ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13426

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 635 del 10/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: MINARDO ANTONINO
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 09/06/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/06/2016
Stato iter:
02/08/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/08/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 02/08/2017

CONCLUSO IL 02/08/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13426
presentato da
MINARDO Antonino
testo di
Venerdì 10 giugno 2016, seduta n. 635

   MINARDO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la legge di stabilità per il 2016 contiene una norma che, prevede che, al fine di garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia che consenta la riduzione dei disagi derivanti dalla condizione di insularità della stessa isola, siano stanziati 20 milioni di euro per l'anno 2016;
   la norma citata, che favorisce il diritto alla mobilità anche ai passeggeri non residenti, costituisce un elemento fondamentale per sviluppare il sistema del trasporto aereo per la Sicilia e ha, inoltre, importanti ricadute positive dal punto di vista economico-sociale per l'intera regione. Si pensi, in particolare, allo sviluppo del turismo della Sicilia che potrà beneficiare di effetti positivi una volta attuata la norma citata;
   tale norma non ha nulla a che vedere con la richiesta dell'Enac di utilizzare questi fondi (20 milioni di euro) per Lampedusa e Pantelleria; questi sono collegamenti interni alla Sicilia, per cui l'utilizzo di questi fondi in modo diverso da ciò che prevede la norma darebbe luogo, a giudizio dell'interrogante, a una distrazione di fondi;
   ad oggi, è da riscontrare, non si hanno notizie circa gli adempimenti per chiudere l’iter procedurale con il conseguente bando di gara al fine di attuare la disposizione contenuta nella legge di stabilità;
   peraltro, sono stati consumati importanti passaggi tecnici, per il riconoscimento della continuità territoriale, con i funzionari del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti attraverso l'individuazione e la determinazione delle rotte sociali, passo fondamentale per il riconoscimento della continuità territoriale;
   non si capisce perché, ad oggi, la regione non ha ancora convocato la conferenza di servizi, ultimo passo prima del bando;
   si continua a penalizzare la Sicilia e i siciliani attentando allo sviluppo dell'economia isolana su cui già grava una forte crisi economica e sociale –:
   quali siano le ragioni della mancata attuazione della norma sulla continuità territoriale della Sicilia di cui alla legge di stabilità per il 2016 ad oltre sei mesi dalla sua approvazione;
   se non sia necessario assumere, per quanto di competenza, iniziative urgenti al fine di garantire l'effettivo stanziamento di 20 milioni di euro per la continuità territoriale dell'isola, agevolando i necessari adempimenti procedurali e avviando immediatamente quanto da tempo è reclamato dai siciliani. (4-13426)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 2 agosto 2017
nell'allegato B della seduta n. 847
4-13426
presentata da
MINARDO Antonino

  Risposta. — Con riferimento agli atti di sindacato ispettivo in esame, cui si risponde congiuntamente in quanto trattano di analogo argomento, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto aereo di questo Ministero e dall'ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC).
  L'attenzione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per le esigenze della Sicilia e la volontà di garantirne l'auspicata continuità territoriale si è tradotta nell'imposizione di oneri di servizio pubblico su 4 rotte di collegamento con le isole di Pantelleria e Lampedusa, per le quali si sono assicurate modalità esecutive altrimenti non esercitabili in condizioni di libero mercato.
  Infatti, per il periodo 1o luglio 2017 – 30 giugno 2018 è stata esperita una gara europea aggiudicata alla società Mistral Air.
  Lo scorso 17 maggio si è svolta una conferenza di servizi con lo scopo di individuare il contenuto degli oneri di servizio pubblico da imporre sui collegamenti aerei da e per le isole di Lampedusa e Pantelleria successivamente alla data del 30 giugno 2018 e su quelli da e per gli scali di Trapani e Comiso. In tale sede è stato stabilito che l'entità delle risorse ammontano a un importo complessivo di circa euro 74.000.000 di cui euro 18.300.000 provenienti dai fondi residui dell'articolo 1, comma 486 della legge n. 208 del 2015 (legge di stabilità 2016), euro 10.965.855 derivanti dal residuo delle disponibilità dei fondi Enac, euro 14.700.000 circa dai fondi della regione siciliana ed euro 30.000.000 da attingersi dalla delibera Cipe n. 54 del 2016.
  Si evidenzia che le somme destinate dalla suddetta legge di stabilità sono proprio finalizzate a garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia che consenta la riduzione dei disagi derivanti dalla condizione di insularità e assicuri la continuità del diritto alla mobilità anche ai passeggeri non residenti; in tal senso anche la delibera Cipe nella quale si è precisato che l'intervento consentirà di operare servizi aerei di linea continui, regolari e a ridotta tariffazione su particolari rotte di interesse strategico per i collegamenti dell'Isola che, in ragione delle loro intrinseche modalità esecutive non sono esercitabili in condizioni di libero mercato.
  Ed infatti sempre la conferenza ha previsto anche, a partire dal 1o luglio 2018, tariffe distinte tra residenti e non, gratuità e sconti per talune categorie di passeggeri quali malati oncologici, malati con gravi disabilità studenti e sportivi.
  Per quanto riguarda, poi, la possibilità di estendere la continuità territoriale agli scali di Trapani e Comiso, i partecipanti alla predetta conferenza hanno convenuto sulla necessità di dare precedenza nella conclusione dei lavori alla definizione della tematica del rinnovo del bando per le tratte di Lampedusa e Pantelleria, fermo restando l'impegno al prosieguo della trattazione delle istanze degli aeroporti di Comiso e Trapani in successivi tavoli tecnici.
  Infine per quanto riguarda le rotte aeree da/per la Sicilia non a carattere di continuità territoriale, ricordo che queste sono soggette al libero mercato e, pertanto, non è possibile incidere sul regime tariffario scelto dal vettore nell'osservanza della normativa del regolamento europeo n. 1008 del 2008.
Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasportiRiccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

utilizzazione degli aiuti

trasporto aereo

linea aerea