Legislatura: 17Seduta di annuncio: 525 del 19/11/2015
Primo firmatario: CIVATI GIUSEPPE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 19/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 19/11/2015 PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 19/11/2015 MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 19/11/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/11/2015
CIVATI, BRIGNONE, PASTORINO e ANDREA MAESTRI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
i vigili del fuoco detti «discontinui» sono parte del personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e sono chiamati a svolgere interventi di soccorso sul territorio alla pari dei loro colleghi con un contratto a tempo indeterminato. Sono tuttavia chiamati in servizio per brevi periodi che si prevede non vadano a superare le due settimane e per un massimo di circa cinque mesi in un anno; non ricevono inoltre la stessa preparazione di base e formazione continua dedicata ai vigili professionisti. Si calcola che nel 2012 siano state effettuate oltre 70.000 singole chiamate, che hanno coinvolto un massimo di 40.000 vigili discontinui; la chiusura prevista di numerosi distaccamenti del Corpo dovrebbe comportare la perdita del posto di lavoro per almeno 15.000 di questi vigili precari;
tutte queste condizioni non garantiscono un efficiente soccorso pubblico né assicurano la stabilità e dignità del lavoro di chi svolge un servizio indispensabile alla collettività;
il Governo sembra manifestare la volontà di superare la figura del vigile discontinuo, fatto che desta preoccupazione sul futuro in migliaia di volontari che hanno acquisito professionalità e competenze e hanno servito con abnegazione –:
se il Governo intenda confermare l'intenzione di superare la figura del vigile discontinuo e, nel caso, quale strategia abbia intenzione di mettere in campo, con quali fondi e in quali tempi, per assicurare la tutela dei precari iscritti negli elenchi dei comandi provinciali, in particolare provvedendo a stabilizzarli, anche tramite forme di priorità nei prossimi bandi pubblici, e a ricollocarli presso altre amministrazioni oppure nel personale non operativo, nonché provvedendo a sostenere, anche tramite appositi incentivi e corsi di formazione, percorsi di occupazione nel settore privato presso imprese che possano avvalersi delle competenze acquisite negli anni di servizio. (4-11197)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
politica occupazionale
protezione civile