ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13872

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 658 del 20/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 16/09/2016

SOLLECITO IL 10/11/2016

SOLLECITO IL 14/02/2017

SOLLECITO IL 07/04/2017

SOLLECITO IL 27/07/2017

SOLLECITO IL 09/11/2017

SOLLECITO IL 06/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13872
presentato da
NUTI Riccardo
testo di
Mercoledì 20 luglio 2016, seduta n. 658

   NUTI, D'UVA e COLONNESE. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:
   nell'interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-07094, era stata denunciata una serie di avvenimenti che hanno interessato negli ultimi anni il comune di Nola e che, a parere degli interroganti, erano di una gravità tale da richiedere l'attivazione della procedura di cui all'articolo 143 del T.U.E.L.;
   in risposta a tale atto di sindacato ispettivo, il sottosegretario di Stato per l'interno, pur non assentendo alla richiesta affermò che i competenti organi stavano monitorando attentamente l'evoluzione degli avvenimenti presso il comune di Nola e si dichiarava comunque possibilista circa, l'attivazione delle procedure di cui al citato articolo 143 del T.U.E.L.;
   negli ultimi mesi sono intercorsi ulteriori fatti similari a quelli descritti nella precedente interrogazione;
   tra gli altri, il sindaco Geremia Biancardi, l'assessore all'ambiente Luciano Parisi, la dirigente comunale Duraccio, hanno ricevuto nel dicembre 2015 un avviso di garanzia per reati ipotizzati di falso e abuso d'ufficio, in relazione all'affidamento del servizio di vigilanza sul rispetto delle modalità e degli orari previsti dal servizio di raccolta differenziata, all'associazione delle Guardie ambientali, avvenuto nel febbraio di 2015; tuttavia, all'associazione venne sostanzialmente riconosciuto, secondo gli interroganti in maniera illegittima, anche lo status di pubblico ufficiale oltre che quello di polizia giudiziaria ed amministrativo, che, in altre parole, consentiva ai membri di questa associazione di comminare sanzione e svolgere indagini delegate dall'autorità giudiziaria;
   il comune, inoltre, aveva dato in appalto alla società General Costruzioni s.r.l., la costruzione del nuovo cimitero di Polvica, una frazione di Nola; tuttavia, tale società ha poi ricevuto un'interdittiva antimafia da parte della prefettura di Napoli;
   sempre in relazione al cimitero di Polvica, nel marzo del 2016, a seguito di indagini iniziate nel giugno 2015, la procura ha arrestato alcuni dipendenti comunali in servizio presso il cimitero che, oltre a timbrare il proprio badge anche per conto di altri funzionari, erano usi a sottrarre somme di danaro corrispondenti agli importi dei bollettini di pagamento che non sarebbero stati versati alla tesoreria comunale, ma incassate direttamente dai dipendenti: secondo la procura, il danno provocato alle casse dell'ente, ammonterebbe, per il solo 2015, a circa 50 mila euro, somma che sarebbe destinata a crescere considerato che per l'accusa, il meccanismo potrebbe essere stato attivato già negli anni precedenti; tutto ciò avveniva nel totale disinteresse degli uffici comunali che, nonostante le mancate entrate, non hanno mai provveduto ad investigarne i motivi e a chiederne conto ai funzionari in servizio presso il cimitero;
   attualmente la giunta del comune di Nola, è composta da 8 soggetti, incluso il sindaco, di cui 6 uomini e 2 donne a servizio degli interroganti, chiaramente in contrasto con quanto dispone l'attuale normativa in materia di parità di genere nelle giunte dei comuni al di sopra dei 3.000 abitanti; in particolare, la legge 7 aprile 2014, n. 56, articolo 1, comma 137, stabilisce che «nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico» –:
   se e quali iniziative siano state intraprese con riferimento all'amministrazione del comune di Nola successivamente all'atto di sindacato ispettivo n. 5-07094;
   se non ritenga di attivare la procedura di cui agli articoli 143 del testo unico sugli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 al fine di procedere, ove ne ricorrano i presupposti, allo scioglimento dell'ente;
   se non intenda, per quanto di competenza, attivare iniziative ispettive, da parte dei servizi ispettivi di finanza pubblica della ragioneria generale dello Stato e dell'Ispettorato per la funzione pubblica presso il dipartimento della funzione pubblica, al fine di verificare la regolarità della situazione amministrativo-contabile presso l'ente comune di Nola. (4-13872)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cimitero

sindacato giurisdizionale

funzionario