ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05154

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 246 del 16/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2014
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 16/06/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05154
presentato da
GAGNARLI Chiara
testo di
Lunedì 16 giugno 2014, seduta n. 246

   GAGNARLI, L'ABBATE e LUPO. — Al Ministro della salute, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   è spesso consuetudine, per i grandi supermercati italiani, posizionare vicino alle casse stand con dolci, caramelle e snack, con lo scopo evidente di attirare l'attenzione dei bambini e portare ad un acquisto basato più sull'impulso che sulla necessità;
   associazioni di genitori, pediatri, dietologi, dietisti e nutrizionisti stanno portando avanti una campagna finalizzata a rimuovere questa consuetudine, specie considerando che i problemi di sovrappeso in Italia interessano il 30 per cento dei bambini, oltre che moltissimi adulti;
   in Inghilterra, la più grande catena di supermercati nazionale (la Tesco) ha annunciato, a seguito di un appello di diverse associazioni di cittadini e consumatori, che entro la fine dell'anno eliminerà snack e dolci dagli espositori posizionati vicino alle casse in tutti i negozi del proprio circuito, anche medi e piccoli;
   la decisione dell'azienda inglese, – così come quella, sempre nella stessa Inghilterra, della catena Lidl, che ha sostituito gli scaffali dei dolciumi con frutta fresca e secca, succhi di frutta e biscotti d'avena – deriva dai risultati di un'indagine secondo la quale il 65 per cento delle persone che frequenta i supermercati vorrebbe l'eliminazione di questi prodotti dalle casse, e la ragione è quella di voler acquistare alimenti più sani per i propri figli (67 per cento) senza che questi si lascino attrarre dai prodotti posti vicino all'uscita;
   i grassi contenuti negli snack e nei dolci, insieme a zuccheri, sodio, coloranti e conservanti, possono essere considerati tra i principali responsabili dell'obesità infantile; in particolare una percentuale molto alta di questi prodotti è realizzata con olio di palma che contiene dal 45 al 55 per cento di grassi saturi a catena lunga come l'acido palmitico e favorisce l'aumento dei livelli di colesterolo;
   è evidente che quella di non posizionare dolci e caramelle vicino alle casse dei negozi non sarà la soluzione del problema dell'obesità pediatrica in Italia, ma di certo sarebbe un'azione di contrasto alle cattive abitudini alimentari che lo Stato dovrebbe promuovere e condividere al fine di garantire il diritto alla salute dei cittadini;
   sulla scia di quanto avvenuto in Inghilterra, proprio in queste settimane ilfattoalimentare.it ha lanciato una petizione per invitare le maggiori catene di supermercati presenti in Italia a seguire l'esempio inglese, tale petizione è stata al momento sottoscritta da oltre 12 mila persone e sostenuta dall'Unione nazionale dei consumatori –:
   se, sulla base di quanto esposto in premessa, non intenda promuovere iniziative di propria competenza al fine di invitare i supermercati e negozi di prodotti alimentari presenti sul territorio nazionale ad adottare una politica più attenta alla salute dei consumatori, al fine di tutelarne la salute, specie nelle fasce di età più esposte al rischio;
   se intenda promuovere campagne per sensibilizzare, i bambini e le loro famiglie, all'acquisto consapevole dei prodotti alimentari cercando, in particolare, di disincentivare il consumo di snack e dolciumi confezionati, responsabili dell'obesità infantile. (4-05154)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

diritto alla salute

protezione del consumatore

rischio sanitario

dolciumi

grande magazzino

prodotto alimentare

abitudine alimentare

distribuzione commerciale