ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06048

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 292 del 17/09/2014
Firmatari
Primo firmatario: PIAZZONI ILEANA CATHIA
Gruppo: MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED)
Data firma: 17/09/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/09/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06048
presentato da
PIAZZONI Ileana Cathia
testo di
Mercoledì 17 settembre 2014, seduta n. 292

   PIAZZONI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   sulla Gazzetta Ufficiale del 3 gennaio 2014 è stata pubblicata la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) del 2 agosto 2013, concernente il completamento del corridoio tirrenico meridionale A12-Pontina-Appia e della bretella autostradale Cisterna-Valmontone, tratto della A12 tra Roma-Civitavecchia e Roma Tor de’ Cenci. L'intervento, per un importo complessivo di 2,728 miliardi di euro, prevede la costruzione, mediante affidamento in concessione, degli assi autostradali Roma-Latina e Cisterna-Valmontone, per un'estensione complessiva di circa 99,8 chilometri); nonché la realizzazione di opere connesse al sistema autostradale per complessivi 46,2 chilometri (tali opere connesse saranno realizzate dal concessionario e saranno, poi, gestite dalle amministrazioni locali). È prevista, infine, la costruzione di due complanari, ciascuna monodirezionale e monocorsia, all'autostrada Roma-Latina nel tratto Aprilia Sud-Latina per circa 18,2 chilometri e l'adeguamento funzionale di un tratto di circa 22 chilometri) dell'attuale Pontina Nuova, per circa 40,2 chilometri;
   le vicende inerenti l’iter autorizzatorio risalgono al 2001. A distanza di diversi anni molti sono stati gli annunci del via definitivo alla procedura e dell'avvio dei lavori. Da ultimo, nel mese di giugno 2014, Vincenzo Pozzi, commissario governativo straordinario per il progetto del Corridoio tirrenico meridionale ha annunciato l'apertura dei cantieri dell'autostrada Roma-Latina per l'aprile 2015 e l'apertura al traffico per il marzo 2021;
   nonostante questa ultima definizione del cronoprogramma dei lavori, permangono diverse criticità sul rispetto di quest'ultimo, criticità che rafforzano inoltre la tesi della non percorribilità dell'iter prescelto per la realizzazione della Roma-Latina. Molte sono infatti le incertezze su costi e tempi di realizzazione, a fronte delle difficoltà sui tracciati e della complessità nel raggiungimento di un equilibrio finanziario della prevista operazione di project financing. In altri termini non è ancora chiaro se l'opera è giustificata sia dal punto di vista funzionale che economico, tant’è che le imprese aggiudicatrici, tre consorzi di cui uno austriaco e due italiani, hanno chiesto la possibilità di conteggiare nel pedaggio anche le complanari e le opere viarie connesse, per un totale di 80 chilometri in più rispetto a quanto previsto inizialmente, ricevendo risposta negativa dalla società Autostrade del Lazio;
   a seguito della richiesta delle imprese aggiudicatrici di approfondire le previsioni sui futuri flussi di traffico — anche alla luce delle recenti vicende che hanno riguardato il tratto autostradale Brescia-Milano (A 35), dove il flusso di traffico, previsto dalla società di progetto Brebemi S.p.a. in un volume di quarantamila veicoli all'ora, si è invece attestato, nei primi mesi, solo attorno alle ventimila unità — Autostrade per il Lazio ha stabilito di posticipare la consegna delle offerte al 27 novembre, facendo slittare conseguentemente il cronoprogramma dei lavori stabilito;
   occorre inoltre considerare come il progetto relativo alla realizzazione del tratto autostradale vada a interferire con ben tre siti tutelati dalla direttiva 92/43/CEE Habitat (si tratta, nello specifico, della ZPS o zona di protezione speciale IT 603030084, Castel Porziano – Tenuta Presidenziale, del SIC o Sito di Importanza Comunitaria IT 6030053, Sughereta di Castel di Decima e del SIC IT 6030028, Castel Porziano). La delibera del 2012 del CIPE, che ha approvato il progetto definitivo dell'opera, si è basata su una valutazione di impatto ambientale risalente a oltre nove anni prima. L'unica procedura di VIA statale che risulta aver interessato la tratta completa è risalente infatti al 2004, redatta sul progetto preliminare, mentre nel 2012 la commissione ha effettuato la VIA unicamente sulla variante in nuova sede, ovvero sul tratto del percorso tra il chilometro 0,0 e il chilometro 5,400. Più volte, inoltre, la Soprintendenza per i beni archeologici di Roma e la direzione generale per le antichità hanno espressamente richiesto modifiche progettuali al fine di rendere compatibile l'opera con il patrimonio archeologico tutelato;
   in diverse occasioni, l'ultima durante un incontro specifico sul tema, tenutosi a Latina il giorno 11 settembre, Ance Lazio (Associazione nazionale costruttori edili) ha manifestato la necessità di una radicale revisione del progetto, che porti a utilizzare i 468 milioni oggi messi a disposizione per l'autostrada Roma-Latina — cui vanno ad aggiungersi i 240 milioni stanziati per il tratto Cisterna Valmontone — per un nuovo progetto di messa in sicurezza e miglioramento dell'attuale tracciato. Ciò consentirebbe un rapido avvio dei lavori, assicurando inoltre sicurezza e miglioramenti nel giro di 3 anni, ovvero entro il 2017. Una soluzione di minore impatto ambientale, che limiterebbe fortemente i disagi rispetto al progetto autostradale, consentendo altresì di poter contare su una concreta e certa corrispondenza tra costi e risultato finale –:
   se alla luce di quanto esposto in premessa non si intenda rivedere l'intero iter, del progetto, al fine di utilizzare i finanziamenti stanziati per i tratti autostradali Roma-Latina e Cisterna-Valmontone per la messa in sicurezza e l'adeguamento dell'attuale viabilità di collegamento tra Roma e Latina rappresentata dalla strada statale Pontina, garantendo così la certa sostenibilità finanziaria dell'opera nonché una maggiore tutela delle aree protette interessate. (4-06048)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

riserva naturale

protezione dell'ambiente

impatto ambientale