Legislatura: 17Seduta di annuncio: 440 del 11/06/2015
Primo firmatario: TOTARO ACHILLE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 11/06/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 11/06/2015
TOTARO. —
Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
i quotidiani italiani hanno scritto nei giorni scorsi delle ultime operazioni di recupero di migranti clandestini provenienti dall'Africa;
in particolare, il Corriere della Sera di domenica 7 giugno 2015 ha riportato le frasi dell'ammiraglio Pierpaolo Ribuffo che, a bordo della fregata «Virginio Fasan» ha «salvato» detti clandestini a poca distanza dalle coste libiche, di fronte a Tripoli. Il Ribuffo dichiara tra l'altro che «sono 3228, (..) hanno affrontato una vera via crucis, ma ora sono qui, al sicuro. La cosa più bella è il loro sorriso di gratitudine, ma mi conquista anche l'espressione felice dei nostri marinai, perché stavolta è andata bene, li portiamo a casa tutti»;
anche il tenente di vascello Catia Pellegrino, che, come riporta il giornale, su queste vicende è addirittura autrice di un libro «la scelta di Catia», nel medesimo articolo de il Corriere di che la stessa guarda il mare che è una tavola e prevede nuove imminenti partenze dalla Libia dichiarando «ma, noi siamo qua, sempre pronti, dice orgogliosa»;
l'immigrazione clandestina è contrastata in tutti i Paesi del mondo e dell'Europa;
al di là del naturale sentimento di salvataggio di un uomo in mare proprio dei marinai, l'Italia sta vivendo un vera e propria emergenza provocata dall'immigrazione clandestina infatti solo una piccola percentuale è effettivamente da dichiararsi «profugo», mentre la stragrande maggioranza non fugge da teatri di guerra;
naturalmente non è possibile accogliere tutti i milioni di africani che vogliono migrare senza controllo alcuno nel nostro Paese;
compito precipuo dei componenti la Marina militare e quello della salvaguardia e del controllo dei confini e delle coste italiane;
non è pensabile spingere la flotta italiana fino a ridosso delle coste libiche, incentivando così in qualche modo le partenze dei clandestini che sanno che a poca distanza ci sono già le navi italiane che «li salveranno» –:
se i Ministri in interrogati siano a conoscenza delle dichiarazioni rilasciate da alti ufficiali della Marina Militare;
se sia previsto l'avvicinarsi sino a poca distanza dalle coste libiche, così da far svolgere quella che all'interrogante appare una umiliante funzione di «taxi dei mari» alle navi della Marina militare;
se non intendano assumere iniziative verso quei militari della Marina, che si spingono a rilasciare dichiarazioni in favore degli immigrati clandestini in un momento di così grave crisi del popolo italiano ed anche in funzione del doveroso contrasto alla stessa immigrazione clandestina. (4-09432)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):migrazione illegale
controllo alla frontiera
protezione del litorale