Legislatura: 17Seduta di annuncio: 566 del 10/02/2016
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 10/02/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/02/2016
SANDRA SAVINO. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
il dottor Luciano Iadanza, responsabile del servizio anestesia del complesso Sanatorio Triestino ha presentato un ricorso al giudice del lavoro del tribunale civile di Trieste contro la casa di cura Sanatorio Triestino s.p.a., lamentando la sussistenza di un unico rapporto di lavoro subordinato avente ad oggetto le mansioni di primario del servizio di anestesia e terapia del dolore;
il dottor Iadanza lamentava che le fatturazioni di prestazioni mediche effettuate dallo stesso all'interno della casa di cura come prestazione di lavoro autonomo, in realtà consistevano in un modo surrettizio di elargizione dello stipendio al fine di aggirare i costi previdenziali che la casa di cura avrebbe dovuto altrimenti sostenere;
con sentenza del 26 febbraio 2014, il giudice del lavoro Annalisa Multari accertava la sussistenza di detto unico rapporto di lavoro, confermando il diritto del ricorrente al mantenimento dell'incarico di responsabile del complesso operatorio;
tale sistema di pagamento delle prestazioni lavorative dei dipendenti del Sanatorio Triestino darebbe luogo secondo l'interrogante, a un'evidente evasione dei contributi INPS da parte del datore di lavoro –:
se il Ministro interrogato non ritenga necessario intervenire, per quanto di competenza, promuovendo un controllo da parte degli ispettori dell'Inps presso la società Sanatorio Triestino di Trieste, al fine di verificare l'effettiva consistenza di quella che sembrerebbe una pratica evasoria. (4-12028)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):istituto ospedaliero
chirurgia