Legislatura: 17Seduta di annuncio: 317 del 24/10/2014
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 24/10/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 24/10/2014
MELILLA. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dell'interno, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
l'istituto di ricerca Negri Sud è un centro di ricerche biomediche e farmacologiche sito in Santa Maria Imbaro (Chieti). Costituito nel 1980 dall'istituto Mario Negri Milano e dalla provincia di Chieti, il centro contribuisce al progresso della cultura scientifica, alla formazione di giovani ricercatori ed è riconosciuto a livello internazionale per la qualità dei suoi programmi di ricerca e di alta formazione scientifica;
dopo 25 anni di ricerca scientifica sul territorio, l'istituto Mario Negri Sud si avvia verso la liquidazione: questo è emerso in una riunione tenuta a Chieti tra i componenti del consiglio di amministrazione della fondazione Negri Sud (provincia, regione e Negri Sud) e il prefetto, Fulvio Rocco De Marinis;
sul tavolo della discussione la lenta agonia del Centro ricerche un debito accertato nei mesi scorsi di 4,6 milioni di euro, è salito a 7 milioni di euro;
dopo il 26 ottobre 2014, data ultima per il recepimento di ulteriore documentazione da parte dell'amministrazione dell'istituto, il prefetto dovrà nominare un commissario liquidatore. A lui il compito di pagare i circa 100 dipendenti che da oltre un anno non ricevono lo stipendio e definire anche il futuro di borsisti, ricercatori a progetto e giovani precari della ricerca;
una delle ipotesi rilanciate dai vertici dell'istituto è quella di proseguire le attività scientifiche con un altro assetto: invece che Fondazione, il centro ricerche si trasformerebbe in una onlus gestita senza la compartecipazione di provincia e regione;
sono numerosi gli interrogativi di questa fase delicata:
che fine faranno i laboratori attualmente della sede di Santa Maria Imbaro;
chi pagherà le spese di gestione dell'enorme struttura;
la struttura di Santa Maria Imbaro, di proprietà della provincia e in comodato d'uso al Negri Sud, conta anche una foresteria da 100 posti letto, mensa, stabulario, sala convegni, biblioteca: spazi che potrebbero essere destinati ad altri enti o associazioni sempre a scopo di ricerca, dato che la destinazione d'uso è vincolata a quell'unica attività –:
di quali elementi disponga il Governo in relazione a quanto esposto in premessa e quali ulteriori iniziative si intendano assumere, anche per il tramite del prefetto, eventualmente convocando le parti sociali e gli enti locali per verificare il piano di ristrutturazione del centro tutelare i lavoratori e scongiurare la fine di uno degli istituti di ricerca più importanti per il Paese e per l'Abruzzo. (4-06584)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):centro di ricerca
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