ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09634

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 452 del 01/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: CAPARINI DAVIDE
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 01/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015
INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 01/07/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 01/07/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 25/08/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09634
presentato da
CAPARINI Davide
testo di
Mercoledì 1 luglio 2015, seduta n. 452

   CAPARINI, FEDRIGA, GUIDESI, ALLASIA, BORGHESI, SALTAMARTINI, MOLTENI, GIANLUCA PINI, GRIMOLDI e INVERNIZZI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   lunedì 29 giugno 2015 il Comando carabinieri per la tutela dell'ambiente – Nucleo operativo ecologico di Udine – in attuazione di un provvedimento emesso dal tribunale penale di Gorizia, ha disposto il sequestro preventivo quattro aree del cantiere Fincantieri di Monfalcone (Gorizia), nel rione Panzano, destinate alla selezione e allo stoccaggio di residui di lavorazione (scarti di lamiera, di moquette e altro, quindi non rifiuti tossici), aree strategiche e indispensabili per il regolare svolgimento del ciclo produttivo. Sette persone, tra dirigenti e funzionari, sono state denunciate in stato di libertà con l'accusa di gestione illecita di rifiuti. Il provvedimento, come spiegano i carabinieri del Noe, è scattato a seguito di una sentenza della Corte di cassazione che ha dato ragione alla richiesta iniziale del pubblico ministero che, inizialmente, era stata rigettata dal giudice per le indagini preliminari, il procedimento è partito un anno e mezzo fa. Per quanto riguarda l'attività lavorativa dei dipendenti, spiega il Noe, questa potrà riprendere nel momento in cui la situazione sarà regolarizzata e i rifiuti verranno portati fuori dalle aree;
   dal canto suo il gruppo ha comunicato che le quattro aree sono strategiche per il regolare svolgimento del ciclo produttivo, di qui il blocco dell'attività, ritenendo la misura cautelativa adottata sproporzionata rispetto al danno causato e ai danni irreparabili che il permanere di tale situazione potrebbe provocare;
   da martedì 30 giugno a Monfalcone lavorano soltanto gli addetti alla manutenzione degli impianti, cioè un centinaio di persone. Al cantiere sono in costruzione alcune navi, grazie anche alla ripresa degli ordinativi, tornati a livello pre-crisi del 2007;
   sulla questione è intervenuto anche il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi: All'assemblea di Confindustria del 28 maggio parlai di una «manina anti-impresa» che interviene quando meno te l'aspetti. Oggi sono stato superato dalla realtà, dai magistrati che hanno fermato la Fincantieri di Monfalcone. È un altro caso Ilva. Sembra che in questo Paese non si voglia che le imprese operino. Si tratta di un caso particolarmente grave;
   in allarme anche i sindacati. «Non possono essere i lavoratori a pagare e la medesima azienda che li occupa a pagare le dure conseguenze di un provvedimento della Magistratura», contesta Mario Ghini, segretario nazionale della Uilm. Più cauto Michele Zanocco, segretario nazionale Fim Cisl: «Chiederemo all'azienda interventi rapidi e risolutivi, oltre che il massimo della chiarezza sulla reale situazione di eventuale pericolo delle aree poste sotto sequestro, che a dire il vero, sino ad oggi non abbiamo mai registrato, o di eventuali violazioni di norme»;
   fincantieri è uno dei maggiori gruppi al mondo nella costruzione navale, il primo in occidente, di cui Monfalcone è il principale sito produttivo, tra i più grandi in Europa, che occupa circa 5.000 addetti;
   il volume degli acquisti effettuati annualmente da Fincantieri nell'ultimo quinquennio in Italia è pari a 1,5 miliardi di euro, presso oltre 3.000 imprese distribuite in diverse regioni del Paese. Una quota assolutamente rilevante di questo ammontare – circa il 20 per cento, pari a 300 milioni di euro all'anno – è stata assegnata proprio al Friuli Venezia Giulia –:
   quali iniziative intenda assumere volte al più rapido ripristino delle produzioni di un fiore all'occhiello dell'industria nazionale, una delle poche società italiane a poter vantare una leadership mondiale nel comparto in cui opera, che oggi è paralizzata da un provvedimento cautelativo dell'autorità giudiziaria. (4-09634)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

costruzioni navali

gestione dei rifiuti

rifiuti