ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10808

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 506 del 20/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: BERRETTA GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20/10/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/10/2015
Stato iter:
08/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/04/2016
DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 08/04/2016

CONCLUSO IL 08/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10808
presentato da
BERRETTA Giuseppe
testo di
Martedì 20 ottobre 2015, seduta n. 506

   BERRETTA. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   nel luglio 2015 la società Aeroporto Catania s.p.a. ha presentato il progetto «Norma», spazio inaugurato all'interno dell'aeroporto di Catania «Vincenzo Bellini», volto alla valorizzazione delle eccellenze gastronomiche siciliane;
   l'area polivalente, che ha una superficie di 3.800 metri quadrati, nasce negli spazi rinnovati del vecchio terminal arrivi dello scalo etneo per ospitare punti vendita di prodotti di nicchia siciliani, uno spazio meeting, una scuola di cucina e ristoranti, in una logica di marketing territoriale ed in sinergia con UnionCamere Sicilia;
   la realizzazione di «Norma» è avvenuta nell'ambito di un progetto predisposto da UnionCamere Sicilia e cofinanziato dall'assessorato regionale delle attività produttive a valere sul PO FESR 2007-2013 obiettivo 5.2.1 ed, inoltre, utilizzando una parte del finanziamento di 80 milioni di euro concesso alla società Aeroporto Catania s.p.a. per la realizzazione del piano d'investimenti dell'aeroporto di Catania, con il supporto di finanziatori istituzionali (in particolare Cassa depositi e prestiti e Bei);
   sul portale di informazioni online Lasiciliaweb, con un articolo dal titolo «Fontanarossa, il flop di Norma» del 30 settembre 2015, viene messo in luce che il progetto «Norma» si rivela, ad oggi, quasi del tutto inattuato, poiché «la struttura di migliaia di metri quadrati è praticamente senza vita, ridotta a piccolo spazio espositivo fuori dai flussi di transito dei passeggeri in arrivo e in partenza che non riesce attirare neppure i curiosi»;
   inoltre, nel suddetto articolo, vengono denunciati il blocco e l'inefficacia dell’iter finalizzato all'affidamento e alla gestione degli spazi, dato che la società Aeroporto Catania  s.p.a. ha disposto di non dare corso alla procedura del bando di gara, pubblicato il 3 luglio 2015, avente ad oggetto «l'assegnazione in regime di sub-concessione di un locale allestito all'interno dello spazio polifunzionale, per la gestione di una scuola di cucina ed attività di ristorazione», mentre al bando, pubblicato il 15 settembre 2015, di «invito a manifestare interesse a partecipare alla procedura selettiva per concedere la sub-concessione di spazi da allestire all'interno dell'Aeroporto di Fontanarossa di Catania ex terminal T4, per la realizzazione di piccole aree di ristoro, nello specifico una legata alla produzione e vendita di pasta fresca, una alla carne, una ai prodotti siciliani pasticceria e gastronomia» la stessa società ha assegnato la funzione di mera «indagine conoscitiva» –:
   se il Governo non ritenga opportuno vigilare, per quanto di competenza, sul buon utilizzo delle risorse statali sopra menzionate ed, in parte, finalizzate alla realizzazione del progetto volto alla promozione di prodotti alimentari siciliani presso l'aeroporto di Catania «Vincenzo Bellini» e denominato «Norma», che risulterebbe inattuato alla data odierna.
(4-10808)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 8 aprile 2016
nell'allegato B della seduta n. 604
4-10808
presentata da
BERRETTA Giuseppe

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, cui si risponde per delega della Presidenza del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2015, sulla base delle informazioni assunte dall'ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) e dall'Agenzia per la coesione territoriale, si evidenzia quanto segue.
  Per quanto attiene agli aspetti infrastrutturali si fa presente che, al fine di mitigare gli effetti della repentina crescita del traffico passeggeri sull'aeroporto di Catania, giunto a 7 milioni per il 2014, l'Enac ha chiesto alla società aeroporto Catania s.p.a. (SAC) uno studio finalizzato all'individuazione degli interventi sull'attuale aerostazione (entrata in esercizio a maggio 2007 e dimensionata per sostenere un traffico di 6 milioni) in grado di assicurare adeguati livelli di servizio fino alla realizzazione del nuovo terminal aeroportuale.
  Le iniziative individuate prevedono una serie di interventi, con orizzonte temporale al 2020, che concorreranno ad un aumento delle superfici a disposizione degli utenti dagli attuali 22.000 metri quadrati ai 30.700, con un investimento complessivo di circa 40 milioni di euro, attraverso la realizzazione delle seguenti opere:
   1) adeguamenti al Terminal esistente:
    a. ampliamenti ed ottimizzazioni interne;
    b. ampliamenti esterni, da recepire nell'ambito del nuovo master plan;
   2) ristrutturazione della vecchia aerostazione «Morandi» (attualmente in disuso), con valorizzazione architettonica ed efficientamento energetico, per la quale è prevista una destinazione finalizzata a soddisfare il traffico low cost e/o extra Schengen;
   3) ristrutturazione dell'edificio denominato T4 (ex terminal arrivi), previo collegamento funzionale con il terminal Morandi, con destinazione a zona commerciale e servizi ai passeggeri utenti dello stesso terminal. In coincidenza con l'evento di Expo 2015 è stato autorizzato un utilizzo provvisorio di tale manufatto quale centro polifunzionale.

  Tali interventi saranno oggetto di aggiornamento del contratto di programma e del relativo piano degli investimenti 2015 – 2019 nonché di verifica nell'ambito del nuovo piano di sviluppo per quelli che attengono al citato punto 1)b.
  L'Enac ha fatto altresì presente che in ottemperanza a tale prima programmazione con nota della Direzione progetti del 5 novembre 2014 è stato approvato il progetto esecutivo attinente alla ristrutturazione del terminal denominato T4, con la provvisoria destinazione rivolta all'evento di Expo 2015.
  La complessiva progettazione delle opere denominate di «valorizzazione e potenziamento dell'aerostazione Fontanarossa di Catania» – che include l'integrazione dei tre edifici nuova aerostazione, terminal Morandi e T4 –, si è concretizzata con la redazione di un progetto preliminare, inviato dalla società Sac nell'agosto 2015 alla medesima Enac, all'esito di un percorso di condivisione delle scelte funzionali e architettoniche.
  L'Enac, in data 21 ottobre 2015, ha chiesto integrazioni documentali e in occasione della chiusura di Expo 2015 ha chiesto l'immediato utilizzo operativo del terminal T4.
  In data 3 novembre 2015 la Sac ha trasmesso il progetto completo che è stato successivamente approvato dall'Enac il 24 novembre 2015.
  Al fine di accelerare i tempi per la concreta esecuzione delle opere, Enac sta provvedendo ad autorizzare la società di gestione a procedere ad un «appalto integrato complesso», sulla base del progetto preliminare.
  Da ultimo, con particolare riferimento alle azioni volte a promuovere i prodotti alimentari siciliani, l'Agenzia per la coesione territoriale ha comunicato che il dipartimento della regione Siciliana ha ammesso a cofinanziamento, nell'ambito del POR Sicilia Fesr 2007-13 – asse V – obiettivo operativo 5.2.1 – linea d'intervento 5.2.1.1 – con DDG n. 513 del 12 marzo 2015, il progetto your gate to sicilian excellence presentato da Unioncamere Sicilia.
  Il progetto prevede, fra l'altro, la realizzazione dell'attività denominata welcome area, detta attività avrà luogo in 6 aree aeroportuali e tre aree portuali siciliane.
  Il costo complessivo previsto ammonta a 181.000 euro.
  Detto progetto, stante quanto comunicato dall'assessorato competente (attività produttive) della regione siciliana, è in fase di rendicontazione.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiGraziano Delrio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione dello spazio

commercializzazione

produzione nazionale