione dalla società Ital Gas Storage, possa corrispondere agli standard e agli indirizzi del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. (4-16196)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 11 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 868
4-16196
presentata da
GUIDESI Guido

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame, sulla base degli elementi acquisiti, per quanto di competenza, si rappresenta quanto segue.
  Si fa presente, in via preliminare, che le cessioni di «Cornegliano stoccaggio» hanno durata ventennale (dal 15 marzo 2011 al 15 marzo 2031).
  Per quanto riguarda l'ottemperanza agli obblighi di monitoraggio acustico in fase di perforazione, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha preso atto di quanto comunicato da Arpa Lombardia secondo cui «il PMA della componente rumore proposto e presentato possa ritenersi conforme alle prescrizioni» e con nota del 16 settembre 2016 comunicava alla società e alle amministratori territoriali coinvolte l'avvenuta ottemperanza della prescrizione A9) punto a) del decreto di compatibilità ambientale Dsa – Dec 2009 – 0047 del 22 gennaio 2009.
  Per quando riguarda il monitoraggio della qualità dell'aria, si segnala altresì che la società Ital Gas Storage ha comunicato all'Arpa di Lodi (dandone evidenza al Ministero dello sviluppo economico) che in data 2 febbraio 2015 ha messo in servizio nel territorio del comune di Cornegliano Laudense una cabina per il monitoraggio del Pm 10.
  Ad ogni modo, le emissioni acustiche ed atmosferiche sono state oggetto di valutazione in sede di Via e oggetto di specifiche prescrizioni (ad esempio predisposizione di un piano di monitoraggio delle emissioni acustiche, installazione di centralina per il monitoraggio delle Pm 10), il rispetto delle quali è soggetto al controllo di Arpa Lombardia.
  In merito alla prevista realizzazione del rilievo sismico 3D, si evidenzia che in data 23 febbraio 2017 il Ministero dello sviluppo economico (ufficio territoriale Unmig di Bologna) ha autorizzato l'esecuzione dello stesso; la società Ital Gas Storage ha iniziato i relativi lavori il 4 aprile 2017 e concluso le attività in campo il 27 dello stesso mese.
  Il Ministero dello sviluppo economico evidenzia, inoltre, che tutte le attività avvengono nell'ambito di normali operazioni minerarie, sotto la supervisione di personale tecnico qualificato e sono costantemente controllate dalle competenti autorità. L'ufficio territoriale Unmig di Bologna ha effettuato e continuerà ad effettuare regolari ispezioni sia nel prosieguo della fase di perforazione nei due
cluster (autorizzata il 9 giugno 2014 per sette pozzi su ciascun cluster, per un totale di 14 pozzi, in corso di perforazione dal 1o luglio 2016), sia durante la costruzione degli impianti di superficie (in fase di realizzazione), sia poi durante il normale esercizio della centrale di stoccaggio.
  Il Ministero dello sviluppo economico riferisce altresì che sono in fase di studio gli «Indirizzi e linee guida per il monitoraggio della sismicità, delle deformazioni del suolo e delle pressioni di poro nell'ambito delle attività antropiche», e che si inizia attualmente ad applicarli a casi pilota (giacimento di stoccaggio gas di Minerbio, giacimento ad olio di Cavone e giacimento geotermico di Casaglia, tutti in Emilia Romagna) con lo scopo di raccogliere dati sulla loro efficacia e rispondenza alle esigenze per i quali sono stati redatti.
  Già nel novembre 2015, la società Ital Gas Storage, su base volontaria, ha comunque aderito alle suddette linee guida pubblicate dal Mise nel novembre 2014 ed il 21 dicembre 2015 ha ottenuto il nulla osta ministeriale alla realizzazione di una rete di monitoraggio sismico.
  La rete di monitoraggio sismico è composta da 9 nuove stazioni equipaggiate con strumentazione sismologica di elevata qualità e apparecchiature di teletrasmissione del dato continuo verso il centro di acquisizione ed elaborazione dell'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale – Ogs di Trieste che fungerà da Spm (Struttura preposta al monitoraggio).
  La società Ital Gas Storage ha realizzato 9 stazioni di monitoraggio che sono oggi in funzione.
  Le attività di monitoraggio di cui al precedente punto, a cui Igs ha aderito su base volontaria dal 2015, si aggiungono a quanto già specificamente previsto dalle normative ambientali, di sicurezza mineraria e dalla normativa «Seveso». In tal modo, tutti i rischi potenzialmente associabili all'impianto sono coperti da precise operazioni di gestione operativa e di costante monitoraggio che permettono alle autorità di controllo di avere ampie e aggiornate informazioni sull'iniziativa, anche al fine di implementare immediatamente tutte le azioni correttive eventualmente necessarie.
  I cittadini hanno possibilità di accesso ai dati raccolti dal Mise nel rispetto delle norme vigenti.
  Della vicenda sono comunque interessati diversi soggetti istituzionali, pertanto qualora dovessero pervenire ulteriori e utili elementi informativi, si provvederà a fornire un aggiornamento.
  Alla luce delle informazioni esposte, per quanto di competenza, questo Ministero continuerà a svolgere le attività e valutazioni di competenza in materia con il massimo grado di attenzione, nonché a tenersi informato anche attraverso gli altri Enti istituzionali competenti.
  

Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare: Gian Luca Galletti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sanita' pubblica

gas naturale

rete viaria