ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14709

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 701 del 03/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/11/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/11/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/11/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14709
presentato da
CIPRINI Tiziana
testo di
Giovedì 3 novembre 2016, seduta n. 701

   CIPRINI, CHIMIENTI, COMINARDI, DALL'OSSO, LOMBARDI, TRIPIEDI e PESCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha indetto, nel dicembre del 2011, un concorso pubblico per esami per il reclutamento di 69 dirigenti di seconda fascia;
   come emerge dalle indagini e da quanto pubblicato dal giornale la « Verità» del 9 ottobre 2016 alcuni candidati hanno ottenuto i compiti con le tracce già svolte su una copia taroccata di una Gazzetta Ufficiale (che conteneva lo svolgimento dei quesiti), unico supporto ammesso durante la prova;
   secondo quanto riportato da www.corriere.it del 21 settembre 2016 «Le ipotesi di reato, per il momento, vanno dal tentativo di abuso d'ufficio, alla violazione di una legge del 1925 che punisce chi copia durante i concorsi pubblici. I nomi degli indagati non sono al momento noti, ma ci sarebbe almeno uno dei membri della Commissione esaminatrice, Alberto Libeccio, che tra l'altro pochi mesi prima del concorso aveva tenuto un corso di formazione proprio su una delle tracce poi uscite all'esame, e il capo segreteria del Direttore generale Giuseppe Peleggi, Paolo Raimondi. Un'ex dirigente dell'agenzia delle dogane dichiara a Report che sarebbe stato proprio Raimondi, evidentemente con altri, a falsificare la Gazzetta»;
   l'articolo 4-bis del decreto-legge n. 78 del 2015 dispone che, «ai fini della sollecita copertura delle vacanze nell'organico dei dirigenti», venutosi a creare per effetto della sentenza n. 37 del 2015 della Corte costituzionale, che ha dichiarato l'illegittimità dell'assegnazione di funzioni dirigenziali a funzionari di 3a area, autorizzava le Agenzie fiscali ad indire concorsi pubblici «da espletare entro il 31 dicembre 2016»;
   Salvatore Giacchetti, presidente aggiunto onorario del Consiglio di Stato, in un articolo in www.lexitalia.it dell'11 aprile 2016, dal titolo «Il lato oscuro delle Agenzie fiscali» ha evidenziato che: «la Corte Costituzionale, con la citata sentenza n. 37/2015, dichiara illegittimi gli incarichi dirigenziali e il Ministro Padoàn, nella sua qualità di longa vox delle Agenzie, prima deplora ufficialmente che la Corte Costituzionale “non ha facilitato il lavoro dell'Agenzia” (sorvolando elegantemente sulla non del tutto irrilevante circostanza che si trattava di un lavoro contra legem) e poi si fa convincere ad attribuire agli ex incaricati la qualità di POS-Posizioni Organizzative Speciali: et voilà, con un prodigio da resurrezione di Lazzaro, gli incarichi dirigenziali riprendono di colpo nuova vita con la nuova etichetta di POS; il che potrebbe essere definito un artificio e un raggiro per eludere il dictum della Corte con il puerile escamotage di ridenominare in modo diverso gli stessi incarichi dirigenziali in precedenza dichiarati illegittimi»; ne è conseguito un nuovo ricorso contro dette «Posizioni organizzative speciali» (Pos);
   ad oggi, il concorso a 69 posti come dirigente rimane bloccato per le suddette gravi irregolarità e, residuando comunque una carenza di 118 unità dirigenziali, sicuramente per gli interroganti non si arriverà, entro il 2016, alla nomina dei nuovi dirigenti come stabilito dal decreto-legge n. 78 del 2015, con la conseguenza nefasta che il Governo – molto probabilmente – sarà costretto ad una nuova proroga delle cosiddette posizioni organizzative speciali anche ponendosi in contrasto con quanto stabilito in merito alla Corte costituzionale –:
   se il Governo sia a conoscenza della situazione descritta e quali urgenti iniziative intenda intraprendere per superare l'inerzia dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e risolvere l'ormai annosa controversia sulla regolarità dei concorsi pubblici relativi ai dirigenti delle Agenzie delle dogane e dei monopoli nel rispetto della sentenza della Corte costituzionale e dei principi del buon andamento della pubblica amministrazione;
   se intenda assumere iniziative per rimuovere i responsabili di quanto accaduto nel predetto concorso a 69 posti, ovvero quali iniziative, per quanto di competenza, intenda intraprendere nei loro confronti a tutela del buon andamento e imparzialità dell'amministrazione.
(4-14709)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

monopolio

nomina del personale

etichettatura