Legislatura: 17Seduta di annuncio: 520 del 12/11/2015
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 12/11/2015
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/11/2015 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/11/2015 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/11/2015
MOLTENI. –
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
la situazione dell'ordine pubblico a Como e provincia risulta in costante e grave deterioramento, a causa di un forte aumento dei reati contro il patrimonio, la cui moltiplicazione nel tempo è ampiamente documentata dalla stampa locale;
i ladri prendono di mira soprattutto gli appartamenti;
a Como città, in via Varesina, nella prima decade di novembre, un'esasperata signora di 48 anni è giunta ad esporre uno striscione di protesta per denunciare l'assenza di cose da rubare in casa sua;
a Breccia, analogamente, è apparso un altro striscione con l'eloquente dicitura «in questa casa non c’è più nulla da rubare»;
ad Olgiate Comasco, i malviventi ricorrono anche a vere e proprie truffe, di cui sono vittime d'elezione gli anziani, più vulnerabili di altri al raggiro;
si parla apertamente di saccheggio non soltanto nel capoluogo lariano, ma anche a Cantù, dove telecamere piazzate all'aperto hanno documentato le modalità con cui i ladri operano;
le immagini raccolte con i sistemi di videosorveglianza hanno in effetti dimostrato come i ladri procedano indisturbati ad effettuare veri e propri sopralluoghi anche a volto scoperto;
in molte circostanze in cui il tentativo di furto è avvenuto in presenza dei residenti, si sono altresì verificati veri e propri scontri tra i ladri ed i proprietari degli appartamenti violati, talvolta sfociati in sassaiole ed inseguimenti;
la bassa densità della presenza delle forze di polizia sul territorio non permette loro di soddisfare interamente la crescente domanda di sicurezza che viene dalle popolazioni residenti;
non a caso, nel comune di Montorfano ed in quello di Olgiate Comasco sta incontrando crescente successo l'idea della cittadinanza di organizzare un servizio di monitoraggio e scambio di informazioni in materia di sicurezza sfruttando i social network e whatsapp, finalizzato a scoraggiare e prevenire i furti in appartamento;
l'allarme sociale ha raggiunto livelli di guardia;
nel frattempo, le più recenti iniziative finanziarie presentate dal Governo alle Camere prevedono ulteriori tagli alla missione «ordine pubblico e sicurezza», che implicheranno certamente la conferma dei piani di chiusura relativi a centinaia di presidi delle forze dell'ordine, come se la situazione sul territorio fosse ottimale –:
se il Governo sia consapevole della gravità dell'emergenza criminale in atto e cosa conti di fare, per quanto di competenza, per contrastarla, sul piano generale ed in particolare nella provincia di Como. (4-11091)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza d'approvvigionamento
ordine pubblico
scambio d'informazioni