ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08220

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 384 del 03/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: VARGIU PIERPAOLO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 03/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/03/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 20/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08220
presentato da
VARGIU Pierpaolo
testo di
Martedì 3 marzo 2015, seduta n. 384

   VARGIU. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   il 21 maggio 2014 è stato siglato a Palazzo Chigi il protocollo tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, la regione autonoma della Sardegna e la Qatar Foundation Endowment, relativo al completamento e rilancio dell'Ospedale Bambino Gesù di Olbia, l’ex San Raffaele, poi rinominato Mater Olbia, come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico;
   tale intesa, firmata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, dal presidente della regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru e dal dottor Lucio Rispo, investment project manager della Qatar Foundation Endowment, ha preso origine dalla manifestazione di interesse della Qatar Foundation Endowment a sostenere in Italia e in particolare in Sardegna progetti nel campo della medicina e della ricerca applicata e di base, con particolare riferimento a quelli della pediatria e della medicina dello sport;
   nel protocollo la Presidenza del Consiglio si è impegnata a sostenere l'iniziativa della regione autonoma della Sardegna nella realizzazione del progetto con la Qatar Foundation Endowment in Italia, in piena armonizzazione con la rete ospedaliera regionale; il Governo ha mantenuto di fatto il proprio impegno, modificando la normativa vigente in materia di posti letto e di tetti di spesa sanitaria pur di renderlo possibile, intervenendo nel decreto «legge Sblocca Italia» con una deroga emendata poi alla Camera dei deputati secondo il parere espresso dalla Commissione affari sociali (articolo 16, legge 12 settembre 2014, n. 133);
   la XII Commissione affari sociali della Camera dei deputati si è recata in Sardegna il 3 e il 4 luglio 2014 in missione con lo scopo di acquisire – attraverso il coinvolgimento sul territorio di tutte le istituzioni a vario titolo interessate – elementi informativi sullo stato di avanzamento del progetto;
   la missione ha permesso di accertare che l'investimento della Qatar Foundation è pari a duecento milioni di euro per l'acquisizione e il completamento, mentre sono previsti altri cento milioni in dieci anni per la ricerca. I restanti settecento milioni di euro sono per la gestione annua dell'ospedale (70 milioni per dieci anni) che, per 560 milioni, saranno pagati dalla regione Sardegna per prestazioni erogate, mentre i restanti 140 milioni dovranno derivare dai ricavi dei 50 posti letto solventi;
   la delegazione ha dunque compreso che la straordinarietà dell'investimento non risiede tanto nell'entità dell'investimento medesimo, quanto nella sfida culturale del cambiamento dello sviluppo economico della regione Sardegna e, in prospettiva, nella capacità di attrarre nuovi investimenti e di creare nuove opportunità in molteplici filiere dell'economia regionale;
   la Commissione affari sociali di Montecitorio ha poi audito il 22 luglio 2014 il Ministro Lorenzin che ha spiegato la natura del progetto e dell'intervento normativo oggetto di impegno del Governo a seguito del protocollo;
   nel giorno della firma del protocollo il project manager della Qatar Foundation Endowment, Lucio Rispo, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, ha dichiarato alla presenza del Premier Renzi: «Il 1o marzo 2015 deve aprire l'ospedale. Può cambiare tutto tranne la data di apertura. Noi siamo una monarchia assoluta e gli ordini si eseguono»;
   tale data è stata inoltre confermata il 13 dicembre 2014 dallo stesso Rispo alla stampa a poche ore dalla firma risolutiva dell'accordo tra i vertici della Qatar Foundation e i rappresentanti della procedura fallimentare della fondazione Monte Tabor. In questa occasione l'avvio dei primi servizi è stato circostanziato in strutture concordate con il comune di Olbia e la regione;
   non risulta invece nessuna imminente attività di apertura di servizi sanitari relativi all’ex San Raffaele di Olbia, per cui sembrerebbe totalmente disatteso il termine inderogabile del 1o marzo 2015, più volte sottolineato dalla regione Sardegna e dalla Qatar Foundation;
   l'urgenza con cui hanno operato sia la regione Sardegna nella sua azione di autorizzazione, che il Parlamento italiano nella sua attività legislativa specifica è stata sempre giustificata anche dall'esigenza di rispettare il termine del 1o marzo per l'inizio delle attività sanitarie nell’ex San Raffaele –:
   di quali elementi informativi disponga il Governo in modo da spiegare il mancato rispetto della data del 1o marzo per l'apertura dell’ex ospedale San Raffaele di Olbia e da annunciare i nuovi tempi previsti. (4-08220)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

economia regionale

firma di accordo

revisione della legge