ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11268

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 529 del 25/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2015
SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2015
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 25/11/2015
Stato iter:
06/12/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2016
BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 07/07/2016

SOLLECITO IL 21/09/2016

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/12/2016

CONCLUSO IL 06/12/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11268
presentato da
BASILIO Tatiana
testo di
Mercoledì 25 novembre 2015, seduta n. 529

   BASILIO, ALBERTI, SORIAL e COMINARDI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   Villa Zanardelli, situata nel territorio del comune di Toscolano Maderno, lungo le rive del Lago di Garda, rappresenta un complesso immobiliare di notevole pregio e prende il nome dal suo fondatore, l'insigne giurista e patriota Giuseppe Zanardelli, che nel 1888 la edificò e la adibì a sua dimora negli ultimi anni di vita;
   la struttura, dall'indiscusso valore storico ed architettonico, è costituita da una villa ottocentesca, ricca di affreschi, statue ed arredi e da un grande parco, area posta in zona protetta da vincolo paesaggistico ed a sua volta assoggettata ad ulteriore vincolo monumentale, con diritto per lo Stato di prelazione in caso di vendita;
   attualmente la Villa, di proprietà della Fondazione Villa Paradiso Onlus, ente con finalità non lucrative, è adibita a residenza sanitaria per disabili gestita dalla Fobap-Anffas ed ospita circa cinquanta persone tra personale sanitario e degenti;
   da recenti notizie provenienti da organi di stampa locale e nazionale, sembrerebbe che la predetta Fondazione sia intenzionata a vendere la proprietà della Villa ad una società privata, denominata «Società del Lago Srl», costituita in data 5 dicembre 2014 e con capitale sociale di euro 40.000,00 e, quindi, notevolmente inferiore rispetto alla stima di valore del complesso monumentale;
   talune notizie riferiscono, inoltre, di una cordata di imprenditori provenienti dall'Europa dell'Est, interessati all'acquisto del complesso ottocentesco, con finalità di riqualificazione della residenza privata e dell'adiacente parco;
   una volta conclusa la compravendita, i servizi e le strutture Anfass per i disabili dovrebbero essere trasferiti presso una nuova sede, che il comune di Toscolano Maderno avrebbe già individuato nella zona della piana di Gaino;
   il complesso immobiliare Villa Zanardelli è di inestimabile valore storico, culturale ed ambientale per i cittadini ed il territorio di Toscolano Maderno e tale compravendita, con il passaggio da una proprietà «pubblica» a proprietà privata, determinerebbe il rischio della perdita della fruibilità da parte del pubblico di un simile complesso monumentale, oltre che il rischio di mettere in pericolo la conservazione e la manutenzione di statue, arredi ed affreschi contenuti al suo interno;
   tali notizie hanno destato clamore e preoccupazione nella comunità locale, al punto da che è stato creato un gruppo di un noto social network contro la vendita ed a sostegno della natura «pubblica» di Villa Zanardelli, ritenuta da molti estimatori simbolo di identità bresciana e nazionale –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se le trattative di compravendita privata di Villa Zanardelli trovino conferma;
   se non ritengano opportuno, previa dichiarazione dell'interesse culturale di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, destinare la Villa ed il suo parco a complesso museale, al fine di salvaguardare il patrimonio storico, culturale ed architettonico ivi contenuto;
   se risultino quali siano i criteri adottati per la scelta del contraente nell'ambito del procedimento avente ad oggetto la compravendita di Villa Zanardelli.
(4-11268)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 6 dicembre 2016
nell'allegato B della seduta n. 711
4-11268
presentata da
BASILIO Tatiana

  Risposta. — Si risponde congiuntamente agli atti di sindacato ispettivo in esame, nei quali l'interrogante, insieme agli altri deputati, in tempi successivi e dando conto dell'evoluzione della vicenda, a suo avviso suscettibile di mettere a rischio un bene di rilevante interesse culturale, chiede di sapere in particolare se sia in corso il procedimento amministrativo per la dichiarazione di interesse culturale di Villa Zanardelli e del suo parco ex articolo 13 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), e quali siano i tempi per la sua conclusione.
  A tal proposito si comunica quanto segue, anche assunti elementi da parte degli uffici periferici competenti.
  Il complesso architettonico della Villa Zanardelli è stato da sempre all'attenzione di questa Amministrazione, come meritevole di tutela e di conservazione e quale esempio particolarmente significativo di dimora signorile gardesana di inizio Novecento, pervenuta ai giorni nostri in buono stato conservativo e manutentivo.
  Innanzitutto si conferma quanto correttamente riferito dall'interrogante, circa il fatto che la «Casa del custode», facente parte del complesso, è stata già sottoposta a tutela da parte di questa Amministrazione con decreto del dirigente regionale 12 dicembre 2007.
  Recentemente poi, a seguito della procedura di verifica dell'interesse culturale, discussa in sede di commissione regionale per il patrimonio culturale con esito favorevole il 1o agosto 2016, il complesso architettonico della Villa Zanardelli con giardino, parco ed ex limonaia è stato dichiarato d'interesse culturale con decreto del 23 settembre 2016 ai sensi dell'articolo 15, comma 1, del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Tale dichiarazione comporta, come è noto, la sottoposizione del bene alle penetranti norme di tutela recate dal Codice.
  In particolare, per ciò che attiene alla prospettata alienazione, si fa presente che, successivamente all'adozione del suddetto decreto, non risulta ancora presentata agli organi del Ministero la prescritta richiesta di autorizzazione.
La Sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismoIlaria Carla Anna Borletti dell'Acqua.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

patrimonio culturale

professione sanitaria

protezione del patrimonio