ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08379

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 390 del 12/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: FUCCI BENEDETTO FRANCESCO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 12/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 12/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08379
presentato da
FUCCI Benedetto Francesco
testo di
Giovedì 12 marzo 2015, seduta n. 390

   FUCCI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 15-quater del decreto legislativo n. 502 del 1992 («Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421») ha stabilito l'esclusività del rapporto di lavoro dei dirigenti del ruolo sanitario;
   nello specifico settore della pediatria l'applicazione della norma ha comportato dopo la sua entrata in vigore la scelta, da parte di circa il 90 per cento dei pediatri di famiglia che svolgevano contemporaneamente l'attività di pediatri ospedalieri od universitari a tempo definito, di optare per il tempo pieno nel Servizio sanitario nazionale;
   tale situazione consentì di fatto l'apertura di importanti prospettive occupazionali nell'ambito della pediatria di libera scelta per tanti giovani pediatri su tutto il territorio nazionale;
   a distanza di oltre vent'anni da allora, anche nel contesto della crisi economica del nostro Paese, da alcuni anni assistiamo al fenomeno opposto, ovvero alla scelta di numerosi pediatri ospedalieri che, in virtù del proprio contratto nazionale, riapprodano, ormai a fine carriera, alla pediatria di famiglia, considerata un porto sicuro dal punto di vista economico e professionale;
   questa situazione, che si evidenzia essere del tutto legittima sul piano formale e giuridico, di fatto comporta un restringimento degli spazi di lavoro per molti giovani pediatri che si trovano relegati nel ruolo di «sostituti a vita»;
   appare del tutto evidente che la possibilità, seppur legittima sotto il profilo giuridico, che un pediatra ospedaliero possa rientrare nella pediatria di famiglia mediante una corsia preferenziale e a scapito dei giovani colleghi rappresenti un'anomalia legislativa che meriterebbe la giusta attenzione da parte delle istituzioni;
   a parere dell'interrogante questa situazione è motivo di approfondimento, ancor più oggi nel momento in cui nel nostro Paese è forte un dibattito di carattere generale sulla cosiddetta «staffetta generazionale», per riflettere su possibili interventi che rivedano la possibilità per i pediatri ospedalieri in pensione di accedere alla pediatria di libera scelta –:
   quale sia la posizione del Ministro interrogato rispetto a quanto esposto in premessa e se, nel contesto di quanto sopra descritto, sia ritenuto opportuno un intervento che vada nel senso di garantire in modo concreto il necessario ricambio generazionale. (4-08379)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

professione sanitaria

pediatria

accesso all'occupazione