Legislatura: 17Seduta di annuncio: 655 del 15/07/2016
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 15/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016 SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/07/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 15/07/2016
RICCIATTI, FERRARA, FOLINO, FRANCO BORDO, SCOTTO, MELILLA, DURANTI, PIRAS, QUARANTA, NICCHI e SANNICANDRO. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
industria 4.0 è la sfida che oggi l'Italia deve saper cogliere per diventare competitiva sul piano internazionale ed ottenere un aumento di produttività grazie all'uso delle nuove tecnologie. Fra queste – nel contesto di Industria 4.0 – si annovera anche la banda ultra larga;
molte regioni italiane – fra cui le Marche – su questo tema sono in netto ritardo, ponendo l'Italia nell'indice di digitalizzazione dell'economia e della società al 25o posto tra i 28 Paesi della Unione europea e le Marche sono addirittura al di sotto della media nazionale;
nel 2015 i marchigiani che viaggiavano in banda larga (30 mega al secondo) erano il 16,3 per cento contro il 35,4 per cento del resto d'Italia;
secondo il Centro studi della Confederazione nazionale dell'artigianato e delle piccole e medie imprese (CNA), le famiglie italiane raggiunte dalla banda larga dovrebbero raddoppiare (67 per cento) ma si rimarrà bloccati sul 16,3 per cento e bisognerà aspettare fino al 2018 per arrivare al 62,1 per cento di copertura del territorio, mentre l'Italia arriverà all'88,4 per cento. Solo nel 2020 si centrerà il 100 per cento;
da larga ad ultra larga la questione si complica: è sempre la CNA a monitorare in rete la velocità di crociera: solo l'1 per cento del territorio marchigiano è tarato per procedere a 100 mega al secondo, rispetto ad una media nazionale che si assesta sul 10,1 per cento;
nella regione, secondo l'stat, le imprese che dispongono di un sito o di una pagina web sono il 78,4 per cento ma solo il 10,4 per cento di queste imprese nel 2015 ha fatto vendite on line, il 28,8 per cento ha acquistato on line e solo l'11,6 per cento in rete coi fornitori;
il Ministro allo sviluppo economico, Carlo Calenda, ha descritto Industria 4.0 come un obiettivo ed una cultura industriale cui l'Italia dovrà uniformarsi in segno di sfida –:
come il Ministro interrogato intenda agevolare e sostenere le regioni italiane nello sviluppare gli obiettivi di Industria 4.0;
se il Ministro interrogato non intenda sviluppare politiche dedicate alla digitalizzazione. (4-13819)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):numerizzazione
piccole e medie imprese
sviluppo economico