ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09699

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 454 del 03/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 03/07/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/07/2015
Stato iter:
02/08/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/08/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 02/08/2017

CONCLUSO IL 02/08/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09699
presentato da
TERZONI Patrizia
testo di
Venerdì 3 luglio 2015, seduta n. 454

   TERZONI, CECCONI, GALLINELLA, CIPRINI, MICILLO, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MANNINO, ZOLEZZI e VIGNAROLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   nelle regioni Marche e Umbria è in fase di realizzazione il progetto della Quadrilatero, opera viaria che è stata inserita nell'allegato infrastrutture collegato al documento di economia e finanza, approvato in data 10 aprile 2015, in quanto ritenuta «ponte indispensabile» per favorire il collegamento tra regioni, mari e corridoi europei;
   il 12 aprile 2015 in base alle dichiarazioni di un operaio, che ha preferito mantenere l'anonimato, e che ha partecipato ai lavori della galleria «La Franca», nel tratto tra Foligno (Perugia) e Civitanova Marche (Macerata), rilasciate al programma tv di Rai3 «Report», sono emersi alcuni aspetti che destano non poche preoccupazioni;
   i fatti sopra menzionati sono stati dettagliati nell'interrogazione a prima firma Terzoni n. 5-05328;
   il Sottosegretario per le infrastrutture e dei trasporti Del Basso De Caro, in data 4 giugno 2015 ha risposto all'interrogazione sopracitata confermando le criticità sollevate;
   a seguito di questi eventi la Società ANAS ha effettuato ulteriori controlli;
   le gallerie della Quadrilatero s.p.a. sono finite al centro dell'inchiesta giornalistica di Report e su cui è stato aperto un fascicolo anche dalla procura della Repubblica di Spoleto; 
   in data 17 gennaio 2015 è stato inaugurato il tratto Colfiorito-Serravalle: Statale 77 della «Val di Chienti», circa 9 chilometri con 5 gallerie (3 naturali e 2 artificiali), la più lunga delle quali è quella di Varano che si allunga per circa 3.4 chilometri, e 2 svincoli per un investimento di 218 milioni di euro; l'investimento per l'intero tratto Foligno-Pontelatrave ammonta a 1.140 milioni di euro per 35 chilometri e allo stato attuale le lavorazioni hanno raggiunto uno stato d'avanzamento del 94 per cento; alla cerimonia inaugurale, di scena in prossimità della galleria Bavareto (Serravalle di Chienti, provincia di Macerata), avevano partecipato anche l'ex Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi, oltre naturalmente ai governatori dimissionari di Umbria e Marche, Catiuscia Marini Gian Mario Spacca, l'ex presidente dell'Anas Pietro Ciucci, quello della società Quadrilatero Guido Perosino e i presidenti delle province di Perugia e Macerata Nando Mismetti e Antonio Pettinari; 
   il Ministro pro tempore Lupi ha percorso in auto i 9 chilometri aperti al traffico: «Raccolgo il lavoro iniziato da altri, ma le opere servono a una comunità, ai cittadini alle imprese non a un Governo a o un altro ed è doveroso ricordare il valore delle cose, in questi momenti economicamente difficili servono più che mai i fatti, che dimostrano, l'utilità di queste opere, come ho potuto appurare percorrendo il tratto che oggi inauguriamo»;
   in data 2 luglio 2015 si apprende in una nota della stessa società autostradale: «Nel quadro delle verifiche già disposte su tutte le opere d'arte della Quadrilatero Marche-Umbria, Anas ha disposto la chiusura al traffico del tratto compreso tra lo svincolo di Colfiorito e lo svincolo di Serravalle in entrambi i sensi di marcia. La chiusura consente l'esecuzione da parte di Anas dei controlli urgenti sui rivestimenti delle due gallerie Serravalle e Varano, comprese nel tratto. Il traffico viene deviato sulla Ss 77»;
   sono state quindi chiuse per verifiche urgenti le gallerie Serravalle e Varano della Foligno-Civitanova, ubicate nel tratto aperto il 17 gennaio 2015 al pubblico e che quindi ha già visto il passaggio di migliaia di automobilisti;
   dal sito www.cronachemaceratesi.it si legge «da prime indiscrezioni sarebbero arrivati anche i primi risultati delle Gallerie Serravalle e Varano e non sarebbero incoraggianti» –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopra esposti, se intenda fare chiarezza sulla correttezza dei procedimenti e dei controlli previsti dalle normative vigenti e quali siano gli indirizzi del Governo in merito all'opera viaria Quadrilatero, alla luce di quanto emerso, prima della sua apertura al traffico automobilistico prevista per l'inizio del 2016;
   se il Ministro non ritenga opportuno fornire elementi in merito ai risultati del report effettuato da ANAS s.p.a. su questa tratta;
   se il Ministro non intenda effettuare ulteriori controlli, non solo per i tratti ancora in costruzione ma anche in tutte le altre tratte dell'opera viaria Quadrilatero già aperte al traffico, per garantire e tutelare la sicurezza degli automobilisti; 
   quali iniziative il Ministro intenda adottare, per quanto di competenza, per individuare eventuali responsabilità dei soggetti che hanno concorso alla non corretta esecuzione dei lavori e, nel caso, valutare l'opportunità che sia avviata un'azione per chiedere il risarcimento dei danni. (4-09699)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 2 agosto 2017
nell'allegato B della seduta n. 847
4-09699
presentata da
TERZONI Patrizia

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni fornite dalla direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali e dalla società Quadrilatero Marche-Umbria.
  Al fine di garantire la massima attendibilità delle verifiche condotte sulla qualità esecutiva degli interventi realizzati nelle gallerie lungo la direttrice Foligno-Civitanova Marche, nell'ambito del progetto Quadrilatero Marche-Umbria, la società ANAS ha disposto, tramite gara pubblica, l'affidamento a due laboratori specializzati di ulteriori e approfondite indagini su tutte le gallerie realizzate.
  Detti controlli hanno confermato in alcune gallerie, tra le quali la galleria La Franca, la presenza di vuoti e di sottospessori del rivestimento, già evidenziati dalle precedenti campagne di indagine effettuate dal contraente generale.
  Dette indagini hanno, altresì, accertato che non esistono rischi di natura statica delle gallerie stesse.
  A valle delle puntuali analisi e verifiche disposte dall'ANAS e dalla società Quadrilatero Marche-Umbria sulle tipologie di intervento proposte dal progettista per ripristinare le performance di progetto delle gallerie in termini di resistenza e di durabilità, sono state avviate da parte del contraente generale le operazioni di risanamento delle parti non conformi.
  Gli interventi di risanamento sono stati approvati da Quadrilatero a seguito delle istruttorie tecniche svolte con il supporto di Anas, sono stati eseguiti dal contraente generale nel periodo aprile-luglio 2016. In data 25 maggio 2016 il contraente medesimo, ha dato comunicazione dell'ultimazione dei lavori del nuovo asse stradale SS 77/Var, per la quale sono state attivate le relative verifiche da parte della direzione lavori e dell'alta sorveglianza, i cui esiti non hanno consentito a tutt'oggi di certificare l'ultimazione di tutti i lavori contrattualmente previsti.
  In conformità alla procedura di cui all'articolo 230 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010 l'asse principale SS 77/Var è stato aperto al traffico in data 28 luglio 2016, sulla scorta dei collaudi statici eseguiti e delle verifiche di competenza della direzione lavori, delimita sorveglianza e della commissione di collaudo.
  A seguito degli ingenti ritardi accumulati rispetto ai termini di ultimazione contrattuali sono state applicate dalla società Quadrilatero le penali previste dal capitolato speciale di affidamento, fino alla concorrenza del limite del 10 per cento previsto dalla norma.
  I suddetti ingenti ritardi nell'ultimazione delle opere, le non conformità rilevate nell'esecuzione delle gallerie e i mancati pagamenti di diversi affidatari hanno costituito motivo, tra l'altro, per la proposizione di atto di citazione nei confronti del contraente generale in data 7 novembre 2016 da parte di ANAS e Quadrilatero, innanzi al tribunale delle imprese di Roma, per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi dalla parte pubblica. Nell'udienza tenutasi il 4 luglio 2017, il giudice ha verificato la regolarità del contraddittorio e la causa è stata rinviata all'udienza del 18 dicembre 2017 per l'ammissione di mezzi istruttori.
  Da ultimo, la società Quadrilatero ha riferito che a seguito degli eventi sismici di agosto e ottobre 2016 che hanno duramente colpito il centro Italia, in particolare l'evento del 30 ottobre ha raggiunto la magnitudo di 6,5 gradi Richter con epicentro prossimo alla Strada statale 77/Var, il nuovo asse stradale è risultato pienamente efficiente e costituisce oggi il miglior collegamento alle aree interne di Umbria e Marche interessate dal sisma.
Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasportiRiccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tunnel

costruzione stradale

infrastruttura dei trasporti