ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14171

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 672 del 14/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: VARGIU PIERPAOLO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 14/09/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 14/09/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14171
presentato da
VARGIU Pierpaolo
testo di
Mercoledì 14 settembre 2016, seduta n. 672

   VARGIU. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   gli attuali, travolgenti flussi migratori da Paesi extracomunitari comportano l'arrivo in Italia di un notevole numero di individui sprovvisti di documenti di riconoscimento, la cui identificazione avviene spesso in maniera assai grossolana e non certificata;
   particolare rilevanza assume, in tale contesto, l'arrivo in Italia di individui sprovvisti di documenti di riconoscimento che si auto-qualificano come «soggetti di età inferiore ai diciotto anni»;
   nel solo 2014, sarebbero stati circa 14.000 i minori non accompagnati e non provvisti di documenti di identificazione personale che hanno raggiunto il nostro Paese attraverso i canali della immigrazione clandestina;
   l'ordinamento giuridico vigente prevede importanti forme di tutela dei minori, anche stranieri, la cui applicazione comporta un regime di garanzie favorevole che tende a rendere convenienti autocertificazioni fasulle di minore età da parte di soggetti migranti maggiorenni;
   una parte dei sedicenti minori provenienti dai flussi migratori che trovano rifugio nei centri di accoglienza tende successivamente ad allontanarsi dagli stessi e, talora, a far perdere le proprie tracce. In alcuni casi, tali individui si rendono responsabili di reati, che prevedono percorsi giudiziari differenti, qualora vengano commessi da soggetti in minore età;
   la determinazione della reale età anagrafica del soggetto a cui viene attribuito un reato commesso nel territorio italiano riveste pertanto importanza fondamentale ai fini della pena e comporta sovente che l'autorità giudiziaria richieda un accertamento medico legale rivolto alla determinazione dell'età anagrafica;
   purtroppo non esistono metodi scientifici univoci ed universali per l'accertamento dell'età anagrafica infradiciottenne. La stessa comunità scientifica internazionale si interroga sull'argomento e fatica a trovare indicatori oggettivi, anche perché la maggior parte degli studi auxologici disponibili riguardano popolazioni giovanili con caratteristiche differenti rispetto a quelle degli attuali migranti;
   in tale situazione, stante che nei casi dubbi la minore età è comunque sempre presunta, è forte il rischio di estendere garanzie giuridiche tipiche dei soggetti minori ad individui di età anagrafica di molto superiore ai diciottenni;
   qualora tali soggetti di identità incerta e di dubbia età anagrafica commettano un reato nel nostro Paese, è dunque frequente che vengano avviati a percorsi di detenzione e pena, di norma riservati a soggetti minorenni e condivisi dai minori di nazionalità italiana;
   nei carceri minorili italiani si verifica pertanto il rischio – concretizzatosi svariate volte nel carcere minorile di Quartucciu (Cagliari) – che venga condiviso il regime di restrizione di libertà tra soggetti di nazionalità italiana o comunitaria, di età sicuramente infradiciottenne e soggetti extracomunitari migranti, di identità ed età anagrafica incerta che, in fase di definitivo accertamento, ha o dimostrato età anagrafiche anche di molto superiore ai 18 anni;
   è del tutto evidente che tale commistione tra soggetti di età anagrafica talora assai differente, in ambienti ristretti quali quelli dei carceri minorili, non è certo favorevole alla salubrità sociale degli ambienti stessi, né alla loro prevalente funzione di riabilitazione, di rieducazione e di reinserimento –:
   se non ritenga indispensabile proporre un protocollo validato per il percorso di certificazione dell'età anagrafica dei minori non accompagnati e sprovvisti di documenti di identificazione certa che arrivano in Italia con gli attuali flussi migratori dai Paesi extracomunitari.
(4-14171)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

minore eta' civile

migrante

corrente migratoria