Legislatura: 17Seduta di annuncio: 521 del 13/11/2015
Primo firmatario: FANTINATI MATTIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 13/11/2015 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 13/11/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 13/11/2015
FANTINATI, BUSINAROLO e SPESSOTTO. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
la ALF S.r.l., situata nella zona industriale di Bovolone, in provincia di Verona, è una società nata nel maggio del 2010, specializzata nello stoccaggio di materiali ferrosi, non ferrosi, legno e plastiche;
nella notte tra il 3 e il 4 ottobre 2015, circa 250 tonnellate di materiale ferroso sono andate in fumo nell'incendio divampato nello stabilimento;
stante quanto riferiscono gli organi di informazione, i vigili del fuoco parlano di cause da accertare, i carabinieri indicano come principio d'incendio il cattivo funzionamento di una macchinario «tritura ferro», mentre i quotidiani locali non escludono l'origine dolosa;
nei mesi scorsi, l'attività di trattamento di tali rifiuti aveva destato allarme, preoccupazione e anche proteste tra la cittadinanza a causa di una polvere scura che, riferiscono fonti di stampa, «si deposita su tutte le superfici, all'esterno ma anche all'interno degli edifici... Passando una mano resta sul palmo una patina di ruggine finissima, che una calamita riesce a catturare e, il solo pensiero che finisca nei polmoni, terrorizza gli abitanti»;
a creare ulteriore apprensione è il fatto che le strade dell'area produttiva sono utilizzate da giovani ciclisti per i loro allenamenti;
tale fenomeno inquinante è stato denunciato, dai residenti al comune, alla provincia di Verona, alla Ulss 21 e, in seguito a numerose e ripetute segnalazioni, ci sono stati i sopralluoghi dei vigili urbani e dei tecnici dell'Arpav, che hanno mosso rilievi alla società;
la provincia di Verona, a fine agosto 2015, ha ordinato all'azienda la «sospensione delle operazioni di recupero che coinvolgano rifiuti pulverulenti» entro il termine del 25 settembre, termine ultimo entro cui l'Alf srl avrebbe dovuto anche presentare una relazione;
giunti alla scadenza, il sindaco di Bovolone, Emilietto Mirandola, ha emesso un'ordinanza urgente imponendo «l'immediata cessazione di ogni attività di trattamento di rifiuti non pericolosi che possa liberare polveri nell'ambiente circostante causando disagio per la popolazione residente e potenziale pericolo per la salute pubblica» –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti sopra esposti e se, trattandosi di una questione che riguarda la salute dei cittadini, quindi estremamente seria per ammettere leggerezze o disattenzioni, non s'intendano avviare immediatamente, per quanto di competenza, una verifica da parte del Comando carabinieri per la tutela dell'ambiente al fine di valutare i reali livelli di inquinamento addebitabili all'Alf srl. (4-11107)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gestione dei rifiuti
tasso di inquinamento
rifiuti