Legislatura: 17Seduta di annuncio: 672 del 14/09/2016
Primo firmatario: MAESTRI PATRIZIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 DI SALVO TITTI PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 BOLDRINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ROSTELLATO GESSICA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 CAMANI VANESSA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 MALPEZZI SIMONA FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ALBINI TEA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 GASPARINI DANIELA MATILDE MARIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016 LATTUCA ENZO PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/09/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 11/10/2016 CASSANO MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/10/2016
CONCLUSO IL 11/10/2016
PATRIZIA MAESTRI, GNECCHI, DAMIANO, DI SALVO, BONOMO, PAOLA BOLDRINI, CARNEVALI, ARLOTTI, ROSTELLATO, VENITTELLI, TERROSI, RUBINATO, VICO, MORETTO, MONTRONI, MURER, D'INCECCO, MARIANI, SCUVERA, TULLO, MOGNATO, MIOTTO, CAMANI, MALPEZZI, CARLONI, ROMANINI, PATRIARCA, ALBANELLA, AMATO, ANTEZZA, ALBINI, ZANIN, PIAZZONI, CASELLATO, ROCCHI, GASPARINI, ROTTA e LATTUCA. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
— Per sapere – premesso che:
l'articolo 1, comma 282, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) ha disposto la proroga della sperimentazione, avviata per il triennio 2013-2015, della legge 28 giugno 2012, n. 92 (articolo 4, comma 24, lettera b), e poi prorogato anche per l'anno 2016 dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2015), concernente la possibilità per la madre lavoratrice dipendente o iscritta alla gestione separata (ivi comprese le libere professioniste che non risultino iscritte ad altra forma previdenziale obbligatoria e non siano pensionate) di richiedere, in sostituzione anche parziale, del congedo parentale, un contributo economico da impiegare per il servizio di baby-sitting o per i servizi per l'infanzia erogati da soggetti pubblici o da soggetti privati accreditati, per un massimo di sei mesi;
il successivo comma 283 ha previsto di estendere l'applicazione sperimentale del « voucher baby sitting» anche alle madri lavoratrici autonome o imprenditrici, nel limite di spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2016, demandando ad un decreto di natura non regolamentare del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, da emanarsi, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, entro sessanta giorni, la definizione dei criteri di accesso e delle modalità di utilizzo del beneficio per le nuove categorie interessate;
nonostante il termine indicato sia ormai trascorso, non risulterebbe ancora adottato il decreto in parola così da rendere, allo stato attuale, inaccessibile il fondo alle lavoratrici autonome o imprenditrici alle quali è destinato;
il 3 agosto 2016 con il messaggio n. 3285 l'Inps ha comunicato l'esaurirsi del previsto stanziamento di 20 milioni di euro per l'anno 2016 per il « voucher baby sitting» per le lavoratrici dipendenti ed in attesa delle eventuali rideterminazioni da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha disposto di non prendere in considerazione ulteriori istanze –:
se il Ministro interrogato non intenda provvedere con la massima sollecitudine all'adozione del decreto necessario a dare attuazione allo stanziamento di 2 milioni di euro per l'anno 2016 destinati ai « voucher baby sitting» per le madri lavoratrici autonome o imprenditrici;
se non ritenga altresì di assumere le iniziative di competenza per integrare per il 2016 lo stanziamento di 20 milioni di euro previsto articolo 1, comma 282, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 per i « voucher baby sitting» destinati alle lavoratrici dipendenti o iscritte alla gestione separata INPS;
se abbia considerato l'opportunità di assumere iniziative per prorogare anche per l'anno 2017 la sperimentazione « voucher baby sitting» tanto per le lavoratrici dipendenti quanto per le autonome o imprenditrici. (4-14180)
Risposta. — In riferimento all'interrogazione in esame, con il quale si richiama l'attenzione del Governo sull'erogazione del cosiddetto voucher baby sitting, si rappresenta quanto segue.
Il 1o settembre 2016, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ha adottato il decreto che regolamenta l'erogazione del cosiddetto voucher baby-sitting in favore delle lavoratrici autonome o imprenditrici, per il quale l'articolo 1, comma 283, della legge di stabilità 2016 ha stanziato la somma di due milioni di euro per l'anno 2016. Tale decreto è stato trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione di competenza e la successiva pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Si rappresenta, infine, che è intenzione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali proporre, nell'ambito della legge di bilancio per il 2017, il rifinanziamento di tale beneficio sia in favore delle lavoratrici dipendenti che in favore delle madri lavoratrici autonome o imprenditrici, in una misura che potrà essere stabilita nell'ampio quadro delle risorse disponibili.
Il Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali: Massimo Cassano.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):custodia dei bambini
salariato
lavoro autonomo