ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10117

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/08/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/08/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10117
presentato da
CANCELLERI Azzurra Pia Maria
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   CANCELLERI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   nel progetto in fase di definizione da parte di Trenitalia nessun treno veloce regionale fermerà nelle stazioni ferroviarie di Campofranco, Acquaviva-Casteltermini, Cammarata – San Giovanni Gemini;
   le difficoltà che il popolo siciliano, soprattutto quello dell'entroterra, sta vivendo a causa del cedimento del pilone autostradale della A19 a seguito della frana avvenuta il 10 aprile 2015 sono enormi;
   il sistema delle strade provinciali è parte rilevante del trasporto in Sicilia e spesso è l'unico sistema di collegamento tra comuni della stessa provincia e tra province diverse svolgendo un ruolo decisivo di interconnessione soprattutto nell'entroterra;
   la zona del Vallone e in particolare Mussomeli ha sempre avuto una precaria viabilità soprattutto provinciale. Vero è che l'orografia del territorio e la natura dei terreni non aiuta, ma proprio perché così particolarmente vulnerabile, gli interventi manutentivi dovrebbero essere svolti costantemente e la realizzazione di nuove opere dovrebbe tenere conto della natura argillosa dei terreni predisponendo opere d'arte di contenimento e salvaguardia;
   il rischio di rimanere isolati è veramente elevato, non solo sulla viabilità da e per Caltanissetta ma anche per quella da e verso Palermo e da e verso Agrigento; inoltre, tali paesaggi sono già stati più volte teatro di numerosi incidenti, anche mortali;
   il trasporto ferroviario sarebbe una soluzione parziale per far sì che il l'intero vallone non rimanga isolato; e che diventi un volano per lo sviluppo dell'entroterra siciliano;
   il treno si conferma il mezzo di trasporto più ecologico, si legge infatti sul sito di Trenitalia «Considerata l'unità di misura passeggero/chilometro adottata trasversalmente per quantificare i bilanci ambientali dei vari mezzi di trasporto, il treno produce solo 44 grammi di CO2 contro i 118 dell'auto, i 140 dell'aereo e i 158 del camion. E anche dal punto di vista del risparmio energetico, per passeggero, chilometro, il trasporto su rotaia consuma il 68 per cento in meno rispetto all'auto, il 77 per cento in meno del camion e il 91 per cento in, meno del volo» –:
   se il Governo intenda porre rimedio all'ulteriore discriminazione a danno della viabilità dell'entroterra e del Vallone in particolare, promuovendo, presso Trenitalia spa, in quanto azionista, l'istituzione di una fermata nelle zone citate in premessa essendo il suddetto progetto ancora in fase di definizione. (4-10117)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

automobile

veicolo su rotaie