ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08452

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: FANTINATI MATTIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08452
presentato da
FANTINATI Mattia
testo di
Mercoledì 18 marzo 2015, seduta n. 394

   FANTINATI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   il funzionamento delle scuole di istruzione secondaria di secondo grado, in provincia di Verona, è stato garantito, fino al 2013, per legge, dall'assegnazione di fondi provinciali: circa 30.000 euro per istituto (in aggiunta alla dotazione ordinaria statale, di appena 812.000 euro per scuola);
   in data 17 luglio 2014, la provincia di Verona ha comunicato ai dirigenti scolastici l'impossibilità di assegnare questi fondi, lamentando i vincoli dettati dal patto di stabilità e dalla riforma delle province;
   gli unici finanziamenti assegnati per il 2014 (mediamente dai 2.000 ai 6.000 euro ad istituto) sono stati quelli per le spese di manutenzione straordinaria, legata ad impellenti problemi di sicurezza;
   in data 10 settembre 2014, il collegio dei dirigenti scolastici delle scuole secondarie di 2o grado della provincia di Verona ha inviato un appello al Ministro interrogato, ai dirigenti dell'ufficio scolastico regionale e provinciale, al presidente e all'assessore all'istruzione della provincia in cui dirigenti denunciano la «grave difficoltà a gestire la delega loro conferita per la gestione ordinaria degli edifici e degli uffici e, nello stesso tempo, non ritengono civilmente corretto utilizzare i soldi che le famiglie hanno versato volontariamente solo per l'ampliamento dell'offerta formativa. Prima di dover declinare l'impegno e restituire all'Ente provinciale la delega loro conferita, i dirigenti scolastici chiedono urgentemente un intervento governativo che sblocchi il patto di stabilità per l'edilizia scolastica e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici degli istituti superiori, volto a garantire il funzionamento degli uffici a cominciare dal pagamento delle bollette telefoniche e del canone per l'utilizzo di internet, la manutenzione ordinaria degli edifici, l'acquisto o la dotazione degli arredi (sedie, banchi, attrezzi da palestra...) e ogni altro utile intervento sino allo scorso anno sostenuto, finanziariamente, dalle Province di riferimento. Senza tali contributi la stessa sicurezza degli edifici scolastici è messa a repentaglio in quanto per molti aspetti dipende proprio dall'ordinaria manutenzione»;
   a tutt'oggi, l'appello non ha ottenuto alcun riscontro: né dagli organi di Governo competenti, né dai rappresentanti degli enti locali;
   nonostante il silenzio delle istituzioni, i dirigenti, responsabilmente e in accordo con tutte le componenti scolastiche, genitori compresi, hanno deciso di garantire comunque il funzionamento delle scuole;
   il persistere di tale situazione potrebbe determinare l'interruzione dell'attività didattica e di conseguenza rendere impossibile l'esercizio del diritto costituzionale allo studio;
   i genitori, sottraendo risorse ai progetti e all'offerta formativa dei propri figli, si sono fatti carico delle spese relative alla piccola manutenzione (bagni, lampadine, manutenzione serramenti e altro) e quelle della segreteria scolastica;
   imbarazza l'assenza di un Governo che annuncia interventi sulla «Buona Scuola» ma di fatto, a giudizio dell'interrogante, sottrae le risorse finanziarie essenziali per il funzionamento ordinario delle scuole –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa;
   quali iniziative, di cui s'intuisce l'urgenza, s'intendano assumere al fine di accordare alle istituzioni scolastiche della provincia di Verona l'assegnazione delle spese di funzionamento e così consentire il regolare svolgimento delle attività didattiche. (4-08452)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

spese di funzionamento

sicurezza degli edifici

istruzione secondaria