ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16085

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 769 del 29/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: SIMONETTI ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 29/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 29/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16085
presentato da
SIMONETTI Roberto
testo di
Mercoledì 29 marzo 2017, seduta n. 769

   SIMONETTI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   è notizia pubblicata su diversi organi di stampa quella della decisione degli agenti di polizia penitenziaria in servizio al carcere di Quarto di avviare una prima forma di sciopero;
   nel gennaio 2017 avevano annunciato che, se non ascoltati, avrebbero intrapreso delle azioni di protesta ed ora, come primo segnale, hanno deciso che tutto il personale della casa di reclusione di Asti non andrà più alla mensa, rinunciando alla pausa pranzo/cena obbligatoria durante il turno di servizio;
   alla base della protesta, la necessità di richiamare l'attenzione sulla grave carenza di organico che affligge il penitenziario, passato da casa circondariale a casa di reclusione ad alta sicurezza, con una popolazione carceraria formata prevalentemente da detenuti «con fine pena mai o gravati da condanne per lunghi anni di detenzione»;
   a tale trasformazione del penitenziario, infatti, per quanto abbia seguito un aumento degli standard di vigilanza, non ha fatto seguito un dovuto e necessario invio di personale aggiuntivo;
   la predetta carenza, dunque, impone turni di almeno 8 ore (contro le sei da contratto) ed a periodi di 15-20 giorni consecutivi senza poter usufruire dei riposi settimanali;
   la recentissima notizia relativa all'aggressione subita da un agente, di turno da solo in sezione, da parte di un detenuto ergastolano, avvalora la protesta degli agenti e la necessità di interventi urgenti e non più rinviabili;
   da diverso tempo, infatti, i sindacati di categoria stanno chiedendo maggiore sicurezza per gli agenti di polizia penitenziaria, da un lato, attraverso l'adeguamento dell'organico presente presso la casa di reclusione di Asti, attualmente non consono a garantire il normale grado di sicurezza degli agenti stessi, e, dall'altro lato, affinché vengano applicate, con decisione, le misure necessarie per contrastare e reprimere fenomeni di aggressioni similari a quello appena esposto –:
   se ed in che termini il Ministro interrogato intenda intervenire con riguardo alla protesta di cui in premessa ed a sostegno del personale della casa di reclusione di Asti, al fine di aumentare la sicurezza stessa degli agenti nel penitenziario, nonché d'incrementare l'organico presso la casa di reclusione di Asti, come richiesto dai sindacati in parola.
(4-16085)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

riposo settimanale

sicurezza pubblica

riposo