ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05449

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 260 del 09/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 09/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 09/07/2014
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 09/07/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/09/2014
Stato iter:
06/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/03/2015
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 14/11/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/03/2015

CONCLUSO IL 06/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05449
presentato da
RAMPELLI Fabio
testo di
Mercoledì 9 luglio 2014, seduta n. 260

   RAMPELLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 3 e il 4 luglio 2014 si è verificato quello che si teme sarà solo il primo degli incendi che ogni estate flagellano la Sardegna;
   nelle campagne che si trovano nel triangolo tra Guspini, Gonnosfanadiga e Arbus sono andati in fumo quasi 1.500 ettari di boschi di sugherete, macchia mediterranea, pascoli e uliveti;
   a Marrubiu, in provincia di Oristano, il fuoco è arrivato a lambire la frazione abitata di Sant'Anna, mettendo a rischio le popolazioni, e nei centri limitrofi di Arborea e Santa Giusta si contano i danni nelle imprese agricole, colpite da distruzioni delle coltivazioni, delle scorte, delle attrezzature e degli immobili;
   per oltre cinque ore è rimasta chiusa la strada statale 131 Carlo Felice Sassari-Cagliari, come anche sono stati interrotti i collegamenti ferroviari di Trenitalia fra Oristano e Marrubiu;
   nel Medio Campidano, tra Gonnosfanadiga, Arbus e Guspini, sono andate in fumo la folta macchia mediterranea di cisti e lentischio e centinaia di piante di lecci, e sono morti centinaia di animali selvatici, e le fiamme sono arrivate talmente vicine alla pineta comunale da rendere opportuna l'evacuazione di una comunità di recupero per disabili, i cui ospiti hanno dovuto essere trasferiti in altre strutture ricettive della zona;
   le operazioni di spegnimento delle squadre antincendio a terra sono state rese particolarmente difficoltose per via dell'inaccessibilità di automezzi alla zona e si sono dovute fermare per tutta la notte, mentre continuavano ad operare solo i mezzi aerei;
   in occasione dei citati roghi il responsabile della protezione civile dell'isola ha avuto modo di ribadire la assoluta necessità che sia garantito l'utilizzo di un terzo velivolo Canadair in funzione antincendio;
   troppo spesso gli incendi che si verificano nell'isola sono la conseguenza di deliberati attacchi di piromani che puntano al disboscamento di alcune zone a fini di speculazione edilizia –:
   quali urgenti iniziative intendano assumere per il contrasto degli incendi, sia sotto il profilo del potenziamento dei mezzi terrestri e aerei nell'isola e dell'incremento delle risorse umane, se del caso attraverso l'indizione di nuovi concorsi per i vigili del fuoco e l'inserimento in ruolo dei vigili del fuoco discontinui che da tempo operano in maniera precaria ingiustamente, sia sotto il profilo dell'intensificazione delle misure di controllo e di prevenzione, sia, infine, sotto il profilo dell'inasprimento delle sanzioni amministrative e penali nei confronti dei piromani. (4-05449)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 6 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 386
4-05449
presentata da
RAMPELLI Fabio

  Risposta. — Si premette che la materia dello spegnimento degli incendi boschivi è attribuita in via primaria alle regioni, ai sensi del decreto legislativo n. 112 dei 1998, salvo lo spegnimento con mezzi aerei che è di competenza, invece, dello Stato.
  Tale assetto normativo è stato peraltro confermato e rafforzato, a favore delle Regioni, dalla legge quadro sugli incendi boschivi n. 353 del 2000, che ha attribuito alle stesse il compito di definire e programmare, mediante apposito «piano regionale», le attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, per la cui attuazione le regioni possono, tra l'altro, stipulare apposite convenzioni con il Ministero dell'interno per l'impiego di personale e mezzi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
  La frequenza e l'estensione degli incendi boschivi verificatisi negli ultimi anni hanno comportato un crescente impegno di uomini e mezzi, ben al di là del mero concorso, tanto che l'intervento dei vigili del fuoco, per la collaudata esperienza nel settore dello spegnimento incendi nonché per il bagaglio di conoscenze tecniche acquisite, è diventato ormai costante.
  In tale quadro, il rilievo del servizio aereo svolto dal corpo nazionale è stato avvalorato dal decreto-legge n. 59 del 2012, convertito in legge n. 100 del 2012, che ha previsto il trasferimento della gestione operativa della flotta aerea antincendio della protezione civile (composta da canadair) al dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell'interno.
  Tale trasferimento è divenuto operativo con l'emanazione del decreto del Presidente della Repubblica n. 40 del 2013 che stabilisce i tempi e le modalità per la concreta attuazione.
  Dei 19 veicoli canadair in dotazione, negli anni 2013-2014, sono stati assicurati in «prontezza operativa» 15 velivoli.
  Oltre ai 15 aeromobili canadair schierati a Genova, Ciampino, Lamezia Terme, Trapani ed Olbia, la flotta elicotteristica dedicata alla campagna antincendi boschivi 2014 del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è stata potenziata con ulteriori due elicotteri, dislocati su Bologna e Catania, oltre all'elicottero schierato su Ciampino per un totale di 3 elicotteri AB 412.
  Va inoltre ricordato che, al fine di potenziare la flotta per la citata campagna antincendi, il Ministero dell'interno ha sottoscritto a fine giugno 2014, con il coordinamento del dipartimento della protezione civile, tre accordi rispettivamente con lo Stato Maggiore Esercito, con lo Stato Maggiore Marina e con il Corpo Forestale dello Stato per lo schieramento di ulteriori aeromobili ad ala rotante appartenenti ai suddetti Corpi (nello specifico si tratta di 2 elicotteri dell'Esercito con base a Viterbo e a Cagliari, 2 elicotteri della Marina con base a Grottaglie e a Catania, 1 elicottero del corpo forestale con base a Preturo).
  Per quanto concerne in particolare la Sardegna, il dispositivo di soccorso del corpo nazionale dei vigili del fuoco è costituito dalla direzione regionale e da quattro comandi provinciali – Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari – dai quali dipendono 17 sedi distaccate permanenti (di cui due miste con personale volontario), oltre ad alcuni distaccamenti aventi specifiche competenze di intervento in ambito portuale o aeroportuale.
  Per quanto riguarda le presenze del personale operativo non specialista ammontano, alla data del 1o gennaio scorso, a 1.212 unità, a fronte di una dotazione teorica di 1.243 unità, con una carenza del 2,49 per cento, dato quest'ultimo inferiore alla media di numerose regioni.
  Va anche detto che il suddetto dispositivo di soccorso è potenziato nel periodo estivo per lo svolgimento della campagna estiva antincendio, attraverso accordi di collaborazione con gli enti locali e richiami di vigili del fuoco discontinui che vanno a rinforzare le sedi permanenti e i distaccamenti stagionali.
  Infine, in merito alla questione dell'immissione in ruolo dei vigili del fuoco volontari, si informa che il 29 dicembre scorso si è provveduto all'assunzione di 614 vigili del fuoco: 400 in base alle previsioni del decreto-legge n. 90 del 2014, convertito con legge n. 114 del 2014; 214 derivanti dal
turn-over 2013. A tale fine, si è attinto, in parti uguali, alle graduatorie della procedura di stabilizzazione del personale volontario del corpo nazionale dei vigili del fuoco e del concorso pubblico a 814 posti di vigile del fuoco.
  I restanti 600 vigili del fuoco, la cui assunzione è stata autorizzata con il citato decreto-legge n. 90 del 2014, saranno immessi nei ruoli del corpo nazionale a partire dal mese di settembre del 2015.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

EUROVOC :

concorso amministrativo

sanzione amministrativa

Sardegna

incendio

infrastruttura turistica

protezione civile