Legislatura: 17Seduta di annuncio: 537 del 16/12/2015
Primo firmatario: SALTAMARTINI BARBARA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 15/12/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 15/12/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 04/03/2016 BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
ATTO MODIFICATO IL 17/12/2015
RISPOSTA PUBBLICATA IL 04/03/2016
CONCLUSO IL 04/03/2016
SALTAMARTINI e MOLTENI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
un dirigente del sindacato di polizia è stato sospeso dal servizio con l'accusa infamante di aver deliberatamente prelevato materiale di vecchio tipo non più in uso al personale della Polizia di Stato per poi esibirlo al giornalista durante l'intervista televisiva realizzata da Ballarò l'inadeguatezza dei mezzi attualmente a disposizione delle Forze dell'ordine;
il segretario generale del Sap, Gianni Tonelli, ha preannunciato l'intenzione di sporgere denuncia nei confronti del capo della polizia, prefetto Alessandro Pansa, asserendo che la sospensione del dirigente del sindacato è stata disposta sulla base di presupposti falsi;
dirigente sospeso dalla polizia aveva tra l'altro rivelato come non solo le dotazioni, ma anche le procedure addestrative in uso presso il personale fossero assolutamente inadeguate, essendo deficitaria o assente la preparazione al tiro dinamico contro bersagli in movimento e mancando le nozioni basilari per operare in ambienti colpiti da attacchi Nbc;
sarebbero state quindi soltanto segnalate delle criticità, peraltro oggetto di numerose inchieste giornalistiche più o meno recenti, e allo scopo di ovviarvi, non certo di distruggere le capacità operative della polizia o lucrare improbabili vantaggi politici futuri –:
cosa sia effettivamente successo in relazione alla vicenda generalizzata in premessa e, in particolare, se il Governo non ritenga di assumere iniziative per rivedere il provvedimento disciplinare che agli interroganti appare eccessivo e infondato rispetto ad una indagine ancora in itinere e con parecchi aspetti ancora da chiarire. (4-11446)
Risposta. — La vicenda su cui verte l'interrogazione ha origine lo scorso mese di dicembre, allorquando il capo della polizia, su motivata proposta del questore di Roma, ha sospeso cautelarmente dal servizio un dipendente avente la qualifica di assistente capo, ai sensi dell'articolo 92 del decreto del Presidente della Repubblica.
Il provvedimento è stato motivato da gravi motivi disciplinari anche alla luce del grave pregiudizio arrecato dal predetto all'immagine e al prestigio dell'Amministrazione in ragione dell'ampia risonanza mediatica che si riassume brevemente di seguito.
L'assistente capo, in divisa, con voce camuffata e il volto oscurato, ha reso un'intervista mandata in onda durante la trasmissione televisiva di RAI 3 «Ballarò», nel corso della quale ha rilasciato dichiarazioni non autorizzate su argomenti riservati, mostrando ai giornalisti materiale obsoleto e deteriorato in dotazione alla polizia di Stato.
Dalla ricostruzione dei fatti è stato possibile appurare che il dipendente aveva prelevato materiale di vecchio tipo per poi esibirlo durante l'intervista.
Per quanto sopra, si ritiene che il provvedimento in questione sia stato adottato in corretta applicazione della normativa vigente.
Si soggiunge che, in considerazione della grave condotta posta in essere, l'assistente capo è stato altresì denunciato alla procura della Repubblica per i reati di peculato, abuso d'ufficio e diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico nonché per abbandono del posto di servizio.
Il Viceministro dell'interno: Filippo Bubbico.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sindacato
polizia
procedura disciplinare