ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15975

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 762 del 20/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 20/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 20/03/2017
Stato iter:
02/08/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/08/2017
FEDELI VALERIA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 02/08/2017

CONCLUSO IL 02/08/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15975
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Lunedì 20 marzo 2017, seduta n. 762

   MOLTENI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   dall'inizio dell'anno scolastico in corso una situazione di forte disagio è vissuta da bambini, genitori e maestre nella scuola pubblica dell'infanzia «Principe di Piemonte» di Lezzeno (Como), a causa dell'incertezza organizzativa derivante dall'applicazione della legge cosiddetta «buona scuola»;
   le prime settimane dell'anno sono state caratterizzate dai classici ritardi nelle nomine, con l'inevitabile conseguenza di dover tamponare con svariate supplenze, per giungere ad una situazione a regime di 74 alunni divisi in tre sezioni con 2 insegnanti a sezione, che ha comportato il verificarsi di casi in cui un'insegnante si è trovata a gestire da sola più di venti bambini ed altri nei quali i bambini di una sezione, in mancanza della maestra, sono stati smistati nelle restanti due;
   ad aggravare tale cronica carenza è il fatto che sono state nominate quali insegnanti di ruolo alcune docenti provenienti dal Sud Italia, che per vari motivi (maternità, malattie, problematiche familiari ed altro) nel corso dell'anno scolastico hanno preso continui periodi di congedo coperti – come di consueto – ricorrendo ad ulteriori supplenze effettuate, peraltro, da insegnanti che vivono e risiedono a Lezzeno, rendendo ancora più paradossale tutta la situazione;
   la preoccupazione dei genitori è dovuta non solo alle ricadute che tale disorganizzazione può avere sul programma scolastico da portare a termine entro i prossimi mesi, ma anche per i possibili disagi psicologici in bambini continuamente «sballottati» da una maestra all'altra senza avere mai un vero e proprio punto di riferimento, fondamentale in questa fase evolutiva;
   il problema è stato già evidenziato all'ufficio scolastico regionale della Lombardia-Como;
   ancor più timore detta il recente nulla osta del Ministero alla mobilità che significa, per Como e provincia, più di 500 insegnanti interessati a un trasferimento, considerando le 304 immissioni sul sostegno, le 150 nelle primarie e una ventina nell'infanzia, con evidente rischio per la continuità didattica;
   i nuovi assunti, infatti, avrebbero dovuto – da contratto – restare nella sede di assegnazione per almeno tre anni, ma l'intesa con i sindacati ha invece aperto alle richieste di trasferimento, con l'effetto che il prossimo anno i docenti interessati potranno indicare fino a un massimo di 15 province nelle quali insegnare, nel tentativo di un ricongiungimento familiare o comunque di un avvicinamento al proprio territorio;
   a parere dell'interrogante, affrontare e risolvere prima dell'inizio del nuovo anno scolastico le problematiche in premessa, peraltro interessanti non solo la scuola materna di Lezzeno, è un obbligo nei confronti in primis dei bambini e dei loro genitori, ma anche di tutti i docenti trattati come «riserve» da utilizzare solo nelle emergenze –:
   se e quali iniziative urgenti il Ministro interrogato intenda adottare in merito a quanto esposto in premessa, a garanzia della copertura di tutte le cattedre dall'inizio del prossimo anno scolastico per la scuola materna di Lezzeno, e non solo per essa. (4-15975)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 2 agosto 2017
nell'allegato B della seduta n. 847
4-15975
presentata da
MOLTENI Nicola

  Risposta. — Si risponde all'interrogazione in esame, vertente sull'avvicendamento delle nomine di docenti presso le scuole dell'infanzia statale «Principe di Piemonte» di Lezzeno (Como), sulla base degli elementi informativi forniti dal competente ufficio scolastico regionale per la Lombardia.
  Il citato ufficio, nel precisare che nessuna segnalazione è pervenuta all'Ufficio di ambito territoriale di Como, ha precisato che la scuola in argomento è composta da 3 sezioni per un totale di 74 alunni e 6 docenti di cui 2 (una in continuità a tempo indeterminato e l'altra nominata per chiamata diretta con contratto triennale) sono in servizio fin dal 1o settembre 2016 e non si sono mai assentate.
  Nella prima settimana dell'anno scolastico il servizio è stato garantito con la disponibilità dei docenti della scuola primaria, in attesa che venissero completate le nomine. Il disagio si è verificato successivamente, in particolare nella sezione B per l'intersecarsi di assenze delle docenti di quella sezione. A tale situazione si è fatto fronte con nomine di supplenti rispettando le procedure previste dalla normativa in materia.
  Solo raramente, nel periodo di massima assenza degli alunni per influenza verificatosi nel mese di gennaio, si è reso necessario procedere allo smistamento delle bambine e dei bambini su due sezioni, senza mai superare il numero totale normativamente stabilito.
  Si rappresenta che la situazione determinatasi non può attribuirsi all'applicazione della legge n. 107/2015, che ha cercato anzi di introdurre elementi di stabilità, ma a situazioni di carattere contingente in merito alle quali il dirigente scolastico ha tenuto contatti costanti con la referente del plesso per individuare le possibili strategie atte a risolvere e alleviare le criticità.
  È stato, altresì, precisato che per le restanti sezioni tutto si è svolto regolarmente, in modo operoso e in un clima sereno.
La Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricercaValeria Fedeli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante

fanciullo

assunzione