ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15398

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 733 del 31/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 31/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 31/01/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15398
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Martedì 31 gennaio 2017, seduta n. 733

   CATANOSO. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il 16 gennaio 2017, le segreterie regionali delle organizzazioni sindacali Cisl-Cisal-Confsal-Ugl del comparto dei lavoratori di Poste italiane hanno avviato le procedure di raffreddamento e conciliazione a causa di risposte dilatorie e dispersive da parte della parte datoriale in merito a numerose ed importanti problematiche che affliggono il settore posta, comunicazioni e logistica in Sicilia: criticità sui parametri e coefficienti riguardanti i modelli 44R; mancanza di attuazione delle procedure tecniche riguardanti le commesse relative ai pacchi; utilizzo irrazionale e distorto della flessibilità operativa e del lavoro straordinario; uso discriminatorio e di dubbia legittimità dell'articolo 36 del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto poste/comunicazioni; scarsa manutenzione dei mezzi; insalubrità di tutti gli stabilimenti e di tutte le strutture lavorative ove impegnati le lavoratrici ed i lavoratori; carichi eccessivi di prodotto; lavorazioni interne, personale insufficiente e carenza di risorse nel Cmp;
   quanto appena descritto non è che una piccola parte delle più gravi problematiche che affliggono le strutture di Poste italiane nel Meridione d'Italia ed in Sicilia in particolare;
   basti un solo dato, tanto per iniziare a descrivere le problematiche del settore: negli ultimi due anni ben 900 lavoratori sono stati pensionati e non sono stati sostituiti con l'evidente risultato di un declino nella qualità del servizio reso alla cittadinanza e l'acuirsi dei disagi per coloro i quali sono rimasti a lavorare in condizioni pessime;
   Poste italiane è un'azienda a partecipazione statale che produce, da anni, forti attivi di bilancio. Questi utili di bilancio, però, sono serviti, ad avviso dell'interrogante, al solo ed unico scopo di portare ricchi benefit ai dirigenti dell'azienda, ma sono stati il risultato di indiscriminati tagli ai servizi, alle attività a basso profitto ed al costo del lavoro;
   a giudizio dell'interrogante, un conto è tagliare le spese improduttive ed i settori parassitari che, un tempo, si nascondevano nella vecchia gestione, un altro conto è che questi tagli li paghino esclusivamente i lavoratori di Poste italiane e gli utenti tutti che ricevono un servizio di pessima qualità;
   in Sicilia, inoltre, l'ultima riorganizzazione del recapito ha stabilito un ulteriore taglio di 800 posti di lavoro che non si riusciranno a recuperare più, a tutto vantaggio del servizio di corrispondenza privata ed a danno delle fasce deboli della popolazione, dei piccoli enti locali;
   i pensionamenti ed i tagli all'organico hanno prodotto una carenza d'organico nei due servizi essenziali di recapito e sportelleria superiore al migliaio di unità facilmente recuperabile con la trasformazione in contratti « full-time» dei lavoratori cosiddetti « part-time» ed il trasferimento in Sicilia delle migliaia di dipendenti che hanno fatto regolare domanda dalle loro sedi nel Nord Italia –:
   quali iniziative di competenza intenda adottare il Governo per risolvere la problematica esposta in premessa.
(4-15398)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

servizio postale

soppressione di posti di lavoro

lavoro a tempo pieno