ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08073

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 379 del 20/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 20/02/2015
MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 20/02/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/06/2015

SOLLECITO IL 31/07/2015

SOLLECITO IL 30/09/2015

SOLLECITO IL 30/11/2015

SOLLECITO IL 29/01/2016

SOLLECITO IL 29/03/2016

SOLLECITO IL 15/06/2016

SOLLECITO IL 29/07/2016

SOLLECITO IL 28/10/2016

SOLLECITO IL 09/01/2017

SOLLECITO IL 30/03/2017

SOLLECITO IL 30/05/2017

SOLLECITO IL 28/07/2017

SOLLECITO IL 30/10/2017

SOLLECITO IL 18/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08073
presentato da
DI MAIO Luigi
testo di
Venerdì 20 febbraio 2015, seduta n. 379

   LUIGI DI MAIO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   sabato 14 febbraio, il candidato sindaco al comune di Pomigliano d'Arco, Dario De Falco, si è recato in visita presso l'ENAM spa di Pomigliano, l'azienda comunale che si occupa della raccolta rifiuti;
   il candidato sindaco ha avvertito la necessità di visitare la sede di tale società dal momento che nella cittadina è noto il suo indebitamento che ha portato è in concordato preventivo fallimentare presso il tribunale di Nola;
   alle 12.30, orario di fine turno dei dipendenti, il candidato sindaco De Falco è entrato nel piazzale adibito a zona di parcheggio e deposito degli automezzi. Ha parlato con alcuni dipendenti dell'azienda ed ha potuto accertare lo stato di abbandono di autoveicoli, autocompattatori, pale meccaniche e attrezzature per il trattamento rifiuti. Tale visita è stata documentata con diverse fotografie pubblicate anche sul profilo del candidato sindaco sul social network Facebook;
   nella giornata di lunedì 16 febbraio, uno dei dipendenti con cui De Falco aveva scambiato qualche parola si è recato in azienda dopo il riposo domenicale e ha potuto constatare che in bacheca il suo nome non fosse più presente nell'ordine di servizio della raccolta differenziata; recatosi presso il responsabile per chiedere spiegazioni è stato trattato in malo modo e gli è stato risposto che sarebbe dovuto andare a spazzare le strade, mansione che non ha mai ricoperto;
   la motivazione di tale demansionamento sarebbe da ricondursi, anche secondo quanto riportato dalla stampa locale, al colloquio che il dipendente ha avuto con il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle;
   risulta di tutta evidenza come tale episodio sia di una gravità inaudita e si configuri come una pesantissima violazione della libertà di opinione e di espressione costituzionalmente e sindacalmente garantita –:
   se anche il Governo non ritenga che tali fatti siano gravissimi a tal punto da attivarsi doverosamente, per quanto di competenza e anche mediante l'esercizio dell'iniziativa normativa, affinché vicende come quella descritta in premessa non abbiano più a ripetersi. (4-08073)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione dei rifiuti

categoria socioprofessionale

area di parcheggio