Legislatura: 17Seduta di annuncio: 483 del 16/09/2015
Primo firmatario: MARTELLA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015 ZOGGIA DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015 RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2015 DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2015 CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2015 CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2015 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2015 PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 02/10/2015 ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 02/10/2015 NACCARATO ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 05/10/2015 MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/09/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/09/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 02/10/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/10/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 12/10/2015
MARTELLA, MOGNATO, MURER, ZOGGIA, RUBINATO, DE MENECH, CASELLATO, CRIVELLARI, MIOTTO, PASTORELLI, ZARDINI, NACCARATO, MORETTO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
i sensi dell'articolo 3, comma 9-bis del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, comunemente conosciuta come decreto-legge «Sblocca Italia», è previsto che le opere elencate nell'XI allegato infrastrutture, approvato ai sensi dell'articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443, e successive modificazioni e dal CIPE, nella seduta dell'agosto 2014, e per le quali alla data di entrata in vigore della legge di conversione, era stata già indetta la conferenza di servizi, di cui all'articolo 165 del decreto legislativo 163 del 2006, vengano trasmesse in via prioritaria, entro il termine di 180 giorni, allo stesso Cipe, al fine dell'assegnazione delle risorse finanziarie necessarie per la loro realizzazione;
tra le opere dell'XI allegato infrastrutture, di cui in premessa, vi e la realizzazione della «Piattaforma d'Altura di Venezia» il cui avvio è stato disposto dall'articolo 1, comma 186, della legge di stabilità 2013;
il CIPE nella delibera del 5 maggio 2011 prendendo atto dell'accordo sottoscritto tra il magistrato alle acque e l'autorità portuale nel 2010 ha invitato il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ad aggiornarlo sull'avanzamento della realizzazione della piattaforma d'altura;
il progetto della piattaforma d'altura avrebbe dovuto essere, trasmesso al Cipe entro l'11 maggio 2015 ma ciò non è avvenuto;
l'urgenza di far approdare presso il Cipe suddetto progetto deriva, anche, dalla necessità di avviare i lavori in adempimento dell'accordo di programma che coinvolge Ministero dello sviluppo economico, regione Veneto, comune di Venezia ed autorità portuale di Venezia per la riconversione e riqualificazione dell'area di crisi industriale complessa di Marghera, accordo siglato lo scorso 8 gennaio 2015;
l'autorità portuale ha pronto il bando per mettere a gara lavori per un importo complessivo pari a 35 milioni di euro relativi al primo stralcio dell'opera ubicato a Porto Marghera e ha completato la progettazione di un ulteriore stralcio per un valore di 95 milioni;
la realizzazione della «Piattaforma d'altura» costituisce, inoltre, la modalità per l'attuazione degli obblighi di estromissione dei traffici per la salvaguardia della laguna imposti dalla legge 798 del 1984 (legge speciale per Venezia) oltreché un'iniziativa per superare i limiti alla navigazione già imposti dalla realizzazione del sistema M.o.s.e. –:
quale sia lo stato degli adempimenti per la trasmissione al Cipe del progetto di realizzazione della Piattaforma d'altura di Venezia e quali iniziative si intendano porre in essere e in quali tempi al fine di accelerare l'avvio dei lavori già coperti dai finanziamenti previsti dall'accordo siglato dal Ministero dello sviluppo economico e dalla legge di stabilità 2015, ciò anche in considerazione della rilevanza strategica che tale opera assume sia per il processo di bonifica e di riconversione industriale di Marghera, sia per il decongestionamento del traffico marittimo della laguna, sia per il recupero della competitività del sistema portuale logistico italiano.
(4-10363)
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