ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05377

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 256 del 03/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: VALIANTE SIMONE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/07/2014
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/07/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 10/11/2015

SOLLECITO IL 15/01/2016

SOLLECITO IL 25/10/2016

SOLLECITO IL 02/02/2017

SOLLECITO IL 11/05/2017

SOLLECITO IL 13/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05377
presentato da
VALIANTE Simone
testo di
Giovedì 3 luglio 2014, seduta n. 256

   VALIANTE. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
   nei giorni scorsi a seguito di un incontro avvenuto tra il Governo rappresentato dal sottosegretario alla Presidenza del consiglio. Graziano Del Rio, e i rappresentanti sindacali dei lavoratori dei consorzi che si occupano della gestione del ciclo di raccolta e smaltimento rifiuti nella regione Campania, si è convenuto di dare esecuzione al piano di impiego dei lavoratori dei consorzi di bacino in attività del ciclo dei rifiuti dalla raccolta differenziata alla gestione delle discariche e degli altri siti intermedi;
   il piano viene finanziato con le risorse del fondo sociale di coesione e per il triennio richiesto dalla regione Campania; a tutela dei livelli occupazionali nel trienni, tutti i lavoratori dovranno essere reinseriti nelle attività stabilite senza nessuna previsione di esuberi o di licenziamenti;
   l'articolo 14, comma 3, del decreto-legge n. 91 del 2014, licenziato dal Governo qualche giorno fa, dispone la proroga al 30 novembre 2014, delle disposizioni relative alle attività di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti e di smaltimento e recupero inerenti alla raccolta differenziata nella regione Campania precedentemente disposte dall'articolo 11, comma 2-ter, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25 e successive modificazioni, termine progressivamente prorogato in seguito con altri interventi legislativi fino al 30 giugno 2014;
   con nota del 4 giugno 2013 il commissario liquidatore del CoRiSa 4 Salerno, Consorzio per la gestione degli impianti e del servizio di smaltimento dei rifiuti con sede a Vallo della Lucania (Salerno) disponeva la necessità di dare seguito alla cessazione del Consorzio e al trasferimento della dotazione organica sia del Consorzio quanto della partecipata YELE Spa secondo lo schema delineato nella bozza di convenzione siglata con la regione Campania;
   ad oggi, a seguito anche delle successive proroghe introdotte, il Consorzio è ancora in attività, ma risulta però che tutti i 64 dipendenti sono suddivisi tra chi e stato trasferito alla Yele spa, chi è stato inopinatamente licenziato, e altri come gli operai della sede di Agropoli che da martedì 24 giugno 2014, si sono visti negare il proprio diritto al lavoro trovando il luogo di lavoro chiuso e non attivo in attesa di ulteriori e nuove comunicazioni da parte dell'ente;
   in un nota inviata al commissario attuale dal suo predecessore ed ex presidente del consorzio viene ricordato come all'atto del passaggio di consegne l'ente è stato consegnato al nuovo commissario con una dotazione di impianti in piena efficienza ed operativa, unico caso in Campania nel settore, e che gli stessi per volere successivo del nuovo commissario venivano invece, ad avviso dell'interrogante inspiegabilmente, chiusi, dismessi creando un deficit di sviluppo per il territorio e presupposti per la disoccupazione obbligata a molti dei lavoratori che vi operavano;
   i sindacati di riferimento del settore e gli stessi dipendenti del Corisa/4 ormai da molto tempo denunciano l'inadeguatezza della gestione del Consorzio da parte del commissario liquidatore incaricato, contro il quale hanno inviato anche un esposto alla procura della repubblica di Vallo della Lucania, accussandolo di cattiva condotta amministrativa e contabile che non garantisce la fruizione delle loro spettanze e ancor di più la stabilità del loro futuro occupazionale, con il rischio di licenziamento, anche a fronte delle garanzie mantenimento dell'operatività che vengono assegnate al Consorzio dalla legislazione nazionale;
   per quanto sopra riportato si profilerebbe da parte del commissario liquidatore del consorzio in questione una gestione quantomeno poco virtuosa e con una condotta che sembrerebbe profilare anche la violazione delle norme nazionali sopra riportate in materia di gestione del ciclo di gestione e smaltimento rifiuti per la regione Campania –:
   se non ritengano, per quanto di competenza, assumere ogni iniziativa utile a salvaguardare i livelli occupazionali del Consorzio CO.Ri.SA.4. (4-05377)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Campania

gestione dei rifiuti

licenziamento

riciclaggio dei rifiuti

societa' consortili