ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11198

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 525 del 19/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: MARTI ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CHIARELLI GIANFRANCO GIOVANNI FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/11/2015
CIRACI' NICOLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/11/2015
ALTIERI TRIFONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/11/2015
FUCCI BENEDETTO FRANCESCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/11/2015
DISTASO ANTONIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/11/2015
PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/11/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/11/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11198
presentato da
MARTI Roberto
testo di
Giovedì 19 novembre 2015, seduta n. 525

   MARTI, CHIARELLI, CIRACÌ, ALTIERI, FUCCI, DISTASO e PALESE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   è nota la grave nonché difficile situazione del territorio salentino, come chiaramente di tutte le regioni del centro-sud, relativamente alle infrastrutture ed ai trasporti;
   nei primi mesi del 201 dal responsabile di Trenitalia per la flotta Freccia Bianca in un incontro con le organizzazioni sindacali regionali per la Puglia si comunicavano i programmi per l'organizzazione degli impianti manutentivi che prevedeva un investimento pari a parecchi miliardi di euro, per l'area di manutenzione dello scalo merci di Surbo che geograficamente risultava in una posizione strategica per tutto il trasporto della dorsale adriatica;
   in una prima fase d'informativa sugli accordi sindacali per lo scalo di Surbo, l'azienda comunicava al tavolo sindacale la volontà di creare una struttura di manutenzione IMC Surbo/Lecce per Freccia Bianca, a Lecce;
   la struttura per la manutenzione dei treni avrebbe avuto nel piano d'impresa 2014/2017 un finanziamento per il rifacimento e l'ampliamento dello scalo con binari atti alla manutenzione programmata e attrezzature e macchinari vari per la manutenzione delle semipilota e locomotive;
   i nuovi programmi prevedevano, inoltre, il progressivo spostamento della manutenzione di tutta la flotta Freccia Bianca da Milano/Venezia a Lecce;
   il processo è, allo stato dell'arte, realmente iniziato attraverso la cessione-trasferimento di tutte le vetture Freccia Bianca da Milano a Lecce (l'impianto manutentivo di Milano era stato individuato come impianto manutentivo per le carrozze assegnate al servizio base);
   in data 11 febbraio 2014 si registrava la separazione dell'impianto di Lecce dall'IMC Bari, con un impiego di risorse, già approvate nel piano d'impresa, di circa 43 milioni di euro che avrebbe portato entro il 2017 l'impianto IMC Lecce, ad essere qualificato come impianto di manutenzione a ciclo completo dei convogli ferroviari Freccia Bianca, alimentando una forte aspettativa di nuove assunzioni e, più complessivamente, la giustificata sensazione di un rilancio dell'impianto di Surbo;
   l'impianto di Venezia, a sua volta avrebbe dovuto cedere la manutenzione di tutti i convogli Freccia Bianca a suo carico, trasferendo e concentrando tutta la manutenzione degli stessi sull'impianto Freccia Bianca di Lecce;
   al tavolo sindacale veniva comunicata una modifica del piano d'impresa per cui solo la manutenzione programmata era assegnata a Lecce ed in questa misura: circa 200 carrozze che garantivano l'occupazione e la produzione per la consistenza del personale attualmente in forza all'impianto (130 ferrovieri e 100 operai per i lavori ricadenti sulle stesse);
   lo stato dell'arte evidenzia, di fatto, un significativo ritardo nell'attuazione di quanto comunicato e, da quanto appreso da indiscrezioni aziendali, il reticolo manutentivo che prevedeva l'assegnazione per la manutenzione programmata di tutte le vetture Freccia Bianca sarà addirittura assegnato all'IMC di Venezia Mestre e l'impianto di Milano Martesana sarà riconvertito ad impianto di manutenzione treni servizio base e impianto Freccia Bianca con assegnazione di alcuni treni; a Lecce avverranno solo piccole manutenzioni (MCE);
   orbene, stando a quanto sopra riportato l'impianto di Lecce sarà lasciato senza alcun treno/carrozza assegnato e sarà destinato a svolgere manutenzione residuale alle carrozze per conto dell'impianto di Venezia, con gravissime ripercussioni occupazionali, determinando esuberi non solo tra i dipendenti di Trenitalia, ma anche nel personale di tutto l'indotto;
   in questo contesto di emergenza tale decisione di Trenitalia, peraltro, andrebbe ad avvalorare la sensazione di una politica di investimento e di sostegno alla mobilità ferroviaria del 4, scarsamente propensa a rispondere positivamente alle istanze territoriali, con evidenti rallentamenti e ricadute anche nel settore turistico del territorio –:
   se siano a conoscenza della grave situazione rappresentata;
   se la decisione ufficiale assunta da Trenitalia sia quella evidenziata ovvero se siano a conoscenza di un differente progetto di investimenti;
   se i Ministri interrogati non ritengano opportuno assumere iniziative affinché Trenitalia adempia quanto comunicato, garantendo che gli investimenti diretti allo scalo merci di Surbo vengano attuati;
   se e quali iniziative intendano adottare per affrontare tale grave situazione e se ritengano di valutare la necessità di intervenire in relazione alle decisioni prese, atteso l'evidente mancato raggiungimento degli auspicati obiettivi. (4-11198)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

veicolo su rotaie

trasporto ferroviario

rete ferroviaria