ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15942

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 760 del 15/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 15/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15942
presentato da
GRIMOLDI Paolo
testo di
Mercoledì 15 marzo 2017, seduta n. 760

   GRIMOLDI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   a Capriate, in provincia di Bergamo, pochi giorni fa sono giunti diciotto immigrati, a quanto consta all'interrogante, richiedenti asilo e provenienti da Gambia, Ghana, Mali e Costa d'Avorio, i quali sarebbero stati alloggiati in un appartamento nel centro storico della cittadina, messo a loro disposizione quale centro di accoglienza straordinario e gestito dalla cooperativa Lia;
   come riportato anche dalla stampa, però, il loro numero sarebbe destinato a breve ad aumentare, fino a raggiungere quello di sessanta immigrati da ospitare in altri appartamenti della stessa palazzina, attualmente in fase di ristrutturazione, affittati e sempre gestiti dalla cooperativa Lia;
   pochi giorni prima dell'arrivo dei diciotto immigrati, durante una riunione in prefettura con gli altri sindaci dell'Isola, alla richiesta di eventuali manifestazioni d'interesse per l'accoglienza di richiedenti asilo, il sindaco di Capriate, pare, avesse risposto che non gliene risultavano nel proprio comune;
   successivamente, dunque, l'improvviso e inaspettato arrivo degli immigrati nel comune di Capriate, all'insaputa dello stesso sindaco, ha provocato le legittime proteste e preoccupazioni anche da parte della cittadinanza;
   quanto accaduto nel comune di Capriate non solo è di estrema gravità, perché lesiva del principio collaborazione tra i diversi livelli di governo, principio richiamato anche dal decreto legislativo n. 142 del 2015 in tema di accoglienza, ma, altresì, pare confermi, per quanto avvenuto anche nello stesso periodo nel comune di Urgnago, una prassi ormai adottata dalla prefettura di disporre l'invio e l'allocazione di immigrati nella provincia di Bergamo, senza la preventiva informazione o assenso dei comuni interessati –:
   come si giustifichino le procedure adottate dalla prefettura di Bergamo per l'invio e l'allocazione degli immigrati nei comuni della provincia, anche alla luce delle disposizioni che regolano l'accoglienza di cui al decreto legislativo n. 142 del 2015 tra cui la leale collaborazione tra i diversi livelli di governo;
   quali siano i motivi per i quali la prefettura non dia preventiva e immediata comunicazione ai sindaci dell'arrivo dei richiedenti asilo nei propri comuni;
   quali procedure siano state adottate per l'affidamento del servizio di accoglienza e quali controlli, sia preventivi che successivi alla stipula di una convenzione per tale servizio, vengano effettuati dalla prefettura medesima circa l'idoneità e conformità della struttura alle vigenti normative, nonché relativamente agli enti gestori dei centri e ai servizi di accoglienza offerti ed effettivamente erogati dagli stessi;
   se nella provincia di Bergamo verranno inviati e alloggiati ulteriori immigrati. (4-15942)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

migrante

amministrazione locale