ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06726

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 324 del 04/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: TOTARO ACHILLE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 04/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 05/11/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/11/2014
Stato iter:
08/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/04/2015
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 05/11/2014

SOLLECITO IL 14/11/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 08/04/2015

CONCLUSO IL 08/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06726
presentato da
TOTARO Achille
testo presentato
Martedì 4 novembre 2014
modificato
Mercoledì 5 novembre 2014, seduta n. 325

   TOTARO, CIRIELLI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
in data 25 maggio 2014 si sono tenute le elezioni amministrative del comune di Curti (Caserta) che hanno visto contrapposte le liste «Curti Positiva», amministrazione uscente, e «Legalità e Trasparenza»;
all'esito della consultazione è risultata vincitrice la lista «Curti Positiva» per un solo voto di vantaggio rispetto alla lista Legalità e Trasparenza, vale a dire 2.251 voti contro 2.250;
già nella serata del 25 maggio 2014 gli animi erano più che accesi al di fuori dei seggi elettorali, tanto che si è reso necessario l'intervento di una pattuglia di carabinieri e di una pattuglia della polizia di Stato per stemperare i toni dello scontro avvenuto tra i sostenitori delle opposte fazioni;
il giorno successivo la tensione tra i due gruppi è sfociata in una vera e propria bagarre all'atto dello spoglio delle schede elettorali relative alle consultazioni comunali;
sei delle sette sezioni costituenti il seggio elettorale hanno terminato le operazioni di scrutinio intorno alle ore 17.50, mentre, per motivi ignoti, nella sezione 5 tali operazioni sono protratte, con la conseguenza che l'attenzione degli elettori si è canalizzata su tale sezione, perché dall'esito dello scrutinio di tale sezione sarebbe dipeso l'esito dell'intera consultazione amministrativa;
dall'affissione dei risultati riportai nelle altre sei sezioni già scrutinate risultava in vantaggio la lista «Legalità e Trasparenza per Antonio Raiano Sindaco» con uno scarto di 81 voti sull'altra liste, a conferma il trend di tutto lo spoglio;
dopo ore concitate, con il coinvolgimento della prefettura di Caserta e dei carabinieri, lo spoglio è stato dichiarato concluso con la proclamazione a sindaco di Curti del dottor Michele Di Rauso per un solo voto di scarto sull'altro candidato, Antonio Raiano, il quale ha disconosciuto il risultato elettorale e ha presentato un ricorso al TAR della Campania, la cui discussione è fissata per il prossimo 20 novembre 2014;
i motivi di tale ricorso sono da un lato l'erronea attribuzione di voti delle schede elettorali scrutinate, e, dall'altro, alcuni vizi di legittimità riscontrati nell'ambito delle operazioni di voto, tra i quali l'ammissione al voto di persona interdetta con sentenza definitiva per conclamato deficit cognitivo-mentale, e una discordanza nel numero dei votanti presso la sezione in oggetto;
vale la pena segnalare, infatti, che la presidente della sezione n. 5 alla chiusura del seggio, ore 23,00 di domenica 24 maggio 2014, inviava la prescritta comunicazione all'ufficio elettorale del comune di Curti indicando che il numero di votanti sia per le elezioni europee che per quelle comunali nel proprio seggio era di 607, salvo, poi, il giorno successivo, in occasione dello spoglio delle schede relative alle elezioni comunali, verbalizzare che il numero di votanti fosse di 608;
tale elemento assume una valenza davvero significativa se tiene conto del fatto che le elezioni comunali sono state decise proprio da un solo voto di differenza;
il rappresentante della lista «Trasparenza e Legalità» ha presentato un esposto ai Carabinieri della stazione di San Prisco in cui ha denunciato ingiurie e minacce da parte di tutto il seggio elettorale allorquando tentò, invano, di far mettere a verbale tutte le irregolarità prodotte nella sezione n. 5 –:
se il Ministro intenda acquisire notizie presso la prefettura circa le problematiche che hanno determinato la situazione di tensione nel comune di Curti e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere affinché sia sempre garantito il sereno svolgimento delle competizioni elettorali. (4-06726)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 8 aprile 2015
nell'allegato B della seduta n. 404
4-06726
presentata da
TOTARO Achille

  Risposta. — Come riferito dall'interrogante, avverso la proclamazione degli eletti appartenenti alla lista «Curti Positiva» è stato prodotto, in via principale, dal candidato sindaco della lista contrapposta «Legalità e Trasparenza» ed incidentalmente da alcuni elettori del comune di Curti, ricorso al Tar Campania per l'annullamento degli atti relativi al procedimento elettorale per le elezioni amministrative del 25 maggio 2014, compresi i verbali di sezione e gli atti finali.
  Con ordinanza del 20 novembre 2014, il tribunale adito, previa riunione dei predetti ricorsi, ha disposto, tramite la prefettura, una mirata indagine conoscitiva finalizzata a verificare le censure contenute nei predetti ricorsi, con l'acquisizione del verbale delle operazioni dell'Ufficio centrale ed il verbale del prospetto dei voti di preferenza, nonché i verbali e le tabelle di scrutinio relativamente alle sezioni interessate. Il collegio giudicante ha rinviato la trattazione della causa all'udienza del 23 aprile 2015.
  Per quanto concerne gli altri aspetti dell'interrogazione, si fa presente che le operazioni elettorali di voto e scrutinio sono di esclusiva competenza dell'ufficio elettorale di sezione costituito, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 570 del 1960, presso ogni sezione elettorale di un comune, mentre le operazioni di riepilogo dei risultati degli scrutini delle varie sezioni elettorali e quelle per la proclamazione degli eletti (sindaci e consiglieri) sono di competenza dell'Adunanza dei Presidenti dei seggi nei comuni sino a 15.000 abitanti.
  In proposito, il segretario comunale di Curti ha riferito che la persona cancellata per interdizione dalle liste elettorali nel 1991 è stata reiscritta nelle stesse liste per riacquisto dei diritti politici in data 24 marzo 1995. Per quanto concerne, invece, la discordanza tra la segnalazione effettuata subito dopo il termine delle operazioni di voto dal presidente del seggio n. 5 di «n. 607 votanti» e quella risultante dal verbale delle operazioni dell'ufficio elettorale di «n. 608 votanti», dagli atti depositati in comune è emerso che, in sede di comunicazione di chiusura dei seggi alle ore 23,00, il presidente della sezione n. 5 ha omesso di operare una distinzione del numero dei votanti relativi alle due elezioni in corso, quelle comunali e quelle per il Parlamento europeo.
  Infine, si informa le tensioni verificatesi all'esterno della sezione elettorale, dovute a un gruppo di persone che invocavano ad alta voce il riconteggio delle schede elettorali, hanno determinato l'intervento sul posto di personale della polizia di stato e dell'Arma dei carabinieri, che hanno vigilato sulla corretta consegna dei plichi elettorali alla sede comunale.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conteggio dei voti

elezioni locali

seggio elettorale