ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10737

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 502 del 14/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: COSTANTINO CELESTE
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 14/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 14/10/2015
DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 14/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/10/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10737
presentato da
COSTANTINO Celeste
testo di
Mercoledì 14 ottobre 2015, seduta n. 502

   COSTANTINO, RICCIATTI e DURANTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   SoGAS spa, società di gestione dell'aeroporto dello stretto Tito Minniti, partecipata da provincia di Reggio Calabria (socio di maggioranza), comune di Reggio Calabria, regione Calabria e camera di commercio di Reggio Calabria, provincia regionale di Messina, operativa dal 1986, gestisce il sistema aeroporto e tutti i servizi resi all'utenza sotto il controllo dell'Ente nazionale per l'aviazione civile;
   SoGAS spa ha nel suo organico 56 dipendenti;
   SoGAS spa da vita alla Sogas Service SRL Unipersonale nel 2011 per l'assunzione dei dipendenti precedentemente assunti da ditte esterne cui Sogas stessa aveva subappaltato alcuni servizi: personale assistenza passeggeri, addetti carico e scarico merci (servizi di handling), personale addetto alle pulizie, addetti alla manutenzione, addetti all'assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, personale amministrativo. Ad oggi ha nel suo organico 44 dipendenti;
   i suddetti dipendenti hanno lavorato specificamente da agosto 2005 a dicembre 2005 SoGAS Spa, dal 19 dicembre 2005 al 16 giugno 2011 per Consulta SRL, dal 17 giugno 2011 al 16 giugno 2012 per Giacchieri SAS, dal 6 aprile 2012 al 4 giugno 2012 per SoGAS Spa, dal 30 giugno 2012 ad oggi per Sogas Service;
   dopo 4 anni dal momento dell'assunzione in SoGAS Service dei dipendenti sopra citati la SoGAS spa decide di riappaltare il servizio di handling con bando n. 005/2015, C.I.G.: 60560423F4;
   nel febbraio 2015 si aggiudica questo bando Avia Partner, una multinazionale belga specializzata nel settore dell’handling già presente in 32 scali aerei europei;
   non trattandosi di cessione di ramo d'azienda ma di bando di subappalto a tutti gli effetti di un servizio, i dipendenti dovrebbero perciò essere assunti ex novo con le nuove regole del «Jobs Act» e quindi sarebbero soggetti a licenziamento senza giusta causa, non venendo loro riconosciuta l'esperienza pregressa. Verrebbero inoltre inquadrati al 6o livello di contratto di categoria assohandling, cui appartengono gli operai e gli impiegati di concetto al primo giorno di esperienza con tanto di periodo di prova di due mesi, mentre i dipendenti che transiterebbero da SoGAS Service ad Avia Partner hanno un'esperienza più che decennale nel settore acquisita sul campo;
   questo sarebbe il quinto cambio di azienda che i dipendenti subirebbero in 10 anni lavorativi, essendo di fatto ogni volta costretti a ricominciare da contratti per principianti; l'unica tutela che il bando attua nei confronti di questi dipendenti riguarda il mantenimento del livello retributivo, già altamente sottostimato rispetto alle mansioni svolte e già per questo i dipendenti negli anni passati si erano mobilitati per avere un contratto di categoria e non il contratto multi servizi e pulimento che la SoGAS service aveva previsto per loro;
   sia SoGAS Spa che Avia Partner sostengono che l'eventuale sottoscrizione del nuovo contratto con la nuova ditta appaltata risolva di fatto il precedente contratto a tempo indeterminato con la Sogas Service, il che azzererebbe il contenzioso legale che alcuni dipendenti hanno nei confronti di SoGAS spa riguardante l'interposizione di manodopera (4 impiegate sono attualmente in causa per questi motivi con SoGAS Spa per interposizione di manodopera);
   le due società non hanno ancora firmato il contratto di appalto del servizio, mentre si stanno adoperando affinché i dipendenti si dimettano sciogliendo il loro rapporto lavorativo con SoGAS Service per firmare ex novo il contratto con la nuova ditta subentrata;
   Avia Partner continua a dichiarare di non poter inquadrare diversamente avendo vinto un bando che non prevede di riconoscere l'esperienza pregressa dei dipendenti, azzerando di fatto ogni know how lavorativo, usufruendo pertanto dei contributi previsti dal «Jobs Act» per ogni nuovo contratto stipulato. I dipendenti perdono perciò le garanzie e i diritti precedentemente maturati perché Avia Partner può utilizzare i bonus del «Jobs Act» esclusivamente per i neo assunti;
   dal 28 settembre, giorno della convocazione per la firma dei nuovi contratti, 10 dipendenti su 12 attualmente sono in simbolica e pacifica occupazione dell'aerostazione Tito Minniti di Reggio Calabria per richiedere la tutela e il rispetto dei loro diritti lavorativi;
   il 3 ottobre 2015 si è tenuto un consiglio di amministrazione straordinario il cui primo punto all'ordine del giorno è stato il caso Avia Partner. In mancanza di qualsiasi dato che dimostrasse la convenienza economica della cessione dell’handling per la società di gestione un consigliere della Regione Calabria ha votato contro, un consigliere del comune di Reggio Calabria ha abbandonato la seduta per far decadere il numero legale poiché in caso di parità il voto del presidente sarebbe valso come doppio, la provincia ha votato a favore e il presidente del consiglio di amministrazione SoGAS Spa si è astenuto. Il contratto tra le due aziende non è quindi stato firmato ma di fatto i lavoratori attualmente mobilitati non sanno cosa succederà. Il presidente del consiglio di amministrazione SoGAS spa paventa la chiusura dell'attività volativa sullo scalo di Reggio Calabria tranne per quella svolta in autoproduzione da Alitalia;
   il 5 ottobre 2015 tre su cinque consiglieri del consiglio di amministrazione SoGAS spa, nominati dal socio di maggioranza, si sono dimessi; cionondimeno in data 12 ottobre hanno convocato le rappresentanze sindacali aziendali, prendendo con loro l'impegno a non prendere decisioni riguardanti esternalizzazioni e internalizzazioni, oltre che l'impegno a non procedere a nuove assunzioni, in cambio della apertura a valutare congiuntamente decisioni riguardanti la pianta organica e il ricorso ad ammortizzatori sociali, sempre sul presupposto delle dimissioni del presidente del consiglio di amministrazione, condizione da tempo ritenuta essenziale dai sindacati per riaprire le trattative;
   il 13 ottobre 2015 arriva la decisione del consiglio di amministrazione, nell'ambito del quale tre membri sono in attesa di essere sostituiti a brevissimo (l'assemblea dei soci per la ricostituzione dell'organo amministrativo è convocata per il 14 ottobre), di mettere in mobilità 22 lavoratori di SoGAS spa, e 11 lavoratori di SoGAS Service, con contestuale assunzione di 23 addetti ai controlli di sicurezza, che sono stati selezionati per aver aderito ad una semplice manifestazione d'interesse, con conseguente formazione di graduatoria scaduta da circa due anni –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intendano assumere al fine di garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali delle figure professionali ancora operanti presso l'aeroporto, non disperdendo il know how e i diritti previamente acquisiti, anche al fine di garantire un servizio di qualità per gli utenti dell'aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria. (4-10737)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto

licenziamento abusivo

contratto di lavoro