ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10123

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 04/08/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/08/2015
Stato iter:
29/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/04/2016
DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 29/04/2016

CONCLUSO IL 29/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10123
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   MOLTENI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   quotidianamente i soggetti portatori di handicap devono combattere con una serie infinita di difficoltà che impedisce loro di potere serenamente affrontare la quotidianità;
   tra le difficoltà vi è sicuramente quella legata ai parcheggi, sia per la difficoltà di trovarli liberi, non occupati da incivili, sia nella loro esiguità;
   a Como è presente la Casa Circondariale, aperta nel 1983, che si compone di due strutture detentive separate, una maschile e una femminile. In particolare sono presenti sei sezioni maschili, una sezione protetti, una sezione infermeria e osservazione, una di semiliberi e di cui all'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario, ospita circa 370 detenuti, che ovviamente sono soggetti a visite da parte dei parenti;
   da associazioni a tutela dei disabili è stato fatto notare come all'esterno non siano presenti parcheggi dedicati ai disabili;
   se il Ministro essendo a conoscenza della situazione non intenda intervenire ponendo rimedio oltre che ad un problema di civiltà ad una palese violazione di legge, infatti il decreto ministeriale – Ministero dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236, prevede al punto 8.2.3 che, nelle aree di parcheggio, devono comunque essere previsti, nella misura minima di 1 ogni 50, o frazione di 50, posti auto di larghezza non inferiore a metri 3,20, e riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili. (4-10123)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 29 aprile 2016
nell'allegato B della seduta n. 616
4-10123
presentata da
MOLTENI Nicola

  Risposta.Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  In via generale, la normativa vigente, come peraltro precisato anche dall'interrogante, in particolare il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503, all'articolo 11, comma 5, prevede che nell'ambito dei parcheggi o delle attrezzature per la sosta, muniti di dispositivi di controllo della durata della sosta ovvero con custodia dei veicoli, devono essere riservati gratuitamente ai detentori del contrassegno almeno 1 posto ogni 50 o frazione di 50 posti disponibili. La dicitura almeno non indica il numero massimo degli stalli da riservare ai disabili, ma il numero minimo da valutare in relazione alle esigenze di questa categoria di persone.
  Inoltre, il decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 1992 (regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada) all'articolo 381, comma 5, dispone che il comune stabilisce, anche nell'ambito delle aree destinate a parcheggio a pagamento gestite in concessione, un numero di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di contrassegno superiore al limite minimo previsto dall'articolo 11, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503, e può prevedere, altresì, la gratuità della sosta per gli invalidi nei parcheggi a pagamento qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati.
  È di tutta evidenza che le norme lasciano ampi margini di discrezionalità agli enti territoriali, sta poi alla capacità del gestore o dell'ente proprietario della strada fare in modo che l'organizzazione della sosta sia tale da facilitare al meglio la vita di relazione dei disabili e la mobilità degli stessi, istituendo stalli anche ulteriori rispetto a quelli minimi previsti.
  È da considerare, inoltre, che il legislatore lascia alla valutazione dell'ente proprietario della strada la possibilità di dislocare gli spazi di sosta da destinare ai disabili tenendo anche conto della geometria dei luoghi.
  In particolare, per quanto attiene alla specifica richiesta dell'interrogante si informa che i competenti uffici di questo Ministero l'11 settembre 2015 hanno invitato l'amministrazione comunale e la casa circondariale di Como ad uniformarsi al dettato normativo, secondo le rispettive competenze. Il successivo 21 ottobre, la direzione della casa circondariale di Como ha comunicato di aver destinato nel parcheggio antistante la struttura due posti con sosta gratuita per le persone diversamente abili.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiGraziano Delrio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

area di parcheggio

disabile

diritto penitenziario